
Aldilà di facili battute, molte donne vivono i giorni immediatamente precedenti al ciclo mestruale come estremamente angoscianti; si sentono fiacche, di cattivo umore, piene di dolori. E’ questa la sindrome premestruale, un disagio che è doveroso portare all’attenzione del ginecologo perchè ci aiuti a risolverlo felicemente e a riprenderci la nostra serenità.
Cos’è la sindrome premestruale
Quando “stanno per arrivare” noi donne lo sappiamo. Ad avvertirci è un insieme di sensazioni fisiche più o meno percettibili quali tensione mammaria, doloretti all’addome, mal di testa e gonfiori cui vanno spesso ad aggiungersi sbalzi d’umore, ipersensibilità, irritabilità. In alcune donne però questo quadro “sintomatologico” può risultare estremamente amplificato al punto da rappresentare un ostacolo per lo svolgimento delle normali attività quotidiane e costituire una vera e propria sindrome, la sindrome premestruale appunto.
Sindrome premestruale, i sintomi
Ogni donna manifesta il problema in maniera del tutto personale; tuttavia i sintomi riscontrati più di frequente sono rappresentati da: dolore addominale, tensione mammaria, aumento di peso, gonfiore agli arti inferiori, mal di testa, irritabilità, cambiamenti repentini di umore, crisi di pianto immotivate, aggressività, sensazione di affaticamento, difficoltà di concentrazione. Tutti i sintomi fanno la propria comparsa all’incirca una settimana prima delle mestruazioni e regrediscono in coincidenza con il loro inizio.