Pediatria: “Italia non è un paese per bimbi”

L’Italia non è un Paese per bimbi

E’ questo l’allarme lanciato dal 67° Congresso della Società italiana di PediatriaSip che si è tenuto a Milano Convention Centre dal 7 al 10 giugno 2011. Una denuncia forte, che all’atto pragmatico vede la cultura italiana indietro rispetto ai paesi scandinavi, dove la maternità e la pubertà sono diritti maggiormente tutelati.

Caldo estivo e gravidanza, come sopravvivere

Spossatezza, gambe gonfie, sudorazione eccessiva e crampi. Sono questi alcuni dei disturbi più comuni che affliggono le donne in dolce attesa a causa del caldo. Con l’arrivo dell’estate, infatti, le donne in gravidanza, soprattutto se avanzata, soffrono maggiormente il caldo. Questo a causa degli ormoni che comportano una dilatazione dei vasi sanguigni e un aumento del flusso di sangue, determinando quella fastidiosa calura asfissiante e appiccicaticcia. Per alleviare i fastidi del caldo in gravidanza esistono dei piccoli trucchi in grado di donare giovamento alle future mamme. Vediamo insieme quali sono.

Alcuni videogiochi rilassano i bambini

I videogame sono da sempre considerati molto divertenti, ma anche poco educativi. Inoltre, negli anni numerosi studi hanno dimostrato che producono effetti collaterali poco piacevoli: rendono i bambini più aggressivi e tolgono il sonno, ma c’è di più. Influenzano anche lo stimolo della fame. Un nuovo studio mette in luce un nuovo aspetto. Secondo due ricercatori della Ohio State University (Usa) alcuni videogiochi aiutano i più piccoli, ma anche gli adulti, a rilassarsi e a essere un po’ più gentili.

Autorità e consumatori psicotici per il batterio killer

Se fino a ieri la situazione sull’ormai famigerato batterio Killer sembrava essersi un pò pacata e aver preso una piega più rassicurante, ora sembra invece di nuovo confusa e non si escludono nuovi allarmi.

Ma cominciamo dall’inizio: dapprima l’allarme era stato lanciato per tutte le verdure prodotte in Germania e per il salame, poi l’altro ieri (6 giugno) si era quasi convinti che i cibi a rischio fossero solo i germogli di soia.

Il ministro dell’Agricoltura tedesco Gert Lindermann (Cdu) aveva infatti affermato che confezioni contenenti germogli di soia erano state rinvenute nelle zone in cui ha colpito il batterio mutante di Escherichia Coli e che era inoltre stata anche individuata l’azienda, produttrice di prodotti biologici, che pare aver distribuito i germogli da consumare crudi.

Il pannolino usa e getta compie 50 anni!

Il pannolino usa e getta, croce e delizia di tutte le mamme, compie quest’anno 50 anni. Nato nel 1961, il pannolino monouso ha rappresentato per intere generazioni di genitori una svolta epocale. Padre dell’invenzione Victor Mills, ingegnere americano e fondatore della Pampers.

Un’invenzione, quella del pannolino, davvero rivoluzionaria che ha cambiato non poco la quotidianità e il modo di prendersi cura dei propri bambini delle donne dell’epoca. Queste ultime, infatti, come le nostre nonne, erano costrette ad usare i cosiddetti triangoli di vari tessuti chiusi con una spilla da balia che dovevano essere lavati e rilavati numerose volte.  Il pannolino usa e getta, dalla sua nascita,  ha subito numerosi cambiamenti che lo hanno portato ad essere quello che noi conosciamo oggi.

Come insegnare al bambino ad essere ordinato

Insegnare l’ordine ai bambini non è una cosa semplice, purtroppo. I piccoli hanno le loro inclinazioni caratteriale e correggerle a volte può essere davvero un’impresa, ciò che conta però è non rimandare. Vi assicuro che continuare a ripetere: “Aspettiamo che sia più grande”, non è la scelta giusta. Per insegnare a riordinare le proprie cose, è necessario fingere che tutto sia un gioco.

Abituare i bambini a trovare tutte le loro cose in un posto preciso regala un senso di familiarità. È rassicurante sapere che nel cesto ci sono i lego, sul letto i pupazzi, nel primo cassetto le macchine e sulla mensolina i libretti colorati. Crea un ambiente piacevole per i piccolini, ma anche un luogo, dove possono muoversi con senso pratico.

Musica per neonati da -9 a 12 mesi

Il richiamo fortissimo della musica in età embrionale è una convinzione divenuta evidenza scientifica già da diversi anni e che ha visto quasi all’unanimità eleggere la musica classica come fonte sonora più indicata al rilassamento e alla stimolazione sensoriale del feto.

Ma in cima alla “classifica musicale” il primo posto spetta sicuramente alla voce della mamma. Anche se il liquido amniotico in qualche modo isola – non completamente –  il nascituro dai rumori e dai suoni, le vibrazioni e le percezioni familiari arrivano al feto che ne trae apprezzamento, soprattutto riguardo al respiro e al battito cardiaco della mamma. E naturalmente della sua voce.

Mangiare in gravidanza: l’anguria

L’estate porta  sulle nostre tavole molti alimenti buoni e genuini tra cui l’anguria. Ricca di acqua, di vitamine, di calcio, di potassio, di magnesio, di ferro, di zinco, di fosforo e di antiossidanti, l’anguria (o cocomero) è un frutto dissetante e fresco molto indicato per l’alimentazione estiva di una donna in gravidanza. L’anguria, infatti, è un alimento diuretico, disintossicate, rinfrescante e dissetante. I sali minerali in esso contenuti aiutano la futura mamma a contrastare l’affaticamento e la spossatezza che aumentano nei mesi estivi a causa del caldo.

Molto note, fin dall’antichità, sono le proprietà antiossidanti dell’anguria dovute alle elevate quantità di carotenoidi in essa contenuti e che gli conferiscono il tipico colore rosso. I carotenoidi, antiossidanti naturali, hanno la capacità di ridurre i radicali liberi, di proteggere gli occhi, i polmoni, la pelle, il sistema cardiocircolatorio e quello immunitario.

Bambini a rischio difetti alla nascita se la mamma prende antiepilettici

Avere l’epilessia e mettere al mondo un bambino. Quanti problemi e soprattutto quante preoccupazioni. Purtroppo uno studio di New York non porta buone notizie per le donne che stanno assumendo i farmaci più comuni per curare questa patologia. Secondo i ricercatori della Colombia University, hanno più probabilità di far nascere dei piccolini con difetti alla nascita. Come sapete assumere farmaci in gravidanza è una cosa abbastanza pericolosa per il bebè in arrivo.

Gli esperti hanno potuto verificare che le donne incinte che hanno preso dosi elevate di antiepilettici espongono il bambino al rischio di spina bifida, di problemi cardiaci o di palatoschisi.  Sono tutti disturbi molto gravi che ogni mamma vorrebbe evitare per il proprio piccolino.

Origami per bambini: la volpe

L’arte giapponese degli origami è molto antica ed è diffusa ormai in tutto il mondo, soprattutto come hobby. Consiste nel realizzare figure di oggetti, pianti, animali o personaggi con un semplice foglio di carta e senza l’aiuto di forbici o colla. Esistono origami molto semplici e origami molto complessi, realizzati con più fogli di carta (origami modulari) che costituiscono dei veri e propri capolavori. Gli origami, soprattutto quelli più semplici, sono l’ideale per intrattenere i bambini, per divertirli e per stimolare la loro creatività, la loro manualità e la loro fantasia.

Torna anche questa settimana, qui su Tuttomamma, la rubrica degli origami. Questa volta ho scelto per voi la volpe origami. Si tratta di un origami davvero grazioso e di facile realizzazione che piacerà sicuramente ai vostri bambini. Vediamo insieme come si realizza.

Bambini in vacanza con i nonni, come affrontare il distacco?

La scuola è quasi finita e presto i nostri cuccioli saranno a casa. Come gestire il loro tempo libero mentre noi lavoriamo? Purtroppo non è facile e spesso è anche molto dispendioso. I fortunati che possono contare sui nonni hanno di sicuro progettato una piccola vacanza con loro, ma non è facile staccarsi dai propri bambini. La prima regola è non farsi prendere dai sensi di colpa.  Possiamo anche essere molto dispiaciuti di allontanarci dai piccolini, ma è meglio non farglielo vedere.

Raccontategli di quanto sarà fantastico andare via con i nonni: spiaggia e mare in cui giocare o campi in cui correre e poi tanti divertimenti e altri bambini. Magari potete anche aggiungere di quando voi andavate via con i vostri nonni. Quanto vi siete divertiti? La soluzione migliore è cercare comunque una destinazione non troppo lontana (al massimo due o tre ore di macchina) per raggiungerli almeno nei weekend.

Come reagire ai casi di contagio per il batterio killer

In questi giorni una nuova notizia crea non pochi allarmismi tra la popolazione: la scoperta di un batterio nel salame di cervo avvenuta in Germania, apparente focolaio della contaminazione che ha già provocato 17 morti.

Ora, è normale che la principale preoccupazione delle persone sia capire quanto questo fatto sia pericoloso e soprattutto quali siano le misure da attuare per prevenire un qualsiasi contagio.

In fondo, i paesi coinvolti nel contagio di questo particolare ceppo di Escherichia Coli sono ben dodici e tale epidemia è la più grave che si sia verificata negli ultimi decenni, tanto che la Germania ha altamente sconsigliato l’ingestione di qualsiasi tipo di verdura, di frutta e persino di acqua di rubinetto (alimenti considerati a rischio oltre agli insaccati).

Ricette di Cotto e Mangiato per bambini, la torta di riso e zucchine

Seguendo la rubrica di Benedetta Parodi, Cotto e Mangiato, proprio ieri ha spiegato la ricetta della Torta di riso e zucchine e mi ha davvero molto colpita. Questo sì che è un piatto unico davvero completo. Inoltre, è un’idea favolosa anche per un picnic in compagnia dei bambini. Un modo per evitare i soliti affettati e fornire un alimento genuino e casalingo. Le indicazioni, come sempre, sono facilissime. Seguite la ricetta.

Torta salata con Zucchine e Riso di Cotto e Mangiato

Ingredienti

  • 4/5 zucchine (circa 400g)
  • 60 g di riso
  • 2 fogli di pasta sfoglia rotondi
  • 2 uova intere + 1 rosso
  • 75 g di parmigiano grattugiato
  • 1 mezza cipolla bianca
  • Olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe q.b.

Preparazione

Per essere abbastanza svelte dovete agire su due fronti. Da una parte, tagliate le zucchine a rondelle e le fate cuocere con un filo di olio extravergine d’oliva, con la cipolla tagliata sottile, sottile e un pizzico di sale. Devono dorarsi, ma non spappolarsi. Dall’altra parte fate cuocere il riso nell’acqua. In realtà, deve essere solo sbollentato, quindi tenetelo a mollo non più di cinque minuti. La cottura verrà ultima con la torta.

Il congresso dei topi

Jean de la Fontaine è un celebre favolista francese, vissuto nel 1600. Le sue favole moralistiche, brevi e raffinate, hanno come protagonisti animali parlanti, espediente già collaudato dai favolisti dell’età classica, spesso per mettere alla berlina i potenti. La favola che vi racconto oggi è tra preferite della mia infanzia: Il congresso dei topi.

Un gatto chiamato Rodilardo faceva tale strage di topi che non se ne vedevano quasi più intorno, tanto grande era il numero di quelli che aveva mandato alla sepoltura. I pochi rimasti., mancando loro il coraggio di lasciare i rifugi in cui si celavano, erano ridotti a non mangiare nemmeno il quarto di ciò che occorreva loro per sfamarsi e Rodilardo era considerato fra quella povera gente, non un gatto, ma un vero e proprio demonio.