Natale solidale: la Lista dei Desideri di Save The Children

lista dei desideri save children

Natale è la festa dei bambini, non solo di quelli più fortunati: è la festa di tutti i bambini. Quindi non possiamo ignorare i piccoli che si trovano in situazioni disagiate o che vivono nelle zone più povere del mondo che di scuro, senza il nostro aiuto, non potrebbero avere un Natale; a questo ha pensato l’associazione Save The Children quando ha ideato la campagna umanitaria “Lista dei desideri” per il Natale 2009.

Save The Children Italia è un’organizzazione non governativa che si occupa della difesa e della promozione dei diritti dei bambini, e che organizza e sviluppa progetti rivolti sia ai bambini che vivono sul territorio nazionale, sia a quelli che si trovano nei Paesi in Via di Sviluppo; i principali ambiti di lavoro di Save The Children sono la lotta alla pedo-pornigrafia, la tutela dei minori migranti e l’educazione allo sviluppo.

I dispositivi a legna fanno aumentare il numero dei casi di bronchiti

caminetto

Una nuova e preoccupante ricerca che arriva dagli Stati Uniti. A quanto pare i caminetti e le stufe potrebbero mettere in serio pericolo la vita dei bambini, facendo aumentare il numero di bronchiti.

Secondo Catherine Karr, professoressa di Pediatria presso la Università di Washington

i bambini che sono maggiormente esposti al calore di questi dispositivi a legna hanno una probabilità maggiore di essere visitati dal proprio medico o di essere ricoverati in ospedale a causa di una bronchite

Gran Bretagna: fecondazione gratis a chi non beve e non fuma

fecondazione assistita

La Bridge Clinic di Londra, una clinica di fecondazione assistita ha proposto un ciclo di fecondazione gratuito a chi si impegna a non fumare e a non bere prima e durante il trattamento; insomma un vero e proprio contratto per una vita sana non solo per la mamma ma anche per il nascituro.

I pazienti che vorranno sottoporsi a un ciclo di Ivf potranno decidere di sottostare a questo contratto mirato ad aumentare le chance di successo dell’intervento: in cambio, i pazienti avranno diritto a un ciclo gratuito di fecondazione se il primo dovesse fallire

I bambini e i loro perchè

famiglia

Voi mamme sarete sicuramente abituate alle tante domande che i bambini mano a mano che crescono vi rivolgono. La vera novità è rappresentata dal fatto che i più piccoli non si accontentano di una risposta banale; esigono delle risposte sensate con tanto di spiegazioni.

Almeno questo è quello che è emerso da uno studio eseguito presso la University of Michigan e condotto da alcuni psicologi diretti da Henry Wellman ed i cui risultati sono stati pubblicati all’interno della rivista Child Development.

Ricetta dei biscotti per decorare l’albero di Natale

biscotti da appendere all'albero

Fra poco più di due settimane sarà l’8 dicembre, giorno tradizionalmente dedicato all’addobbo dell’albero di Natale; e, quindi è arrivato il momento di pensare a come abbellire l’abete e far contenti i vostri bambini. Una simpatica alternativa alle classiche palline colorate soni i biscotti da appendere: con questo sistema di certo non deluderete i piccoli che di sicuro impazziranno per un albero “goloso”. Preparare i biscotti da appendere all’albero di Natale non è difficile: bastano alcuni semplici ingredienti e un po’ di fantasia nella decorazione e magari per questa fase potrete farvi aiutare dai bambini!

Ingredienti:
400 g. di farina 00, 220 g. di zucchero, 100 g. di farina di riso, 300 g. di burro, due tuorli d’uovo, un cucchiaino di cannella, una bustina di vanillina, un pizzico di sale, 100 g. di zucchero a velo e zuccheri colorati per le decorazioni.

Preparazione della pasta frolla
Mettete il sale e lo zucchero in una ciotola, aggiungete il burro ammorbidito e montate con la frusta fino a raggiungere un morbido composto; unite un cucchiaio di farina 00 e un tuorlo d’uovo e amalgamate. Aggiungete l’altro tuorlo con un altro cucchiaio di farina e continuate a mescolare. A questo punto unite la farina 00 rimasta, la vanillina, la farina di riso, la cannella e mescolate il tutto. Avvolgete la ciotola con l’impasto nella pellicola trasparente e lasciate in frigo a riposare per un’ora.

La lista dei desideri di Natale di una futura mamma

regalo di Natale

Natale è vicino e se vi state chiedendo cosa vorrebbe ricevere una futura mamma veniamo in vostro aiuto con una vera e propria lista dei desideri.

Massaggi

Esistono dei saloni e centri estetici specializzati in grado di offrire dei massaggi prenatale. Vengono utilizzati oli essenziali e molte mamme considerano questo trattamento un vero e proprio must da non perdere per potersi rilassare. Non dimentichiamoci che hanno un’azione benefica anche nei confronti del futuro nascituro.

Un libro o un film di buona qualità

Ricordatevi che subito dopo l’arrivo del piccolo avrete poco tempo per leggere o per guardare un film. Ecco perché sarebbe bene approfittarne prima. Il regalo perfetto che potrebbe farvi la vostra migliore amica; passerete così del tempo insieme.

Pesce e bambini: attenzione

pesceQuante volte ci siamo sentite ripetere questa frase

“Devi mangiare il pesce perché contiene fosforo”?

Sicuramente molte. Purtroppo però dobbiamo fare i conti anche con qualcosa che invece è estremamente dannoso e tossico per la salute: il mercurio. E sembrerebbe che proprio il pesce sia stato contaminato in modo rilevante dal mercurio; alcuni ricercatori dell’Università di Granata (Spagna) sono arrivati alla conclusione che assumere determinati tipi di pesce può peggiorare le prestazioni cognitive e la memoria nei bambini.

Influenza e allattamento: come comportarsi

allattareSpulciando nel web sono incappata in un sito chiamato lllitalia.org; per chi non lo conoscesse si tratta di La Leche League Italia (Lega per l’allattamento materno), un’associazione Onlus fondata nel 1956 e presente in 68 paesi in tutto il mondo con circa 9000 consulenti.

Obiettivo principale è quello di fornire informazioni ed aiuto a tutte le mamme che desiderano allattare i loro bambini.

Ve ne parlo perché a catturare la mia attenzione è stato un comunicato stampa contenuto all’interno del sito e che riguarda il virus AH1N1; sembra infatti che molte mamme stiano chiamando le consulenti Le Leche League per avere risposte concrete ad una domanda in particolare

Ho la febbre, se fosse la suina (virus AH1N1.), devo smettere di allattare?

Creme e giocattoli mettono a rischio la mascolinità dei bambini

bambino demascolinizzato

E’stato stillato da parte dell’UE un rapporto di 327 pagine, in cui si evince che a causa di zoccoli, creme solari e lozioni varie composte da agenti chimici anti-ormoni androgeni i bambini di due anni sarebbero demascolinizzati.
Questi oggetti metterebbero quindi in “pericolo” l’identità sessuale dei più piccoli arrivando a danneggiare il loro equilibrio ormonale.

Questo rapporto, che è stato presentato al Departement of Enviroment, Food and Rural Affairs (Defra) è nato da uno studio svolto in Danimarca dal ministero dell’Ambiente da titolo “Indagine sull’esposizione di bambini dell’età di due anni alle sostanze chimiche dei prodotti domestici”.

Nati prematuri a maggiore rischio disturbi psichici

bambino nato prematuroIeri vi abbiamo parlato dei bambini nati prematuri ed oggi vogliamo riportarvi i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia e che ha a che vedere proprio con i bambini prematuri. Sembrerebbe che i nati prematuri da adolescenti e da adulti hanno maggiori probabilità di disturbi psichici; per arrivare a questo risultato hanno esaminato più di 545.000 individui (nel periodo 1987-2002) nati in Svezia tra il 1973 e il 1979.

Il primo libro a sei mesi, consigli per leggere al tuo bambino

leggere-ai-bambiniQuante volte ti sei chiesta quando sarebbe arrivato il momento di leggere un libro al tuo piccolo? E se ti dicessi che puoi iniziare dai sei mesi, cosa ne penseresti. Esiste un progetto chiamato Nati per leggere che promuove la lettura ad alta voce da parte dei genitori sin da quando i bambini sono molto piccoli, una iniziativa nata con la collaborazione di pediatri, biblotecari e psicologi.

Secondo Giancarlo Biasini, direttore della rivista Quaderni dell’Associazione cul­turale pediatri

Leggere aiuta a crescere e non è mai troppo pre­sto per iniziare ad amare i libri. A sei mesi un bambino è già in grado di interessarsi a un testo a patto che riporti molta ‘facci­ne’ perché il piccolo è da subi­to interessato ai volti, a comin­ciare da quello della mamma. A un anno arrivano le prime fila­strocche accompagnate da tan­te figure. Ma, attenzione: van­no lette stando insieme, non va­le mettere il piccolo davanti a un cd o a un dvd. Quello che at­trae il bambino, e gli fa amare le figure, la rima, il libro, sono i genitori, è la possibilità di stare vicino a loro, di ricevere atten­zione. I bambini impareranno a voler bene ai libri perché vo­gliono bene a voi

Parti gemellari e alimentazione: ecco i risultati di una ricerca americana

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Secondo uno studio condotto da un’equipe di medici americani le donne che seguono una dieta vegetariana difficilmente partoriranno dei gemelli; al contrario, in coloro che seguono un’alimentazione che include ance latte e prodotti animali, questa possibilità è maggiore.

La ricerca, svolta presso Long Island Jewish Medical Center di New York, ha esaminato il legame che ci sarebbe tra l’alimentazione e l’eventualità di avere un parto gemellare; ma perché è stato effettuato questo studio? Secondo gli scienziati che anno partecipato al progetto tutto sarebbe partito dall’aumento del 75% di parti gemellari in America tra il 1980 e il 2003; gli studiosi insomma, hanno deciso di indagare sui motivi di questa vertiginosa crescita di parti doppi.

In arrivo bambini con tre genitori?

ricercatori

La scienza sembra non avere più confine e sembra essere in grado di realizzare praticamente tutto (o quasi). La notizia di cui sto per parlarvi arriva direttamente dal Giappone dove alcuni ricercatori del St Mother Hospital di Kitakyushu avrebbero unito gli ovociti di due donne, una più giovane e una più anziana per riuscire ad avere maggiori possibilità di successo della gravidanza.

Avete capito bene: prima o poi (e a quanto pare a breve) potrebbero nascere dei bambini con due mamme e un papà. Bisogna comunque sia precisare che

Gli ovociti creati non sono stati ancora utilizzati per far nascere i bambini, ma sono stati fecondati con un’iniezione di sperma per produrre embrioni in laboratorio

Il papà in sala parto: cosa deve fare e cosa non deve fare

papà e bebéVediamo insieme cosa dovrebbe fare e cosa invece dovrebbe evitare il papà che decide di assistere la compagna in sala parto.

Da fare

Cerca di parlare con la tua compagna e di tranquillizzarla.
Dille che se la sta cavando egregiamente.
Aiutala a trovare la posizione ideale affinché possa sentire meno dolore possibile.
Se dovesse avvertire male alla schiena puoi farle un massaggio.
Se si tratta del primo figlio, come abbiamo visto il travaglio può durare molte ore. Ecco perché potresti portare un libro da leggere e qualcosa da mangiare.