Flash mob di mamme per incentivare la raccolta di latte materno

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Human Milk Link è un nuovissimo progetto che ha appena debuttato a Expo 2015 di Milano ed è promosso dall’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (Aiblud). In che cosa consiste? Un’Apecar (avete presente il motorino furgonato?) dotata di cella frigorifera e con a bordo un’ostetrica raccoglieranno il latte delle mamme che ne hanno in abbondanza per assicurarlo ai bimbi che ne hanno bisogno.

latte materno

Attraverso l’apecar il latte sarà trasportato dalle case delle donatrici a una delle 33 banche del latte presenti in Italia. Attualmente la raccolta è portata avanti su iniziativa di singoli ospedali, con non pochi problemi di tipo organizzativo. Guido Moro, neonatalogo e presidente Aiblud, ha così commentato:

Per alimentare almeno tutti i neonati prematuri con peso inferiore a 1500 grammi, sarebbero necessari quantitativi di latte 3 volte superiori. Il latte materno è importante per protegge il bambino dal punto di vista nutrizionale, immunologico e metabolico. Aiuta a previene molte patologie e infezioni.

Le mamme che allattano non sono tantissime, anche se non mancano. Sono numerose, tra queste, quelle che hanno “troppo latte” e sono costrette a tirarlo e a buttarlo per evitare infiammazioni. Per non sprecarlo, la raccolta in Italia è partita nel 2007 con 739 donatrici, arrivate, nel 2012 (ultimi dati disponibili), a 975. Ma, nello stesso arco di tempo, il volume di latte è quasi raddoppiato, passando da 5.541 litri a 9.448.

Oggi, 10 settembre 2015, il Ministero della Salute ha dato il patrocinio a un evento importante, flash mob di mamme e con una madrina di eccezione, l’étoile dell’Opéra di Parigi, Eleonora Abbagnato. Il primo step del servizio sarà operativo a Milano a partire da ottobre 2015 per estendersi alle altre grandi città italiane (Roma, Torino, Firenze, Bari, Palermo) dove è presente una banca del latte. Per l’hinterland si provvederà invece attraverso una rete di farmacie di prossimità a cui saranno le madri a consegnarlo.

Photo Credits | Shutterstock / Pavel Ilyukhin

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