Il neonato, dopo la nascita, è catapultato in un mondo del tutto nuovo, quello extrauterino, ricco di stimoli sensoriali. Il bambino dovrà iniziare ad adattarsi alla vita fuori dall’utero materno e questo processo non è sempre facile. Il neonato, infatti, può sentirsi spaesato e spaventato da tutto, anche dai suoi stessi movimenti. Il bambino non conosce ancora il suo corpo: non sa di avere delle braccia e delle gambe, non sa gestirle e i movimenti bruschi che egli compie lo spaventano. L’incapacità di raccogliere il proprio corpo in posizione fetale, inoltre, rende il bambino agitato ed insicuro. Un aiuto, in questi casi, per tranquillizzare il bambino, arriva dal wrapping.
Che cos’è il wrapping?
Il wrapping è una tecnica molto semplice che consiste nell’avvolgere completamente il bambino con un lenzuolo o una copertina. Praticato fin dall’antichità e comprovato da studi scientifici, il wrapping, come il massaggio infantile, calma il bambino, lo rassicura e gli da sollievo in caso di coliche o di malessere generale.