Trecentoventi litri di latte materno, è guinness per una mamma texana

Spread the love

donare latte materno

Oltre trecento litri di latte materno in 9 mesi: il Guinness dei primati come donatrice di latte appartiene oggi ad una donna texana di ventotto anni, Alicia Richman, che tra il giugno del 2011 e il marzo del 2012 ha donato alla banca del latte ben 325 litri.

Dopo la nascita del suo primo figlio, e più precisamente al momento di rientrare al lavoro (quando il piccolo aveva dieci settimane), Alicia Richman si rese conto infatti che la sua produzione di latte era di molto superiore alle necessità di suo figlio.

Dopo aver riempito e surgelato decine di bottiglie di latte materno, e visto che ne aveva ancora in abbondanza, pensò che fosse un peccato dover buttare via un alimento così prezioso. Si rivolse quindi alla Banca del Latte texana, che si occupa proprio di raccogliere il latte materno delle donatrici, conservarlo opportunamente e distribuirlo ai bambini le cui mamme non possono o non vogliono allattare, in particolare i neonati in terapia intensiva.

Mi tiravo il latte ovunque, al lavoro, in macchina, in vacanza e persino al supermercato. Mi sentivo così fortunata ad avere così tanto latte che ho deciso di produrlo anche per i bimbi meno fortunati del mio.

Un po’ come le balie di un tempo, che allattavano, oltre al proprio, anche i figli di altre donne diventandone le cosiddette “mamme di latte”, e come succede anche nel regno animale, nel quale allattare la prole altrui non è un atto insolito, anche Alicia ha scelto per questo grande atto d’amore.

Il Guinness dei primati è solo un titolo onorifico, ma molto significativo in questo caso, perché può essere di esempio a tante altre mamme che hanno molto latte e magari non sanno che, donandolo alla Banca del Latte, potrebbero aiutare altri bambini; in alcuni casi, addirittura, salvare delle vite.

Ho deciso di propormi per il Guinness soprattutto per perorare la causa della donazione di latte e stimolare altre produttrici eccezionali a farne dono. Io stessa sto programmando di battere il mio record con il secondo figlio.

Fonte: La Stampa

[Photo Credits | Thinkstock]

Lascia un commento