Bambini ed internet, la campagna contro le trappole del Web

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E’ indubbio il grande potere di Internet. In pochi anni ha totalmente rivoluzionato la nostra vita accorciando le distanze, rendendo per certi versi più facili i rapporti e fornendo tutta una serie di preziose risorse. E’ anche vero, però, che del rovescio della medaglia spesso a farne le spese sono i più piccoli. Contro le trappole del web nelle quali i bambini possono imbattersi arriva la campagna “I Supererrori. Le regole del supernavigante“.

Bambini internet campagna contro trappole Web

Dopo una fase introduttiva con tanto di video, ben 7, lanciati sui maggiori social network , è entrata nel vivo venendo trasmessa anche sui canali televisivi e telematici dei partner di Generazioni Connesse, alle quali si deve la creazione dei personaggi protagonisti della campagna i quali, attraverso avventure e disavventure, diffondono messaggi “educativi” in chiave divertente ed a tratti ironica che spingono ad una riflessione sull’utilizzo di internet da parte di bambini e adolescenti. Così che la campagna si ispira al mondo dei supereroi e si rivolge allo stesso tempo ai genitori.

A soli 20 giorni dall’inizio la campagna ha ottenuto ottimi risultati. Si contano almeno 2 milioni di interazioni per  più di 500.000 visualizzazioni video sulla pagina Facebook di Generazioni Connesse. Si tratta di un feedback significativo che è stato possibile ottenere anche grazie alle condivisioni effettuate dai membri dell’Advisory Board ovvero enti, aziende ed associazioni che affiancano il SIC nella promozione di un utilizzo corretto e consapevole di internet. L’obiettivo della campagna, ovvero quello di fare diventare l’intricato mondo del web più sicuro per bambini ed adolescenti non è poi così lontano. Ogni giorno si contano piccoli successi grazie al sostegno di validi alleati.

Per altri utili approfondimenti su un tema quanto mai attuale leggete anche “Il bambino nell’era digitale. Quanto conta internet nella nostra vita?”, “Bambini e internet, un rapporto molto sereno” e “Internet sicuro: filtri famiglia eparental control“.

Photo Credit | Thinkstock

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