Durante l’estate è più facile che il bambino rimanga vittima di piccoli incidenti; le giornate passate al mare, al parco o nei boschi in compagnia di mamma, papà e dei fratellini lo espongono infatti a pericoli che durante l’inverno non corre allo stesso modo, quali ad esempio quelli di cadere, graffiarsi o prendere una botta. Capita a volte che questi piccoli traumi interessino gli occhi, cosa che rappresenta per i genitori una preoccupazione ben più grande di un ginocchio sbucciato.
Quando ad essere colpiti sono gli occhi del bambino bisogna quindi mettere in atto tutta una serie di comportamenti utili per capire se è opportuno rivolgersi subito al pronto soccorso o provvedere a una medicazione casalinga consultando magari in un secondo momento, se necessario, il pediatra. Se il bambino si ferisce o graffia ad un occhio per prima cosa fatelo sdraiare e abbassategli molto delicatamente la palpebra inferiore per sciacquare bene l’occhio con acqua.