I bambini bilingue saranno adulti più veloci nelle scelte

Se il vostro bambino è bilingue abbiamo una buona notizia per voi: una volta adulto, infatti, il vostro cucciolo sarà in grado di prendere decisioni importanti più alla svelta degli altri. A dimostrarlo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università Vita-Salute e dall’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele in collaborazione con gli atenei di Barcellona, Londra e Hong Kong.

Il colesterolo in gravidanza

In gravidanza, per tenere sotto controllo la salute della mamma e del bambino, vengono prescritti con una certa frequenza esami del sangue e delle urine. Può accadere, durante uno di questi controlli di routine, di scoprire un tasso elevato di colesterolo (colesterolemia) con non poca sorpresa e preoccupazione nella futura mamma. In realtà, un aumento dei livelli di colesterolo durante tutta la gestazione è del tutto normale e fisiologico. Il colesterolo, infatti, è un grasso molto importante per l’organismo, fondamentale per la formazione delle cellule e la produzione di energia.

Gran gala di musica e spettacolo per la Giornata Mondiale dell’Infanzia

Il 19 Novembre si celebrerà a Bergamo nel Teatro Sociale, attraverso una grande serata di gala, la Giornata Mondiale per l’Infanzia, come punto di arrivo di un percorso fatto dal comitato Farmacovigilanza, che ha deciso di puntare l’attenzione sui bambini e sul loro trattamento.

Le voci dell’evento, Emma Re (grande artista canora, che si è esibita all’apertura delle Olimpiadi di Pechino), Paolo Limiti (conduttore e co-autore delle canzoni di Mina, a cui è dedicata in seconda battuta la serata) e Marco Balestri (conduttore di Scherzi a Parte), accoglieranno le partecipazioni di Anna Oxa,  Beppe Grillo, Renzo Arbore e molti altri.

Problemi di fertilità, le coppie aspettano 5 anni prima di andare dal medico

 

Scegliere di avere un bambino subito o aspettare domani, quando casa e lavoro saranno sistemati? È una decisione complicata, ma la maggior parte delle coppie di oggi si ritrova a rimandare la gravidanza per aspettare il momento giusto. Peccato solo che il momento giusto a volte lo è da un punto di vista economico, ma non biologico. È questo uno dei temi affrontati sabato a Voghera durante il convegno “Fertilità e infertilità”.

Sindrome di Moebius, a Parma un centro per la cura

La Sindrome di Moebius è una malattia molto rara della quale, come spesso avviene in questi casi, si parla poco. Consiste nella mancata, o ridotta, formazione di alcuni nervi cranici, il 6 e il 7 principalmente, che ha come conseguenza una paralisi facciale. Le persone che ne sono colpite, in altre parole, non riescono ad articolare in alcun modo la mimica facciale: non sorridono, non fanno smorfie, hanno difficoltà a chiudere e muovere lateralmente gli occhi.

Nei neonati si manifesta con difficoltà di deglutizione e di suzione. Spesso sono presenti altri problemi fisici (i piedi torti), debolezza muscolare della parte superiore del corpo, ritardo nello sviluppo motorio, strabismo. Il quadro della malattia è molto complesso e spesso non si riesce a pervenire a una diagnosi prima di diversi mesi o anni. 

hugh grant

Hugh Grant è diventato papà

hugh grant

Happy Accident potrebbe essere un titolo perfetto per un film che lo vedrebbe protagonista, invece è il nome tradotto in cinese che ha scelto per la sua primogenita: Hugh Grant è diventato papà all’età di 51 anni dopo una relazione “lampo” con l’attrice cinese Tinglan Hong. La piccola Happy, soprannominata Bamboo (dalla padella alla brace) non è sola in questo curioso trend che vede i figli dei Vip essere battezzati con i nomi più strampalati. Qualche precedente?

Lo smog fa male ai bambini: il 42% ha problemi agli occhi

 

Lo smog fa male alla salute. Non è una novità eppure le amministrazioni comunali e il governo non prendono mai delle iniziative valide per contrastare il diffondersi delle polveri sottili. La notizia di oggi trovo che sia molto interessante. Spesso associamo all’inquinamento atmosferico ai problemi respiratori (soprattutto l’asma), la diffusione di alcuni tumori e l’aumento delle allergie. Non sono però gli unici disturbi. Anche gli occhi, soprattutto quelli dei bambini, sono a rischio.

Vestitini per neonati, come sceglierli

Quando si è in dolce attesa o il bimbo è appena nato, la scelta dei vestitini rientra tra i compiti più gradevoli da affrontare per la futura o neo mamma. A chi di noi non si è sciolto il cuore davanti a quelle minuscole magliette, ai body, i calzini? Tuttavia insieme all’estetica bisogna tenere conto di altri fattori che hanno a che vedere con il benessere del piccolo, sia per quanto attiene ai tessuti, che per quanto riguarda i modelli che dovranno adattarsi alle esigenze di un neonato prima ancora che alle fantasie di mamma.

Vediamo quindi come scegliere i vestiti del neonato:

Quando il bambino scotta

Un bambino, subito dopo la nascita, ha una temperatura corporea esterna di circa 36°C che tende a stabilizzarsi sui 37°C solo dopo una settimana dal parto. Durante la giornata, la temperatura corporea di un bambino può subire delle piccole variazioni che sono del tutto fisiologiche e non devono destare troppo preoccupazioni. Può accadere che questi piccoli rialzi di temperatura vengano scambiati per febbre, soprattutto dalle mamme alla prima esperienza. In realtà, si tratta di piccoli sbalzi termici che dipendono da tutta una serie di fattori esterni che spesso hanno poco a che fare con un malessere fisico.

William e Kate in visita all’Unicef per il Corno d’Africa

Un assiduo e affezionato lettore potrebbe pensare che la coppia reale William e Kate è “rimbalzata” da Sposalicious a Tuttomamma per l’arrivo della cicogna coronata, ma anche se è un’indiscrezione che sta alimentando la curiosità dei tabloid, è stata ufficialmente smentita da Buckingham Palace. Eccoli a Copenaghen in visita all’Unicef Supply Division e il centro logistico internazionale degli aiuti per il Corno d’Africa.

polizia stradale partorisce in macchina

Soccorsa dalla polizia stradale, partorisce in autostrada

polizia stradale partorisce in macchina

Penso di poterlo affermare con ragionevole certezza: ogni futura mamma desidera che il proprio parto proceda secondo un determinato copione.  Molto probabilmente, immaginiamo di avvertire le prime contrazioni, di riconoscerle come quelle “buone” (ovvero quelle che ci avvisano che il momento è davvero arrivato), di prendere la nostra bella valigetta preparata con il giusto anticipo e di arrivare rapidamente in ospedale, dove potremo affidarci con tranquillità agli “addetti ai lavori”. Ecco, non sempre va così. 

Avere un solo figlio: pro e contro di una scelta (anche) economica

Le famiglie italiane hanno in media un solo figlio. Per quale motivo? Prima cosa perché i bambini arrivano sempre più tardi e alla vigilia dei 40 anni si è già fortunati quando arriva un bebè e poi per questioni economiche. Ma siamo veramente sicuri che aver un bimbo unico sia un costo inferiore? Le mamme che mandano i piccoli all’asilo nido pagando delle rate astronomiche sono sicure che sia così. Si risparmia sulla quantità e si investe sulla qualità. La logica dovrebbe essere questa, ma secondo alcune analisi non è propriamente vero.

Cattive nuove per mamme e bambini disabili

Le nuove indicazioni in materia di welfare per il trattamento della disabilità riguardano molto da vicino anche le mamme e i papà, perché, di fatto, sono loro che in caso di bambini non autosufficienti si fanno carico, in termini di tempo e denaro, delle difficoltà.

Alcune organizzazioni civiche e del terzo settore, le associazioni Sbilanciamoci e Alziamo la voce hanno presentato il 3 Novembre un dossier su quelle che essi ritengono le falle del sistema assistenziale in Italia.

Lavoretti autunnali fai da te per bambini

I caldi e lunghi pomeriggi estivi sono, ormai, solo un bel ricordo. In autunno, infatti, le giornate si accorciano e i pomeriggi diventano più freddi e bui, impedendo ai bambini di trascorrere molto tempo all’aria aperta. Per questo è importante trovare nuovi stimoli per intrattenere i bambini in casa evitando che rimangano troppe ore davanti la tv o i videogiochi. Oggi, care mamme, ho pensato di darvi una mano e di fornirvi un paio di idee che potete proporre ai vostri bambini durante i pomeriggi autunnali. Si tratta di idee facili da realizzare che stimolano la fantasia, la creatività e la manualità di grandi e piccini.