Ci sono alcune malattie infettive meno conosciute, una di queste è l’impetigine, una patologia molto diffusa nei bambini in età pre-scolare che prende più facilmente nella stagione estiva, quando si frequenta la spiaggia. L’impetigine è un’infezione superficiale della pelle causata da batteri come lo streptococco emolitico di gruppo alfa e lo stafilococco aureo, questi batteri che normalmente popolano la nostra pelle si approfittano di lesioni dell’epidermide per attaccarla ed infettarla.
L’impetigine è davvero molto contagiosa perciò richiede che il piccolo sia allontanato da altri bambini per evitarne la diffusione. Ma come si presenta questa malattia e come facciamo a diagnosticarla? Assolutamente no al fai da te, se non sai cosa ha tuo figlio consulta subito il pediatra che ti dirà come curarlo. In ogni caso l’impetigine si manifesta con la comparsa di piccole zone rosse della pelle in rilievo che si trasformano prima in vescicole contenenti un liquido torbido e poi in croste marroncino-giallastre.
Le lesioni appaiono di solito intorno alla bocca e la naso, sulle gambe e sulle braccia e possono provocare prurito. Prima viene diagnosticata la malattia e migliore è la prognosi, infatti nel caso venga presa in tempo il decorso sarà breve e senza conseguenze, in caso contrario le lesioni potrebbero diffondersi su tutto il corpo e in casi estremi provocare ascessi o danneggiare i reni.
Ieri sera ero a cena con due coppie di miei cari amici, una delle ragazze aspetta un maschietto per la fine di febbraio, tra una chiacchera e l’altra al momento di andare via le ho visto indossare un piumino veramente bello, che si adattava perfettamente al suo stato (nella gallery potete vedere un’immagine del piumino). Nero, opaco, in piuma d’oca ma soprattutto tagliato sotto il seno, pratico per il suo stato ma anche estremamente femminile. Io che sono una curiosa per vocazione le ho chiesto dove lo avesse comprato e lei mi ha risposto: ovviamente da Faire Dodo! Ed io le ho risposto ma come ho fatto a non pensarci.