Poesie per la festa del papà

Il 19 Marzo, come tutti sanno, è la Festa del Papà. E’ un’occasione in più, per grandi e piccini, di festeggiare la figura paterna all’interno della famiglia. Un modo simpatico, carino e che non tramonta mai per dimostrare al papà il proprio affetto è, senza dubbio, quello di dedicargli una bella poesia. Per questo, care mamme, ho pensato di proporvi una piccola raccolta di poesie che i vostri bambini potranno dedicare al loro papà. Le poesie possono essere scritte su un bel biglietto realizzato dai vostri bambini e, magari, recitate a voce.

Il Babbo di L Schwarz

Povero babbo! Stanco, scalmanato,
tutte le sere torna dal lavoro,
ma per cantar la nanna al suo tesoro
ha sempre un pò di forza e un pò di fiato

Ricette “etiche” per tutelare la salute e la dieta mediterranea

Affrontiamo il tema della cucina e della salute sulla scia di due tra le più importanti notizie invernali in merito. La prima è che la Cucina Mediterranea è diventata parte del patrimonio dell’Umanità, attraverso la decisione, votata all’unanimità, del comitato Unesco riunito a Nairob (Tale scelta era stata incoraggiata anche dalla morte, emotivamente e socialmente triste, del sindaco di Pollica-Accioroli – Angelo Vassallo, attore di una importante lotta per un paese legale, pulito e sano – e dal fatto che Pollica è la città madre della dieta mediterranea).

La seconda è stata invece pubblicata dal Wall Street Journal: la cucina mediterranea, le cui ricette sono state tramandate per generazioni dalle famiglie italiane, è in via d’estinzione.

A peggiorare quest’ultima notizia è il fatto che la dieta mediterranea è tra le più salutari ed eco-sostenibili e perciò, lasciare che si estinguano pasta e fagioli e ricche insalate, a favore di cibi in scatola e panini fast-food, costituisce una grave e pericolosa perdita.

Il Wall Street Journal consiglia ai giovani uomini e alle giovani donne di recuperare la pratica della cucina fatta in casa. Tuttomamma di tutta risposta, ricorda alle madri e ai genitori in genere di non trascurare l’importanza della trasmissione di una tradizione culinaria ai figli il più possibile sana e, perché no?, etica, seppur integrandola a ciò che si continua a diffondere come politeismo alimentare (tendenza nutrizionale contemporanea che prevede il mescolamento di cibi e ricette di diverso genere, provenienza e cultura).

Conciliare lavoro e famiglia, firmata l’intesa tra governo e parti sociali

Conciliare lavoro e famiglia attraverso la modulazione degli orari di lavoro. Per raggiungere questo obiettivo è stata firmata, appena ieri, un’intesa fra il ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, e la parti sociali. Proprio queste ultime hanno il compito di valutare le migliori prassi adottate da alcune aziende in merito al trattamento riservato alle mamme lavoratrici, per far si che diventino regole introdotte nella contrattazione collettiva e vengano applicate da tutti i datori di lavoro.

Nello specifico, le misure che potrebbero essere introdotte riguardano la possibilità di usufruire part time del congedo parentale, portandolo da sei mesi a un anno, l’incentivazione del telelavoro, la creazione di banche ore, la possibilità di usufruire di un orario di lavoro flessibile in caso di infermità del coniuge o di un parente di secondo grado. In più, le misure potrebbero riguardare l’impegno, da parte del datore di lavoro, di affidare alla neo mamma le mansioni che ricopriva prima del congedo di maternità o altre ad esse equivalenti.

Aborto spontaneo, il trauma segna psicologicamente la donna

Soffrire di depressione dopo la nascita di un bambino è un disturbo, purtroppo, abbastanza diffuso, così come avere difficoltà a superare emotivamente il dolore di un aborto spontaneo o la nascita di un bambino morto. È così profonda la ferita che molte donne restano colpite da questo trauma per anni e in alcuni casi anche la nascita di un bambino sano non porta alcun sollievo. Non è con una nuova gravidanza che si supera lo choc di quella passata.

Questo almeno quanto sostengono i ricercatori dall’University of Rochester Medical Center researchers dopo un’analisi approfondita del tema. La nascita di un bambino sano non risolve i problemi di salute mentale che molte donne hanno avuto in seguito a un aborto spontaneo.

Le transaminasi alte

Cosa sono le transaminasi?

Le transaminasi sono importanti enzimi che ci danno informazioni sulla funzionalità di alcuni organi ed in particolare del fegato. Nel nostro organismo è possibile distinguere due tipi di transaminasi la Alanina aminotransferasi (ALT), prodotta principalmente nel fegato e l’Aspartato aminotransferasi (AST), prodotta nel fegato ma anche in altri tessuti come il cuore, i reni, il cervello e i polmoni.

In condizioni normali, le transaminasi sono presenti nel sangue a basse concentrazioni ma può accadere che si verifichi un aumento della loro concentrazione.

Le transaminasi alte

Un innalzamento dei livelli delle transaminasi nel sangue può dipendere da diversi fattori che possono essere individuati anche in base al grado dell’aumento dei valori. Un’impennata delle transaminasi con valori 10-50 volte superiori alla norma indica in linea di massima un danno epatico.

Baby gaga, il gelato al latte materno

Si chiama Baby gaga il nuovo gusto di gelato a base di latte materno inventato dal ristoratore londinese Matt O’Connor. Per la preparazione di quello che viene definito un prodotto bio al 100% viene impiegato solo latte proveniente da donne sane, non alimentate con steroidi che, a differenza delle vere mucche, hanno ricevuto un compenso per l’erogazione effettuata e sono tenute a rispondere alle domande dei giornalisti.

Avrete intuito che il mio tono è lievemente sarcastico. Eh si perchè io, in questa sede, potrei anche far finta che questa idea sia simpatica per quanto stramba e guardare con aria bonariamente divertita quel che accade in Covent garden. Potrei anche dare ragione a una delle neomamme reclutate dal ristoratore attraverso un annuncio pubblicato su Mumsnet la quale afferma, presumo soddisfatta, che non c’è nulla di male a fare qualche soldo vendendo il proprio latte (15 sterline per mezzo litro). Potrei persino dare ragione a Matt O’Connor quando dice che se il latte materno va bene per i neonati è buono anche per gli adulti. Potrei ma non lo farò.

Mamme, diminuisce il tasso di occupazione per le donne con figli

Fare la mamma e lavorare. Le donne sono abituate a dividersi su tanti impegni quotidiani: essere mogli, madri, impiegate, dirigenti, padrone di casa e pure figlie, perché a volte ci sono anche i genitori, non più giovani, da gestire. Non è facile, eppure è così da generazioni. Un recente studio Eurostat, reso pubblico in occasione della festa della donna, dimostra che il tasso di occupazione femminile diminuisce con l’aumentare del numero dei figli, mentre per gli uomini accade il contrario. Non è così in tutti Paesi dell’Unione Europa: in Olanda succede esattamente l’opposto.

I paesi, invece, in cui le mamme fanno più fatica a trovare lavoro sono la piccola isola di Malta e l’Italia. Una realtà che forse non ci sorprende neanche più, ma che diventa ogni giorno più pesante per la mancanza di posti sufficienti agli asili nidi e strutture pubbliche di assistenza.

Il gas esilarante per un parto indolore

La paura del parto e soprattutto del dolore, accomuna la maggior parte delle donne in dolce attesa. Sono numerosi, infatti, in tutto il mondo i tentativi di individuare un metodo efficace per ridurre il dolore durante il parto. L’ultimo in ordine di tempo, arriva dall’America. Negli Usa, infatti, sta per essere introdotto il gas esilarante come analgesico e anestetico in sala parto. Nello specifico, in America verrà somministrato alle partorienti gas esilarante durante il travaglio ed il parto per ridurre il dolore.

Cos’è il gas esilarante?

Il gas esilarante, il cui nome scientifico è ossido di diazoto o protossido di azoto, è un gas incolore dall’odore dolciastro. Se inalato, il gas esilarante può avere effetti euforizzanti, anestetici ed analgesici. Tecnicamente, il gas va ad interagire con le cellule nervose del cervello, distendendo i nervi con conseguente sedazione del paziente.

Linguaggio e metafore influenzano il comportamento dei bambini

Genitori, attenzione alle parole da scegliere quando si parla con i bambini. Anche quando si descrivono i personaggi dei racconti: il cattivo della storia (perché è cattivo, come ci si comporta con lui), la bella (è protagonista solo per la sua bellezza o per altro), l’eroe (cosa ha fatto per essere coraggioso), etc. Perché?
L’uso del linguaggio è importante per l’orientamento del pensiero: nel senso, attraverso il modo di usare le parole, di scegliere il registro linguistico si trasmettono tradizioni e culture, ma anche abitudini comportamentali nei confronti di aspetti della vita e della società. Il linguaggio agisce  sui nostri comportamenti, sulle nostre scelte e sui modi di percepire la realtà; insomma il linguaggio influenza ed educa.

I genitori che si rapportano e parlano con i figli, rispondendo ai loro primi “perché” e spiegando loro situazioni e significati, dovrebbero considerare questo fatto, destinando particolare attenzione inoltre  all’uso delle metafore insite nei discorsi o nelle narrazioni di realtà o di fantasia rivolti al bambino.

Ricette di Cotto e Mangiato per bambini, insalate golose

L’insalata è proprio un piatto che piace poco ai bambini, ecco perché sfruttando i suggerimenti di Benedetta Parodi e della sua rubrica Cotto e Mangiato vi propongo due interessanti ricette alternative: una con gli spinaci e l’altra con le zucchine. Sono anche un ottimo contorno da mettere in tavola durante una cena con amici, per tutte quelle mamme che non hanno molto tempo da perdere in cucina.

Insalata di spinaci novelli di Cotto e Mangiato

  • 100-150 gr di spinaci novelli
  • 100 gr di pecorino non troppo stagionato toscano o sardo
  • una pera soda
  • qualche cucchiaiata di pinoli
  • sale
  • olio
  • aceto balsamico

Preparazione:

La preparazione di questa ricetta è facile, non dovete che unire gli spinaci, con il pecorino a dadini e la pera tagliata a fiammifero.  Aggiungete i pinoli e condite con sale, olio e aceto balsamico. Il piatto e pronto. Per i bambini, sostituite il pecorino con il grana.

Donne, più sensibili all’ansia e allo stress

Lo stress, lo stress post-traumatico, l’ansia e la depressione sono le sindromi più diffuse nella popolazione umana. Esse sono influenzate da diversi tipi di cause, fisiche, mentali, ambientali e sociali e la sfida è capire da cosa dipendano.

Ma cos’è lo stress? E l’ansia? Cosa si intende generalmente con questi termini?

Stress e ansia sono strettamente collegati e nascono dall’interazione tra l’individuo e il suo ambiente (inteso come situazioni, persone ed esperienze) quando nell’ambiente un cambiamento mette in crisi l’equilibrio dell’organismo o, al contrario, quando la stabilità a lungo termine dell’ambiente (l’abitudine) lo sensibilizza negativamente, aumentandone l’irritabilità. L’ansia è poi il meccanismo psicologico di risposta allo stress, insomma una sua conseguenza.

Tosse secca e tosse grassa

La tosse è un fenomeno molto frequente tra i bambini di tutte le età. La tosse, però, di per sé non è una patologia ma un meccanismo di difesa che l’organismo attiva per difendere l’apparato respiratorio da minacce di varia natura. La tosse non è sempre uguale, proprio perché diverse sono le cause che la determinano. La tosse può essere classificata principalmente in grassa o secca ed è proprio analizzando le diverse caratteristiche di questi due tipi di tosse che è possibile stabilire le cause che li determinano.

La tosse grassa

La tosse grassa, o produttiva, è la tosse catarrale che si caratterizza proprio dalla presenza di catarro nei bronchi che, grazie al colpo di tosse, viene  spinto fuori. La tosse grassa suscita molta preoccupazione nelle mamme che tendono ad associarla a patologie serie come la polmonite.

Metodo Montessori, com’è organizzato l’ambiente

L’organizzazione dell’ambiente, nelle scuole che seguono il metodo Montessori, riveste fondamentale importanza in quanto è parte integrante del metodo stesso. L’ambiente montessoriano infatti è concepito per consentire al piccolo di muoversi liberamente e agire spontaneamente. L’arredo, ad esempio, è a misura di bambino: mobili piccoli e leggeri che possono essere spostati agevolmente, lavabi bassi, mensole raggiungibili, armadi e credenze che possono essere aperti facilmente.

Nelle Case dei bambini Montessori inoltre i piccoli utilizzano piatti e stoviglie in ceramica, bicchieri di vetro. Il principio che regola queste scelte è il medesimo: responsabilizzare il bambino verso gli oggetti di cui dispone nell’ambiente dal momento che, se messo in condizione di usarli liberamente imparerà anche ad averne cura.

Domani si celebra la Giornata Europea della Logopedia

Torna ancora una volta la Giornata Europea della Logopedia. L’appuntamento è domani e in tutti i Paesi dell’Unione Europea si parlerà dei problemi della comunicazione e del linguaggio. Quest’anno il tema è la sordità. Abbiamo presentato, proprio ieri, un disturbo che tocca almeno mille neonati l’anno solo in Italia e si chiama ipoacusia, ma è solo una delle tante patologie con cui i bimbi devono fare i conti. La Federazione Logopedisti Italiani (FLI), in collaborazione con il Coordinamento dei logopedisti europei (Cplol), celebra l’evento con una serie d’iniziative per sensibilizzare i pazienti alla logopedia.

Lo slogan di domani è “(Lo) senti chi parla?” e in molte regioni saranno proposti fili diretti con il logopedista, opuscoli informativi e info point allestiti in strutture sanitarie o nelle piazze. Perché è importante questa figura professionale (il logopedista)? Hanno dato una risposta alcuni esperti della Fli.