È difficile sentire nelle strade il vociare dei bambini che giocano, magari in parchetto. Questo perché le città italiane hanno sempre spazi dedicati a piccoli e poi perché i genitori tendono a chiudere in casa i figli. È il classico atteggiamento della vita moderna: le persone crescono sole e alienate, magari chattando o navingando in Intenet davanti allo schermo freddo di un pc o inviando sms con il cellulare. Il risultato? Questo comportamento è alla base dei disagi degli adolescenti di oggi: abuso di alcol e droghe, suicidi, bullismo potrebbero essere spiegati anche dal fatto che ai nostri piccoli manca oggi la libertà di movimento e il tempo libero.
L’80% dei bambini non gioca più all’aria aperta: non esiste più il senso di aggregazione spontaneo o la voglia incontrasi per divertirsi insieme, magari con poco. Su questo argomento hanno dibattuto molti esperti durante il 66esimo Congresso della Società italiana di pediatria (Sip).