Appena ieri vi abbiamo parlato di quanto sia “sconvolgente” per la donna e per la coppia la nascita del primo figlio. Cosa succede invece quando nasce il secondogenito? La nascita di un fratellino, o di una sorellina, comporta un’ulteriore rivoluzione dell’equilibrio familiare già felicemente consolidatosi nella triade. Se da un lato si moltiplicano gli impegni domestici di mamma e papà, che devono dividersi fra le esigenze di entrambi i pargoli, dall’altro sorge anche la necessità di creare fra il primo nato e il nuovo arrivato un rapporto di complicità e affetto. Come fare?
Anzitutto, preparate sempre il piccolo all’arrivo di un fratellino già durante la gravidanza, periodo durante il quale sarà bene renderlo partecipe (per quanto possibile!) di tutte le attività legate all’accoglimento di un neonato: se è abbastanza grande ad esempio potete chiedergli di aiutarvi a scegliere il nome, il corredino e così via. Fondamentale anche il momento della nascita, quello in cui la mamma sarà lontana per alcuni giorni e il piccolo passerà del tempo da solo con il suo papà; sarà compito di quest’ultimo rendere speciali questi momenti (perchè ad esempio non preparare insieme una sorpresa per la mamma?).