La temperatura corporea di ciascuno di noi, inclusi i bambini, è in media di 36.4 °C; esistono poi delle variazioni individuali di questo valore per cui alcune persone hanno di norma una temperatura pari a 35.9 °C, altre pari a 37 o giù di lì. Inoltre la temperatura varia nel corso della giornata (è più bassa al mattino) e può innalzarsi anche di un grado dopo i pasti, dopo uno sforzo o sotto le coperte, senza che ciò significhi avere la febbre.
Come ben sanno molti genitori non sempre misurare la temperatura a un bambino piccolo è semplicissimo, ma esistono metodi più o meno idonei allo scopo in funzione dell’età di vostro figlio e delle sue condizioni di salute generali: la misurazione per via ascellare ad esempio richiede tempi più lunghi rispetto a quella rettale, che è anche più affidabile perchè non influenzata da fattori esterni; quest’ultima tuttavia non è indicata in caso di irritazioni anorettali o arrossamenti. L’ideale sarebbe la misurazione auricolare o per contatto, per la quale sono necessari appositi termometri a infrarossi.
Ciò premesso, su quale tipo di termometro dovrà ricadere la nostra scelta per rendere meno arduo e più sicuro il compito?