donare il latte materno

Flash mob di mamme per incentivare la raccolta di latte materno

Human Milk Link è un nuovissimo progetto che ha appena debuttato a Expo 2015 di Milano ed è promosso dall’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (Aiblud). In che cosa consiste? Un’Apecar (avete presente il motorino furgonato?) dotata di cella frigorifera e con a bordo un’ostetrica raccoglieranno il latte delle mamme che ne hanno in abbondanza per assicurarlo ai bimbi che ne hanno bisogno.

latte materno

Latte materno on line, è sicuro?

Acquistare il latte materno on line rappresenta una prassi sempre più diffusa tra i neo genitori, specie tra le mamme con poco latte. Ma è davvero sicuro? Non del tutto. Già qualche tempo fa il British Medical Journal aveva sollevato dei dubbi riguardo tale aspetto, illustrando come si, il prezzo del latte materno comprato sul web fosse piuttosto vantaggioso, ma a risentire di tale risparmio fossero sia la qualutà che la sicurezza del prodotto. A tornare sull’argomento sono stati di recente i ricercatori del Nationwide Children’s Hospital di Columbus i quali fanno sapere come il 10% del latte materno acquistato sul web venga addizionato con del latte di mucca.

Latte materno on line

biberon con latte

Donna mette in vendita il suo latte per i figli di coppie gay

biberon con latte

Non tutte le mamme hanno latte materno. Sono tante le donne, che pur volendo, sono costrette a dare ai loro bambini il latte artificiale perché non ne hanno naturale. Purtroppo la vita è fatta anche di questi piccoli ostacoli, che alcune signore vivono senza paranoie e altre invece tendono a colpevolizzarsi. La questione diventa ancor più complessa in caso di adozione: il ricorso al latte artificiale è d’obbligo. È di questi giorni l’annuncio (che ha scandalizzato la Francia) su un sito web di un’infermiera di 29 anni che ha messo in vendita il suo latte per i figli di coppie omosessuali.

Come diventare donatrici di latte materno

Torniamo a parlare di donazione del latte materno. Oggi scopriamo come si diventa donatrici, non perchè siano necessarie particolari istruzioni, per quanto semplice e importante sia, quanto per sgombrare ogni dubbio circa sulla profilassi e l’igiene garantita. Facciamo riferimento al protocollo adottato dalla Banca del Latte Umano Donato dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che con la collaborazione con l’Assessorato alle Politiche della Sicurezza e Protezione Civile della Provincia di Roma ha dato il via al progetto la Via Lattea.

Donazione latte materno a Roma: la Via Lattea

Si dice che “tutte le strade portano a Roma”. In effetti dai tempi dell’Impero fino a oggi collegano molte citta alla Capitale: la Tiburtina, la Salaria, l’Appia, la Cassia e tante altre. Da oggi c’è anche la Via Lattea e speriamo possa percorrere molti più chilometri. Ma la Via Lattea non è nella volta celeste? Sì, però è anche il nuovo progetto della Banca del Latte Umano Donato dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e l’Assessorato alle Politiche della Sicurezza e Protezione Civile della Provincia di Roma.

Le Banche del latte umano: cosa sono e come funzionano

Banca del latte umano

Ci sono donne che quando allattano riescono a produrre più latte di quello che serve al loro bambino, e che quindi decidono di donarlo ad appositi centri di raccolta, ovvero le Banche del latte umano, delle strutture presenti i molte cliniche ed ospedali pediatrici, che fanno parte dell’Associazione italiana banche del latte onlus, un’associazione senza fini di lucro che si occupa di far conoscere l’importanza del latte materno e, quindi, della sua donazione.

I benefici del latte materno sono ormai noti, è in particolare è importante per i bambini nati pretermine e affetti da qualche malattia, che, essendo deboli non riescono a succhiare con forza e quindi a stimolare, il capezzolo della mamma e a far iniziare il processo di allattamento. Per casi come questi, e per molti altri, si può ricorrere al latte conservato nella Banca del latte umano.

Per diventare una donatrice di latte è necessario essere una neomamma in buona salute e produrre una quantità di latte superiore al fabbisogno del proprio bambino; se decidete di diventare donatrici dovete contattare il centro di riferimento del proprio ospedale e sottoporvi ad una serie di analisi per verificare la vostra salute, dopodiché, in assenza di controindicazioni, riceverete le istruzioni per procedere alla raccolta del latte, alla conservazione e alla consegna.