Gli acari della polvere sono tornati oggi ad essere di grande attualità: in questi giorni stiamo avendo un periodo primaverile abbastanza mite, che sicuramente può aiutarci a godere meglio degli spazi aperti. Tuttavia, proprio in questo periodo, si consiglia sempre di dedicare del tempo alla pulizia straordinaria degli ambienti chiusi, evitando così proprio i problemi legati alla presenza degli acari della polvere, che possono generare problemi nei soggetti allergici.
Cosa sono gli acari della polvere?
Conosciuti anche come Dermafagoidi, gli acari della polvere sono dei parassiti aracnidi di dimensioni microscopiche, che vivono su materassi, coperte, cuscini, divani, poltrone, mobili “imbottiti” e in tutti quegli ambienti di casa ove è più facile che si accumuli la polvere domestica.
Considerato che gli acari della polvere si nutrono principalmente delle scaglie della pelle dell’uomo, si comprende come questi tendano a proliferare su lenzuola, cuscini, e in tutte quei posti dove trascorriamo maggior parte del nostro tempo. Ogni uomo libera giornalmente nella quantità di 1.5 grammi, che può nutrire milioni di esemplari.
Allergia agli acari della polvere: sintomi e cure
I sintomi tipici di una reazione allergica agli acari della polvere sono legati agli occhi (arrossati e con lacrimazione intensa) oppure alle vie respiratorie (starnuti, tosse secca, difficoltà respiratorie) e sono tipici delle ore notturne, nelle condizioni più favorevoli al loro sviluppo.
Le reazioni allergiche causate dagli acari della polvere sono generate dalle feci, che gli acari stessi liberano nell’aria dopo aver digerito il cibo assunto. Queste feci possono essere inalate o entrare in contatto con la pelle, causando infiammazione.
Come eliminare gli acari? Iniziamo con alcuni consigli
Bisogna innanzitutto effettuare pulizie approfondite almeno una volta alla settimana: bisogna dedicarsi a poltrone, armadi, biancheria, materassi, tappeti e cuscini, che sono decisamente “a rischio”. Se si decide di dedicare a questa attività un giorno fisso (esempio: ogni sabato mattina) questa abitudine non si deve in alcun modo sostituire. Per i materassi, valutare l’adozione di apposite fodere anti acaro.
È necessario arieggiare frequentemente gli ambienti: fondamentale aprire le finestre la mattina e la sera, mantenendo ottimale il livello di umidità e di usare appositi aeratori in camera da letto, se necessari.
La pulizia può essere eseguita con aspirapolvere dotati di filtri HEPA, che non libera l’aria in uscita nello stesso ambiente se non solo dopo essere passata da un sistema di filtraggio.
È impossibile far scomparire del tutto gli acari della polvere; tuttavia, possiamo rendere loro la vita difficile riducendo ed ostruendo la loro presenza nelle zone della casa dove possono proliferare.
Per impedire agli acari di concentrarsi negli ambienti domestici, sarebbe opportuno rivestire cuscini e materassi con apposite fodere anti acaro, come quelle della Linea Prevenzione LoFarma. In questo modo si viene a formare una vera e propria barriera protettiva contro questi fastidiosi e pericolosi aracnidi, aiutandoci a limitare le crisi allergiche e diminuire la carica acaridica.
