L’ultima volta che ne abbiamo parlato riguardava un dossier di Osmed, in merito all’uso eccessivo di farmaci prescritti ai bambini nel nostro territorio nazionale. Ora una ricerca analoga dell’istituto Mario Negri traccia la medesima tendenza: benchè la maggioranza dei bambini italiani è sana assume in media tre farmaci ogni anno per malattie comuni dell’infanzia. Il 52% dei bambini italiani assume almeno un antibiotico all’anno, addirittura in puglio il percentile sale a 62.
Alcol in gravidanza: Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla Sindrome Alcol Fetale e i Disturbi correlati (FASD)
Ricorre oggi, venerdi 9 settembre, la Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla Sindrome Alcol Fetale e i Disturbi correlati (FASD). Si tratta di una giornata molto importante che mira a sensibilizzare le donne sulle conseguenze del bere alcol in gravidanza e sugli effetti che questa pratica ha sul feto. L’evento ricorre ogni anno e la data dell’iniziativa non è stata scelta a caso ma ha una sua logica: è il nono giorno del nono mese dell’anno proprio per sottolineare l’importanza di non assumere alcol nei nove mesi di gravidanza.
Quando una donna in dolce attesa consuma bevande alcoliche, costringe il suo bambino a bere con lei. L’alcol che la madre assume passa, infatti, attraverso la placenta e arriva al bambino con conseguenze negative. Questo perché il bambino non possiede gli enzimi utili ad eliminare l’alcol. L’alcol agisce negativamente soprattutto sul cervello del feto compromettendone lo sviluppo.
Oms al lavoro per rivedere i tassi relativi ai tagli cesarei
Il parto cesareo è sempre un tema che fa molto discutere! Per questo motivo l’Organizzazione mondiale della sanità ha deciso di mettere mano alla soglia, per fissare un nuovo limite che sia reale e soprattutto in linea con quelle che sono le nuove tendenze.
Tubercolosi al Policlinico Gemelli: disastro o eccessivo allarmismo?
Dai primi casi scoperti di positività al test della tbc per i bambini nati a luglio al Policlinico Gemelli ai 115 di questi giorni. La verità è che non si può parlare di epidemia ma nemeno di eccessivo allarmismo. Qual’è la fotografia reale della situazione? La prima precisazione che bisogna fare è che la tubercolosi è una malattia subdola, che in Occidente è scarsamente diffuso che che quando è presente riesce a diffondersi con estrema facilità. Tuttavia una volta venuto a contatto con l’organismo solo il 10% delle persone saranno colpite dalla malattia (che può essere curata).
Asilo nido, prepariamo insieme il corredino
Tra pochi giorni ricomincia la scuola, e la caccia a zainetti, astucci e quaderni è oramai quasi terminata. Anche per i più piccini, i bimbi che andranno all’asilo nido, c’è però un corredino da preparare: ecco alcuni consigli che spero vi possano essere utili, ricordando comunque che le richieste possono variare da asilo ad asilo.
La colazione è un pasto fondamentale anche per la mamma
La colazione è uno dei pasti più importanti della giornata, non solo per i bambini, anche per le mamme. Spesso noi adulti predichiamo bene, ma razzoliamo male, mentre il nostro esempio è importante per i bimbi. Abbiamo affrontato in molte occasioni il tema dell’alimentazione.
Bambini ansiosi, meglio correre subito ai ripari
Sappiamo tutte molto bene che è normale per i nostri figli essere ansiosi in determinate circostanze; ad esempio quando, soprattutto da piccolissimi, si separano da noi per un periodo più o meno lungo di tempo. Tuttavia, alcuni bambini provano ansia quasi in ogni circostanza e questo può disturbare il loro rendimento scolastico e/o la loro vita di relazione.
In questi casi meglio correre subito ai ripari. Curare l’ansia nel bambino infatti lo mette al riparo dal rischio di sviluppare, da adulto, disturbi più seri, sia mentali che neurologici. A dirlo sono i ricercatori dell’Imperial College di Londra il cui studio, coordinato dal dottor Hans Ulirich Witten, è stato pubblicato su European Psychopharmacology.
Quante infezioni sono normali per ogni anno di asilo?
Per molti genitori, l’inizio dell’asilo è una tragedia: non solo per i problemi di inserimento, perché il bambino potrebbe piangere e rifiutarsi di allontanarsi da casa, ma anche per le svariate infezioni, soprattutto respiratorie, a cui va incontro nel frequentarlo.
Ma quando tali infezioni sono fisiologiche e quando invece la loro frequenza dovrebbe destare preoccupazioni?
Morte le gemelline siamesi del Sant’Orsola di Bologna
Non ce l’hanno fatta le gemelline siamesi nate con cuore e fegato in comune e ricoverate al Sant’Orsola di Bologna. Nella tarda serata di ieri, alle 20 e 40, il cuoricino di Lucia e Rebecca, nate lo scorso 25 giugno, ha smesso di battere. Le condizioni delle gemelline, già gravi fin dal pomeriggio di ieri, sono precipitate improvvisamente fino alla morte.
Un primo campanello di allarme si era verificato già il 29 luglio per alcune difficoltà respiratorie e, in particolare per l’incapacità di mantenere adeguati scambi gassosi. Da allora, i medici del reparto di Rianimazione pediatrica del padiglione 13 dell’Ospedale Sant’Orsola, sono stati costretti a potenziare i trattamenti intensivi per permettere alle gemelline di sopravvivere, ma la situazione era rimasta grave.
Obesità infantile: in Scozia figli obesi tolti ai genitori
La lotta all’obesità infantile portata all’ estremo. E’ quanto accaduto in Scozia, dove due genitori rischiano di perdere la custodia di 4 dei loro 7 figli. Il motivo? I bambini, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, sono obesi e i genitori non sono in grado di aiutarli a perdere peso. Una sentenza choc che in Gran Bretagna ha suscitato non poche polemiche e che arriva dopo il fallimento di un programma di monitoraggio a cui la famiglia era stata sottoposta in passato. Già nel 2008, infatti, la coppia di genitori era stata ammonita dai servizi sociali per l’eccessivo peso di alcuni dei loro figli.
Ristorazione scolastica, vietato il bis di pastasciutta
Vietato il bis di pastasciutta nelle mense scolastiche. A stabilirlo è il Ministero della salute nella nuove “Linee guida per la ristorazione scolastiche”, redatte già lo scorso anno da un team di esperti, che le Regioni dovrebbero recepire già a partire da quest’anno scolastico, con lo scopo di arginare l’epidemia di obesità che riguarda anche i bambini italiani.
A scuola, quindi, si impara anche a mangiare bene. Come afferma Silvio Borrello, responsabile della Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione del Ministero:
Le prime free schools inglesi
Noi italiani non siamo abituati alle uniformi; nella scuola pubblica non si usano e in quelle private sono molto rare. In Inghilterra, invece, sono diffusi gli istituti in cui i ragazzi sono abituati a doversi vestire tutti nello stesso modo e a seguire programmi standard. Da quest’anno però c’è una novità: le free schools, ovvero libere dalle imposizioni ministeriali.
Scoperta la mutazione del gene della sindrome KBG
La sindrome KBG è una malattia rara che si riconosce da dismorfismi facciali tipici, macrodonzia degli incisivi centrali superiori, anomalie nell’apparato scheletrico e ritardo dello sviluppo, finora diagnosticato a una sessantina di bambini. Anche se di chiara origine genetica non è stato mai scoperto il gene responsabile delle mutazioni. Non prima dello studio condotto dai ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Miami, l’Università di Ankara e l’Istituto Mendel che hanno individuato la mutazione nel gene ANKRD11, che nella fasa di duplicazione è sita nel cromosoma 18.
La stomatite nei bambini
La stomatite è un’infezione che interessa le mucose della bocca e alla quale i bambini sono particolarmente soggetti. Più precisamente, esistono due forme di stomatite: le gengivo-stomatiti, causate da virus quali adenovirus ed enterovirus e la stomatite erpetica, causata dal virus Herpes simplex di tipo 1.
Gengivo-stomatiti
Le gengivo-stomatiti rappresentano la forma più lieve di stomatite; si manifestano con mal di gola, bollicine sul cavo orale e febbre lieve. Guarsicono nel giro di una settimana-dieci giorni spesso senza alcun trattamento farmacologico.