Ricette di Cotto e Mangiato per bambini, torta morbida di marmellata

La crostata è in assoluto la torta più amata dai bambini. È semplice, poco elaborata e dolce il giusto. Inoltre, ci permette di cucinare anche un piatto che non sia esageratamente calorico. Per cambiare, vi voglio consigliare la ricetta di Cotto e Mangiato, la rubrica di cucina di Benedetta Parodi, sulla Torta morbida di marmellata.  Si prepara in pochi gesti (vi ruba davvero solo 30 minuti) e il risultato è eccellente. Prendete una teglia con diametro 20 per ottenere, con le dosi consigliate, il miglior risultato.

Torta morbida di marmellata di Cotto e Mangiato

Ingredienti:

  • 75 g di burro morbido
  • 125 g di zucchero
  • 1 uova
  • 300 g di farina
  • 1 pz di sale
  • marmellata o confettura a piacere
  • 75 g di yogurt
  • ½ bustina lievito

Preparazione:

La prima cosa da fare è preparare la pasta: dovete montare il burro con lo zucchero finché diventa spumoso, aggiungere le uova, lo yogurt, il sale e poi la farina e il lievito. Lavorate con le mani fino a ottenere un panetto. Mettete a riposare  1/3 della pasta e stendete il resto tra due fogli di carta forno con l’aiuto del mattarello. Foderate poi la tortiera.

La principessa sul pisello

La principessa sul pisello è un classico della letteratura per bambini del romanziere danese Hans Christian Andersen, universalmente considerato il padre della favola moderna. Le storie di Andersen popolano da sempre l’immaginario dei bambini, eppure non sempre offrono ai giovanissimi lettori un lieto fine; più che un momento di intrattenimento, quindi, rappresentano forse un modo per offrire ai nostri figli una riflessione, per metafora, sulla caleidoscopica complessità dell’esistenza umana.

Non è questo però il caso della favola che raccontiamo oggi, in cui il principe e la principessa infine vissero per sempre felici e contenti.

C’era una volta un principe che voleva sposare una principessa, ma ella doveva essere una principessa vera, una fanciulla di sangue blu. Perciò se ne andò in giro per il mondo cercando la giovinetta dei suoi sogni. Di fanciulle che affermavano di essere vere principesse egli ne trovò moltissime, ma al momento di sposarsi il principe era assalito da un dubbio: “Sarà proprio una principessa di sangue blu, oppure no?”.

Qualcosa, infatti, nel loro modo o nel loro portamento era poco reale e non convinceva del tutto il principe. Egli quindi non si decideva a sceglierne alcuna e, infine, dopo tanto vagare per il mondo, se ne tornò al suo castello, deluso per non aver trovato ciò che desiderava. Una sera si scatenò un temporale: i lampi si incrociavano, il tuono brontolava, cadeva una pioggia torrenziale: non si era mai vista una bufera così! Qualcuno bussò alla porta del castello, e il vecchio re si affrettò ad aprire.

Era una principessa. Ma come l’avevano ridotta la pioggia e il temporale! L’acqua cadeva a rivoli dai suoi capelli e dai suoi vestiti, e le entrava nelle scarpe, uscendone dalla suola. Tuttavia ella si presentò affermando di essere una vera principessa.
“E’ ciò che sapremo presto” pensò la vecchia regina, e senza dire nulla a nessuno entrò in una camera e mise un pisello nel letto che era in mezzo alla stanza.

Internet sicuro: filtri famiglia e parental control

Secondo Netcraft, il numero dei siti web attivi supera i 230 milioni. Su internet si trova di tutto, volenti o nolenti e sarebbe limitativo non permettere a nostro figlio di collegarsi per la paura che possa imbattersi in siti pornografici, violenti, o che inneggino a stili di vita autolesionisti come l’anoressia o la droga.

Per questo ormai da anni esistono i c.d. filtri famglia o parental control che garantiscono l’accesso solamente a siti ritenuti sicuri. Bisogna comunque sottolineare che non esistono sistemi perfette che non possono essere elusi da malintenzionati. Si tratta però di sistemi validi che possiamo migliorare controllando i comportamenti di nostro figlio: quanto tempo passa su internet, se in lui ci sono cambiamenti o stati d’interesse eccessivi, se ha il telefonino sempre al top della ricarica (purtroppo quello della ricarica è un metodo di adescaggio diffuso). La prova del 9 è andare a vedere nella cronologia quali siti ha visitato (oppure si sono aperti automaticamente non per colpa sua).

Associazione Germogliare onlus, intervista al presidente Gennaro Salvia

Nasce ufficialmente oggi, Sabato 7 Maggio, l’associazione Germogliare Onlus. Fortemente voluta da genitori di neonati che hanno avuto bisogno di particolari terapie, l’associazione si pone l’obiettivo di proteggere la vita dei bambini più fragili, aiutandone le famiglie e sostenendo il lavoro dell’ Ospedale “Buonconsiglio” Fatebenefratelli di Napoli.

Il dottor Gennaro Salvia, Responsabile UO Neonatologia-U.T.I.N. dell’ Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli e Presidente di Germogliare onlus ha risposto alle nostre domande.

Ci parli un po’ della vostra associazione…Quando e come è nata l’Associazione Germogliare Onlus?

L’ associazione Germogliare onlus è nata formalmente sei mesi fa, ma le sue attività sono ufficialmente iniziate con l’inaugurazione di sabato 7 maggio 2011, presso la sala conferenza dell’ Osp. Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli.

La qualità nella scuola italiana, il rapporto di Tuttoscuola

La scuola fa sempre tanto discutere le famiglie. I servizi e la qualità continuano ad abbassarsi o è solo una sensazione? Una risposta prova a darla il 2° Rapporto sulla qualità nella scuola, realizzato da Tuttoscuola, il mensile per insegnanti, che fotografa la realtà italiana in generale. La regione con il sistema scolastico più efficiente è il Piemonte, dove vincono la palma d’oro Biella e Torino. In fondo, alla classifica, invece, ci sono le province di Napoli, Catania e Isernia.

Purtroppo ci sono numerosi squilibri e sono ancora tante le falle all’interno della scuola italiana, ma il rapporto è speranzoso: si evince che sussistono le premesse per potenziare e migliorare il sistema d’istruzione del Mezzogiorno, attualmente il più carente.

Baby mamme, il Rapporto di Save the children

Anche se l’età media delle neomamme si è notevolmente innalzata sono ancora molte le donne che, nel nostro paese, mettono al mondo un figlio ancora giovanissime: diecimila, secondo i dati diffusi da Save the children con il dodicesimo Rapporto sullo stato delle madri nel mondo. La ricerca è stata condotta in collaborazione con tre associazioni di volontariato per la tutela delle madri: CAF onlus di Milano, il Melograno di Roma e l’Orsa maggiore di Napoli.

Le mamme teen ager italiane hanno un’età compresa fra 14 e 19 anni e 25mila di esse (una su quattro) sono minorenni. L’82 per cento è costituito da italiane, il restante 18 per cento da straniere. Le baby mamme vivono per lo più nelle Isole e al sud del paese (vi si concentra il 71 per cento di esse, soprattutto in Sicilia, Puglia, Campania, sardegna Calabria); qui i bambini messi al mondo da madri che non hanno ancora compiuto venti anni rappresentano il 3 per cento sul totale dei nuovi nati mentre questa percentuale è pari all’1,3 nel nord del paese e all’1,1 al centro.

Nigeria: bambini vittime della stregoneria


Orrore in Nigeria: secondo un rapporto dell’organizzazione umanitaria inglese Stepping Stones Nigeria, sarebbero centinaia i bambini nigeriani vittime di violenza perchè accusati di stregoneria. Nello Stato di Akwa Ibom, una zona nei pressi del delta del fiume Niger, la situazione è drammatica: gli ospedali sono pieni di enfants sorciers, ovvero di bambini che per essere esorcizzati hanno subito atroci sevizie che non di rado procura loro la morte.

Spesso i bambini vengono picchiati, incatenati, avvelenati, bruciati , sepolti vivi, sfigurati dall’acido solamente perchè qualche pastore religioso o qualche sciamano accusa il figlio di essere strumento di disgrazia per la famiglia.  Streghe, così come venivano addidate le donne nel Medioevo.

Cellule staminali da liquido amniotico, nasce Associazione Onlus

Raccogliere fondi per finanziare la ricerca scientifica e progetti per lo studio e l’applicazione di cellule staminali da liquido amniotico. E’ questo l’obiettivo dell’Associazione genitori per lo studio e la conservazione delle cellule staminali amniotiche. Dotate di un’ampia capacità di differenziamento e di un’ottima versatilità di applicazione, le cellule staminali prelevate da liquido amniotico rappresentano un’importante conquista in ambito medico ed in particolare il quello della medicina rigenerativa.

L’Associazione genitori per lo studio e la conservazione delle cellule staminali amniotiche, come spiega il presidente Andrea Messuti,

non ha scopo di lucro e promuove, con finalità di solidarietà umana e sociale, lo sviluppo delle ricerche sull’uso terapeutico delle cellule staminali, con particolare riguardo alle cellule amniotiche umane. Ecco perché sosteniamo la cultura di conservare le cellule staminali presenti nel liquido amniotico per uso autologo, affinché ogni nuovo nato possa contare sulla disponibilità delle proprie cellule staminali per gli usi terapeutici attuali e futuri, incentivando anche la donazione ad uso eterologo.

Oggi è la Giornata contro la pedofilia

Oggi 5 maggio 2011 è la giornata italiana contro la pedofilia, un crimine perpetrato dall’uomo in ogni epoca storica ma che con l’era digitale sta assumendo contorni ancora più ampi ma che per fortuna ha “aperto gli occhi” a tante mamme che per tabù o incomprensione non consideravano questo problema come una minaccia per la propria famiglia.

Dalla Presidenza della Repubblica arriva un segnale distensivo che non punta sull’allarmismo ma all’informazione e al coinvolgimento dei ragazzi. I Giardini del Quirinale hanno aperto i cancelli ai ragazzi con gonfiabili, giocolieri e trampolieri.

Non è mancato il messaggio del presidente Giorgio Napolitano che in occasione della 3a Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, ha inviato al presidente della Fondazione Onlus Dalla Parte dei Bambini, Luca Barbareschi, agli organizzatori e a tutti i partecipanti, un comunicato:

Save the children, il Rapporto sullo stato delle madri

E’ stato diffuso proprio in questi giorni, alla vigilia della Festa della mamma, il dodicesimo Rapporto sullo stato delle madri nel mondo stilato dall’associazione umanitaria Save the children. I dati emersi, registrati su scala globale, sono abbastanza sconfortanti almeno per quanto riguarda la sicurezza e la salute delle mamme e dei bambini, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

Secondo il Rapporto infatti sono ben 48 milioni le donne nel mondo che partoriscono senza l’aiuto di personale medico o ostetrico mentre due milioni lo fanno addirittura in completa solitudine senza neppure un familiare a sostenerle, in conseguenza di ciò ogni giorno mille tra donne e bambini muoiono per complicanze legate al parto e queste morti sarebbero evitabili se ad assisterli ci fosse un’ostetrica.

Banche del latte umano su Facebook, i rischi delle donazioni

Non tutte le mamme hanno il latte. E allora come si fa? Nella maggior parte dei casi, il medico decide di integrare con del latte artificiale. Ci sono però donne che hanno scelto il fai-da-te, facendosi sedurre da una nuova moda, molto diffusa negli Stati Uniti: le donazioni di latte materno attraverso Internet, in particolare attraverso i social network proprio come Facebook.  Il nome specifico di questo servizio è ”Human Milk 4 Human Babies” e secondo le autorità francesi è pericoloso.

La tendenza si sta diffondendo a macchia d’olio, partita dalle Americhe è arrivata in Europa e anche in Giappone. La preoccupazione è elevata, tanto che l’Agenzia francese di sicurezza sanitaria (Afssaps) ha messo in guardia le mamme. Il latte scambiato tramite Internet non è controllato e potrebbe portare gravi infezioni.

Liquido amniotico: rene artificiciale da cellule staminali totipotenti

Da anni la medicina si sta battendo per risolvere il problema etico delle cellule  staminali totipotenti, ovvero di quelle cellule capaci di specializzarsi in cellule di diverso tipo e in grado di rigenerare o formare organi compatibili grazie a interventi di ingegneria genetica. Fino alla scoperta avvenuta nel 2007 da parte dei ricercatori dell’Università Harvard e dell’Istituto di Medicina dell’Università di Wake Forest si pensava che le cellule staminali totipotenti fossero presenti solo nell’embrione e questo creava una serie di problemi etici che dividono tutt’ora la comunità scientifica e la ferma opposizione delle autorità religiose.

La scoperta di cellule staminali amniotiche sembra aver aperto nuove possibilità di cui non si conoscono ancora le potenzialità. Ma intanto i passi avanti sono tangibili e l’Università di Edimburgo ne fornisce le prove: in laboratorio è stato creato il primo rene artificiale utilizzando staminali prelevate da liquido amniotico umano. E’ un risultato epocale, anche se ancora sperimentale.

Mangiare in gravidanza: i carciofi

Ricco di vitamine A, B e C e di magnesio, calcio, ferro, fosforo, potassio e fibre, il carciofo è un ottimo alimento che ben si addice alla dieta delle donne in dolce attesa. Sono numerose, infatti, le proprietà nutritive e terapeutiche del carciofo. Grazie alla cinarina, principio attivo che conferisce all’ortaggio il tipico sapore amarognolo, il carciofo è un ottimo disintossicante, digestivo e diuretico. Stimola la produzione della bile e la sua espulsione nell’intestino a vantaggio del fegato.

Il carciofo, grazie alla presenza di inulina, ha la proprietà di diminuire i livelli di grassi nel sangue. Nello specifico, l’inulina favorisce la diminuzione del colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo, e dei trigliceridi. Il carciofo è un alimento che ha numerosi effetti benefici anche per il cuore e per il sistema cardiocircolatorio: è un antiossidante, previene malattie cardiovascolari, rinforza i vasi sanguigni.

Vaccino MPR, vere e false controindicazioni

Come abbiamo visto, il vaccino MPR, ovvero il vaccino morbillo-parotite-rosolia, viene definito dal Ministero della salute, sicuro ed efficace. Non presenterebbe quindi maggiori rischi di tutte le altre vaccinazioni obbligatorie. Tuttavia, è lo stesso Ministero a precisarlo, non è esente da effetti collaterali e controindicazioni.

A proposito di queste ultime, le fonti ministeriali, le distinguono in due gruppi: vere e false. Le prime sono condizioni che effettivamente rendono sconsigliata la somministrazione del vaccino MPR (che, lo ricordiamo, non è comunque obbligatorio), le seconde invece no, potremmo equipararle, credo, a voci di popolo che il ministero intende così smentire. Vediamo quindi le controindicazioni al vaccino MPR.

Sono false le seguenti controindicazioni: