banche del latte

Flash mob di mamme per incentivare la raccolta di latte materno

Human Milk Link è un nuovissimo progetto che ha appena debuttato a Expo 2015 di Milano ed è promosso dall’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (Aiblud). In che cosa consiste? Un’Apecar (avete presente il motorino furgonato?) dotata di cella frigorifera e con a bordo un’ostetrica raccoglieranno il latte delle mamme che ne hanno in abbondanza per assicurarlo ai bimbi che ne hanno bisogno.

latte materno

Allattamento materno, consulenze gratuite on line e telefoniche per le neomamme italiane

Si celebra fino al prossimo 7 ottobre, in Italia, la Settimana dell’allattamento materno. L’edizione 2012 della Sam, la quindicesima, è dedicata al decimo anniversario della pubblicazione, da parte di OMS e Unicef della Strategia globale per l’alimentazione dei neonati e dei bambini nata con l’obiettivo di promuovere l’allattamento al seno, soprattutto quello esclusivo nei primi sei mesi di vita, e ridurre di due terzi la mortalità infantile tra 0 e 5 anni.

Associazione Germogliare onlus, intervista al presidente Gennaro Salvia

Nasce ufficialmente oggi, Sabato 7 Maggio, l’associazione Germogliare Onlus. Fortemente voluta da genitori di neonati che hanno avuto bisogno di particolari terapie, l’associazione si pone l’obiettivo di proteggere la vita dei bambini più fragili, aiutandone le famiglie e sostenendo il lavoro dell’ Ospedale “Buonconsiglio” Fatebenefratelli di Napoli.

Il dottor Gennaro Salvia, Responsabile UO Neonatologia-U.T.I.N. dell’ Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli e Presidente di Germogliare onlus ha risposto alle nostre domande.

Ci parli un po’ della vostra associazione…Quando e come è nata l’Associazione Germogliare Onlus?

L’ associazione Germogliare onlus è nata formalmente sei mesi fa, ma le sue attività sono ufficialmente iniziate con l’inaugurazione di sabato 7 maggio 2011, presso la sala conferenza dell’ Osp. Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli.

Banche del latte umano su Facebook, i rischi delle donazioni

Non tutte le mamme hanno il latte. E allora come si fa? Nella maggior parte dei casi, il medico decide di integrare con del latte artificiale. Ci sono però donne che hanno scelto il fai-da-te, facendosi sedurre da una nuova moda, molto diffusa negli Stati Uniti: le donazioni di latte materno attraverso Internet, in particolare attraverso i social network proprio come Facebook.  Il nome specifico di questo servizio è ”Human Milk 4 Human Babies” e secondo le autorità francesi è pericoloso.

La tendenza si sta diffondendo a macchia d’olio, partita dalle Americhe è arrivata in Europa e anche in Giappone. La preoccupazione è elevata, tanto che l’Agenzia francese di sicurezza sanitaria (Afssaps) ha messo in guardia le mamme. Il latte scambiato tramite Internet non è controllato e potrebbe portare gravi infezioni.

Le Banche del latte umano: cosa sono e come funzionano

Banca del latte umano

Ci sono donne che quando allattano riescono a produrre più latte di quello che serve al loro bambino, e che quindi decidono di donarlo ad appositi centri di raccolta, ovvero le Banche del latte umano, delle strutture presenti i molte cliniche ed ospedali pediatrici, che fanno parte dell’Associazione italiana banche del latte onlus, un’associazione senza fini di lucro che si occupa di far conoscere l’importanza del latte materno e, quindi, della sua donazione.

I benefici del latte materno sono ormai noti, è in particolare è importante per i bambini nati pretermine e affetti da qualche malattia, che, essendo deboli non riescono a succhiare con forza e quindi a stimolare, il capezzolo della mamma e a far iniziare il processo di allattamento. Per casi come questi, e per molti altri, si può ricorrere al latte conservato nella Banca del latte umano.

Per diventare una donatrice di latte è necessario essere una neomamma in buona salute e produrre una quantità di latte superiore al fabbisogno del proprio bambino; se decidete di diventare donatrici dovete contattare il centro di riferimento del proprio ospedale e sottoporvi ad una serie di analisi per verificare la vostra salute, dopodiché, in assenza di controindicazioni, riceverete le istruzioni per procedere alla raccolta del latte, alla conservazione e alla consegna.