Emotional Freedom Techniques per bambini

I bambini sono un po’ il nostro specchio: se il genitore non è sereno, non è soddisfatto o totalmente appagato dalla sua vita, i piccoli lo avvertono e interiorizzano questi disagi come fossero loro. Per aiutarli a superare questa situazione la soluzione non è mettergli davanti la dura realtà della vita: non basta mostrargli con realismo la quotidianità. In questo modo si rischia di renderli ancora più insicuri e fragili.

Esiste un metodo per cancellare i turbamenti interiori. Si chiama Emotional Freedom Techniques per bambini ed è illustrato nel testo “EFT per bambini” – Bambini nuovi edizioni”, scritto da Bruno Zanaboni. È una tecnica che agisce sul flusso energetico che scorre nei 14 meridiani presenti dentro il nostro corpo.  L’EFT libera i blocchi che causano le emozioni negative.

La felicità di coppia dipende dal numero dei figli

Una famiglia felice è il sogno di molte coppie. Secondo una ricerca condotta dall’Università della Pennsylvania, per realizzare questo desiderio ci vogliono quattro figli. È un numero enorme soprattutto per noi italiani che, a quanto sostiene l’Istat, abbiamo circa 1,2 bambini per nucleo. Per giungere a questa tesi sono state analizzate coppie con un’età compresa fra i 30 e i 39 anni.

L’indagine è stata sorprendente perché dai 40 anni in su le coppie si dicono ancora più soddisfatte, rispetto alle coppie che non hanno figli, se mettono al mondo almeno tre bambini. Avanzando con gli anni, quindi superando i 50, i genitori anche con un solo figlio sono più sereni di quelli che non ne hanno. In effetti, i problemi veri sono all’inizio, nella fase in cui i bimbi sono piccoli o si ha difficoltà a concepire, dopo si va verso la gioia e la vita diventa meno complicata.

Ricette di Cotto e Mangiato per bambini, farfalle allo zafferano

È una delle ricette più apprezzate dai bambini. Lo sostiene Benedetta Parodi, che ormai di cucina ha fatto una professione, grazie alla sua rubrica gastronomica Cotto e Mangiato. Sono le farfalle allo zafferano, un piatto semplice e molto delicato che soddisferà i piccoli e da un punto di vista culinario e visivo. Il giallo dorato delle farfalle renderà molto più piacevole sedersi a tavola. Perché si sa, i bambini vanno conquistati anche con qualche trucchetto.

Farfalle allo zafferano di Cotto e Mangiato

Ingredienti

  • 220 gr di farfalle
  • 1 scalogno
  • 1 noce di burro
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 bustina di zafferano
  • 1cucchiaio di ricotta (facoltativo)
  • Grana grattugiato
  • Sale q.b

Preparazione

Tagliate a fettine sottili lo scalogno e fatelo appassire in padella con po’ di sale, olio e burro per un paio di minuti. A parte fate cuocere le farfalle (circa 10 minuti a seconda della marca) in acqua salata e bollente. Prima di scolare la pasta aggiungete allo scalogno un cucchiaio di acqua salata di cottura e lo zafferano. Fate restringere un pochino il sugo e aggiungete la ricotta. I vostri bambini sentiranno che profumino.

Manifesto anti-aborto, scoppia la polemica a New York

L’aborto fa discutere l’America e stavolta con un cartellone gigantesco grande come la parete di un palazzo. Il tema è quello dell’interruzione volontaria di gravidanza tra le donne di colore, che è tre volte superiore a quello del resto della popolazione. Su questo manifesto, firmato dal gruppo Life Always,  compare una bella bambina di circa quattro anni con la scritta: il posto più pericoloso per un afroamericano è dentro il grembo materno.

Un’immagine forte che vuole bloccare quello che stato definito un complotto genocida nei confronti di bambini non ancora nati. Ovviamente le parole utilizzate sono molto forti e lasciano a bocca aperta. Si sono già sollevate numerose polemiche sull’uso di questa campagna. Bill de Blasio, un avvocato di Manhattan, ha descritto la pubblicità come gravemente offensiva per le donne e le minoranze.

Adolescenti malati di tumore, poche cure e pochi medici specializzati

Non sono adulti e non sono neppure bambini. Gli adolescenti attraversano una fase della vita complessa, un momento in cui si ha il desiderio e in parte anche il corpo di una persona grande, ma i bisogni e la maturità di un cucciolo. Situazione che diventa ancora più complessa in caso di una malattia grave. Gli adolescenti ammalati di tumore troppo spesso non ricevano le terapie opportune perché non vengono curati né dall’oncologo pediatra né dall’oncologo dell’adulto.

Sono circa 1000 i ragazzi che tra i 15 e i 19 anni cui ogni anno viene diagnosticata una neoplasia, ma solo il 10% riesce a raggiungere un centro di eccellenza e a ricevere le migliori cure disponibili. A lanciare l’allarme è uno studio dall’Associazione Italiana di Ematologia ed Oncologia Pediatrica (AIEOP) e pubblicato su European Journal of Cancer.

Quando portare il bambino in ospedale

Tutti i genitori sperano sempre che i propri bambini non si facciano mai male e che non abbiano bisogno di cure. Può succedere, però, che a causa di una malattia o di un piccolo incidente, il bambino debba essere portato in ospedale. Anche quando le cause sono banali e per nulla gravi, il ricovero in ospedale rappresenta un momento molto delicato sia per il bambino sia per i genitori. Il bambino, infatti, si sente strano, impaurito e indifeso mentre i genitori sono preoccupati e in apprensione. E’ importante, però, in queste situazioni, mantenere la calma per evitare che il bambino percepisca l’ansia dei genitori e si agiti a sua volta. Bisogna, quindi, aiutare il bambino a stare tranquillo e ad affrontare il ricovero al meglio.

Quando portare il bambino all’ospedale?

In caso d’incidenti o malattie: Può succedere che il bambino si senta male improvvisamente o che si ferisca in seguito ad una caduta o a un piccolo incidente, magari mentre sta giocando e abbia bisogno di adeguate cure mediche.

Mamma mette all’asta i giochi dei suoi bambini con foto choc

La vedete la foto qui accanto. Purtroppo non è bellissima, ma è l’originale. Una mamma, per punire i suoi bambini, ha pubblicato online, sul sito eBay, quest’immagine che ritrae i suoi piccoli piangenti con in mano delle trottole. Perché ha scelto eBay? Ovviamente per vendere questi giocattoli, con cui i bambini le hanno graffiato la vasca da bagno, totalizzando un danno pari a 500 euro.

La donna ha deciso così di non mettere in castigo i figli con tecniche tradizionali: andare a letto senza tv, non giocare con il videogame per una settimana, non vedere gli amici, ecc. No, ha preferito la pubblica umiliazione. Cosa ne pensate? Mi permetto di dire che credo che sia una tecnica educativa, sempre che sia possibile definirla tale, davvero sconvolgente. Non a caso è stata ripresa da tutta la stampa internazionale.

I cibi preferiti dai bambini? Banane e spremuta d’arancia

Far mangiare i bambini non è semplice: ci sono piccoli che non vedono l’ora arrivi il momento della pappa e piccoli che, all’ora dei pasti, fanno delle gran tragedie. Il segreto è capire quali sono i tipi di frutta e verdura che i nostri cuccioli preferiscono. A sostenere questa tesi è un’indagine condotta su un campione di 231 pediatri da Italo Farnetani, pediatra dell’Università di Milano-Bicocca.

È stato scoperto che i bambini fino a 6 anni sono vanno matti per banane e spremute d’arancia, tra l’altro due prodotti fantastici per la crescita, il primo perché ricco di potassio e zuccheri, il secondo per la sostenuta quantità di vitamina c. Il risultato di questo studio è stato presentato oggi a Parma durante il convegno ‘I vegetali: caratteristiche nutrizionali e proprietà farmacologiche‘ di Parma.

Adozione per i single, in Italia qualcosa si muove

Sono tante le persone che desiderano avere figli e non possono. Qualcuno ha problemi di fertilità e di conseguenza concepire diventa una missione impossibile, qualcuno invece è solo e non è considerato idoneo neppure alle adozioni. È di oggi però una notizia veramente importante, di quelle che forse cambieranno la storia. La Corte di Cassazione ha chiesto al Parlamento italiano di aprirsi alle adozioni di minori da parte dei single, anche se con le dovute cautele, come è giusto che sia.

Questa nuova posizione arriva dopo una sentenza molto interessante che ha convalidato l’adozione di una bimba russa a una mamma single di Genova. Per le adozioni dei single si apre così uno spiraglio. È ovvio non sono mancate le polemiche: c’è chi dice che prima dovrebbero essere selezionate le coppie, chi sostiene che i single non possano fare da mamma e papà e chi, invece, finalmente sorride.

Le ricette di Cotto e Mangiato per bambini, Panbrioches con crema e fragole

Un dolce facile da realizzare e perfetto per i bambini è il panbrioches con la crema e le fragole. Non è stagione, ma questo frutto si trova tutto l’anno. E se proprio non vi vanno o c’è un’allergia, abbastanza comune, potreste sostituirle con qualsiasi frutto, dalla banana al kiwi, dai frutti di bosco alle pere. Come sempre questa è una delle fantastiche ricette di Cotto e Mangiato, la rubrica di cucina di Benedetta Parodi. Trovo che sia anche la soluzione ideale per una festa di Carnevale o un party con tanti bambini.  Che ne dite? Proviamo a realizzarlo? Seguite, come sempre, con molta attenzione la ricetta. La cosa migliore è dotarsi di tutti gli ingredienti. E se volete, fatevi aiutare dai vostri piccolini: sarà molto divertente.

Panbrioches con crema e fragole di Cotto e Mangiato

Ingredienti:

  • 4 fette di panbrioches
  • 50 ml di panna fresca
  • 50 ml di latte
  • Qualche goccia di estratto di vaniglia
  • 2 uova
  • Burro per friggere
  • Fragole a piacere (va bene anche un altro tipo di frutta)
  • Zucchero
  • Limone

Carnevale, organizzare una festa per bambini in casa

Per passare un Carnevale un po’ originale, potreste organizzare una festa in casa. È ideale per tenere controllati i bambini e lasciarli ugualmente divertire. Certo, preparatevi a pulire, perché l’invasione dei piccoli barbari lascia, quasi sempre, il segno. Non esiste Carnevale senza maschere. I bambini devono avere l’obbligo di mascherarsi: non date un tema, lasciate che sia libera la fantasia.

La location ideale potrebbe essere il salotto, perché è bello spazioso, o ancor meglio se avete una mansarda o una taverna. Spostate i mobili per lasciare uno spazio grande al centro, affinché i piccoli possano ballare o sfogarsi liberamente, senza inciampare nell’arredo.

Se il papà gioca con il bambino, c’è più armonia in famiglia

I genitori devono avere ruoli ben definiti, in questo modo possono dividersi le responsabilità equamente e diventare per il bimbo una figura di riferimento chiara. In genere, quando mamma e papà sono confusi tra di loro anche l’educazione del piccolino ne risente. Tra l’altro, non c’è scritto da nessuna parte che cura del figlio debba essere uguale per entrambi, i partner possono avere compiti diversi e trovare al tempo stesso la giusta armonia di coppia.

Questo è quanto sostiene uno studio di alcuni ricercatori della Ohio State University, che ha anche definito quali sono i ruoli in casa più appropriati. Il papà svolge al meglio il suo incarico di padre se non si occupa della vigilanza, ma si limita a giocare e a intrattenere il piccolo.

Adolescenti italiani, il 21% è semianalfabeta

Lo studio e la cultura sono due strumenti fondamentali per diventare una parte attiva della società. Sapere, conoscere, fare scelte consapevoli e soprattutto essere autonomi. Sono questi gli obiettivi che un bambino deve raggiungere nel corso del suo percorso scolastico. Peccato che, oggi, andare a scuola è considerata una cosa normale, non certo una fortuna. Così normale poi non è, perché il 21% dei ragazzini di 15 anni in Italia è semianalfabeta, ovvero privo delle capacità fondamentali di lettura e di scrittura.

Nel 2011 sembra un dato incredibile, eppure è stata proprio la Commissione europea a certificare questo problema e a costituire un gruppo di esperti per individuare metodi per migliorare i livelli di alfabetizzazione.

Le ricette di Cotto e Mangiato per bambini, spezzatino di pesce spada

Il pesce spada è uno dei pesci più apprezzati dai bambini. Bisogna solo trovare la ricetta giusta per convincerli a provare questa delicata pietanza. Sono tante le proposte di Benedetta Parodi, durante la sua rubrica Cotto e Mangiato, in onda su Italia1. Vi propongo così due piatti, facili e veloci. Il primo è lo spezzatino di spada, il secondo gli involti, tipici della tradizione siciliana.

Spezzatino di pesce spada, alloro e olive taggiasche di Cotto e Mangiato

Ingredienti:

  • 800 gr di pesce spada (tagliato a fette abbastanza spesse)
  • farina bianca
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • sale e pepe
  • 2 o 3 manciate di olive taggiasche denocciolate
  • 4 foglie di alloro
  • 3 cipollotti
  • 1 testa d’aglio fresca

Preparazione:

Tagliare lo spada a dadini, infarinarlo e farlo rosolare a fuoco vivace con olio, aglio e cipollotti. Al termine aggiustare con sale e pepe e aggiungere le olive e l’alloro.  Versare poi un bicchiere di vino bianco nel pesce e far sfumare. Far cuocere coperti per circa cinque minuti, affinché il vino crea una piacevole cremina. Et voilà, il piatto è pronto e i vostri bambini saranno conquistati. Viva Cotto e Mangiato.