viaggiare in gravidanza
Viaggiare in gravidanza, ecco i consigli utili

Viaggiare in gravidanza, ecco i consigli utili

Viaggiare in gravidanza, ecco i consigli utili

 

Agosto è il mese per eccellenza dedicato alle vacanze. Anche chi sia in dolce attesa non fa eccezione, anzi spesso è proprio consigliato un momento di puro relax da decicarsi dopo un anno impegnativo. Che andiate al mare o in montagna, che vi spostiate in auto o con l’aereo, viaggiare in gravidanza richiede alcuni piccoli accorgimenti e precauzioni per non incorrere in spiacevoli inconvenienti e per scongiurare ogni possibile pericolo. Ecco di seguito qualche consiglio pratico dedicato a chi stia per partire con il pancione.

Viaggiare in gravidanza

Voli aerei in gravidanza? Sì, entro la 37esima settimana

Viaggiare in gravidanza

Il pancione inizia a pesare e state pensando alle vacanze. Dove andare? Purtroppo per evitare lunghi viaggi in macchina, c’è solo una soluzione: prendere l’aereo. Si può volare in gravidanza? Ovviamente sì, anche se ci sono delle limitazioni. Le donne incinte possono viaggiare fino alla 37 esima settimana, purché il medico non abbia diagnosticato alcune controindicazioni o complicanze.

In vacanza con il pancione, le mete consigliate e quelle da evitare

L’estate è davvero alle porte e il caldo afoso sembra essere intenzionato a precedere il suo arrivo ufficiale. Tu sei lì con il tuo bel pancione o comunque con il tuo bimbo in grembo e ti stai chiedendo dove potrai andare a trascorrere le ferie visto la stato di gravidanza. Be’ quasi dappertutto stai tranquilla! Dopo il salto vediamo come scegliere la meta delle tue vacanze in modo da trascorrerle nel più sereno dei modi.

Prendere l’aereo in gravidanza

Prendere l’aereo durante la gravidanza è ormai un evento abbastanza comune. Magari si pensava a quel viaggio da tanto tempo o si è deciso di concedersi un’ultima vacanza in due prima che la cura di un bambino di pochi mesi stravolga completamente gli equilibri della coppia. Tuttavia è altrettanto comune per le future mamme chiedersi: “posso prendere l’aereo in gravidanza“?

baby moon vacanza pre bebè

Baby Moon, la vacanza pre-bebè

baby moon vacanza pre bebè
La tendenza arriva, neanche a dirlo, dagli Stati Uniti, ma sta iniziando a prendere piede anche in Italia: si chiama Baby Moon e, parafrasando la più tradizionale Honey Moon (luna di miele), consiste in una speciale vacanza che i futuri genitori si concedono prima della nascita del bambino. 

Parcheggi rosa per donne in attesa e neomamme

Essere una donna in dolce attesa o una neomamma non è sempre facile, soprattutto se si vive in città. Spostarsi in auto o con i mezzi pubblici, ad esempio, può diventare un vero e proprio incubo e la ricerca di un parcheggio libero, poi, può mettere a dura prova anche i nervi più saldi.

Una delle difficoltà maggiormente riscontrate nelle grandi città da donne in gravidanza o con bambini piccoli, infatti, è proprio quella di reperire parcheggi liberi dove lasciare la macchina mentre si vanno a fare commissioni, visite mediche, ecc.. E’ in quest’ottica che si inserisce l’iniziativa Parcheggi Rosa adottata già da qualche anno da numerosi comuni italiani. Si tratta di un progetto di mobilità solidale e sostenibile rivolto a tutte le donne col pancione o con bambini piccoli (fino a 12 mesi di età).

Quali mezzi di trasporto usare in gravidanza?

La gravidanza è un momento tanto speciale quanto delicato nella vita di una donna ma non deve essere vissuto come una malattia. Una gravidanza fisiologica, infatti, non deve pregiudicare le normali attività quotidiane, sempre se non ci siano specifiche indicazioni mediche. L’uso dei mezzi di trasporto, ad esempio, è da sempre una questione molto dibattuta e che crea non poche ansie alle future mamme. Quante di voi, infatti, si sono chieste se in gravidanza è possibile prendere l’autobus, il treno, l’aereo o la nave?

Durante i nove mesi di gestazione, se tutto procede bene, potete utilizzare tutti i mezzi di trasporto, ad eccezione dei ciclomotori. Automobili, treni, autobus, tram, navi e aerei non hanno alcuna controindicazione e potete utilizzarli tranquillamente. Ovviamente, dovete tener conto di alcune situazioni soggettive che possono far propendere verso l’uno o l’altro mezzo: la nausea, ad esempio, che può accentuarsi viaggiando in nave o in autobus o le dimensioni del pancione che possono  farvi decidere di evitare i mezzi troppo affollati come autobus o metropolitane.

Agenda della gravidanza, le linee guida dal ministero della salute

Le future mamme possono viaggiare in aereo, indossare la cintura di sicurezza e godere dell’intimità con il padre del proprio figlio. Assolutamente vietate invece in gravidanza le immersioni subacquee (sopravviverete), il fumo ( e questo lo sapevamo già) e i rimedi naturali contro la nausea, quali i preparati a base di zenzero. A stabilirlo è la nuova agenda della gravidanza elaborata dal Ministero della salute in collaborazione con le più grandi società scientifiche e rivolta agli specialisti del settore materno-infantile.

Le nuove linee guida prevedono che vengano eseguite non meno di quattro visite di controllo durante la gestazione e che il ginecologo informi per iscritto la futura mamma circa l’importanza dei controlli successivi al primo pianificandoli per tempo. Ancora, il medico dovrà insistere sul tasto “stili di vita” raccomandando alla mamma di non fumare, non bere e astenersi dal praticare sport che comportino notevoli sforzi o possanno esporla al rischio di cadute e traumi addominali. Vietate le immersioni subacquee, come accennato, perchè responsabili di malformazione al feto.

Viaggiare in gravidanza: missione possibile.

viaggio/1Viaggiare in gravidanza è possibile? Sì, basta solo seguire alcune raccomandazioni. Nessuna gravidanza è uguale all’altra, è dunque evidente che prima di partire bisognerà valutare alcuni elementi come in quale epoca gestazionale ti trovi e se presenti dei fattori di rischio, condizioni che aumentano il rischio di patologia e che necessitano perciò di una maggiore prudenza e attenzione.

Il secondo trimestre di gravidanza è sicuramente il periodo migliore per affrontare un viaggio, sono ormai trascorsi i primi tre mesi e con loro si sono attenuate le nausee, la sonnolenza ed il malessere. Il tuo corpo si è ormai adattato alla gravidanza. Affrontare un viaggio più avanti non è proibito ma potrebbe essere solo più faticoso.