Aumento eccessivo di peso in gravidanza e conseguenze sul feto

Prendere più peso del necessario in gravidanza non è mai una buona cosa: da un lato i chili in più sono più difficili da smaltire una volta dato alla luce il piccolo e dall’altro la gravidanza, già di per se faticosa, soprattutto nell’ultimo trimestre quando l’aumento di peso è maggiore anche in condizioni normali, diventa più difficile da portare.

Mamme multitasking, come gestire lo stress?

Che stress! Alzarsi con questo pensiero già di prima mattina, sicuramente non fa bene alla salute, ma c’è poco da fare. Alcune vite sono così caotiche e piene di impegni che ci si sente già stanchi appoggiando il primo piede per terra alle 7 (per alcuni anche prima), dopo una notte poco riposante.

Il cervello delle mamme Katherine Ellison

“Il cervello delle mamme” di Katherine Ellison: come la maternità rende più brillanti

Il cervello delle mamme Katherine EllisonAvete presente lo stereotipo della mamma che, tra pappe e pannolini, si è un po’ rimbambita? O, peggio ancora, il pregiudizio secondo il quale una mamma non sarebbe efficiente sul lavoro perché “ha la testa da un’altra parte”? Se già la nostra personale esperienza ci suggerisce, in proposito, un moto di ribellione, esiste anche un libro che dimostra scientificamente l’infondatezza di queste affermazioni.

Katherine Ellison, scrittrice e giornalista, quando aspettava il suo primo figlio era preoccupata al pensiero che il suo cervello avrebbe perso colpi in seguito alla maternità, pregiudicando così la sua brillante carriera e più in generale la sua vita. Cominciò quindi a fare ricerche in proposito, e arrivò alla conclusione – supportata peraltro dalla sua esperienza diretta, giacché questo calo di intelligenza non lo avvertiva affatto! – che il cervello delle donne, dopo la maternità, diventa più efficiente.

Aborto, che ruolo hanno i papà?

L’utero è mio e me lo gestisco io. E’ questo uno degli slogan più famosi delle femministe italiane. Ma la gravidanza è davvero una questione solo di donne? È vero che la scelta di avere un bambino tocca prima di tutto la mamma e poi il papà, ma all’interno di una coppia il desiderio o meno di mettere al mondo un piccolo dovrebbe essere condiviso.

Consigli a “Mani aperte” dall’Afghanistan anche l’8 marzo

“Mani aperte” è una rubrica radiofonica afghana, la voce che la conduce è quella di Mobina e storie come quella di Farida passano spesso su Radia Balkhi Radio: una donna di 35 anni non riesce ad avere un figlio maschio e il marito ha deciso di sposarsi con un’altra donna molto più giovane, che gli dà alla luce un maschio e che segna l’inizio dell’incubo di Farida, perché il marito comincia a picchiarla e umiliarla.

Nonostante Farida lotti e si ribelli, minacci anche di suicidarsi, tutto è inutile e gli abusi continuano. Farida decide così di chiedere aiuto.

Infertilità, una nuova speranza dalle staminali ovariche?

La ricerca scientifica fa passi da gigante e prefigura, talvolta, scenari da fantascienza. E’ il caso, almeno credo, di una nuova scoperta fatta dagli studiosi del Massachussets General Hospital di Boston che sono riusciti ad isolare per la prima volta in donne adulte cellule staminali ovariche dalle quali sono state ottenute cellule uovo.

Il quarto mese di gravidanza, cosa aspettarsi?

Benvenuta nel quarto mese della tua gravidanza! Finalmente il primo trimestre si è concluso e con esso anche il periodo più delicato e carico di ansie. Il rischio di aborto, infatti, diminuisce con il procedere della gravidanza. Ti senti più serena e rilassata. I fastidi tipici del primo trimestre (nausee, vomito, stanchezza, ecc..) tendono ad affievolirsi e tu ritrovi vitalità e voglia di fare. Potrebbe essere il momento giusto per annunciare ad amici e parenti la tua gravidanza. Se lavori, informati sui tuoi diritti e sulle pratiche da svolgere per la maternità in modo da non trovarti impreparata. 

Lo sport virtuale non aiuta la crescita dei bambini

Qualche giorno fa abbiamo detto che i nostri bambini sono più scarsi nello sport, rispetto a 40 anni. Il motivo? Una vita un po’ troppo comoda, fatta di spostamenti in macchina e di ore passate davanti al pc e al computer, ma è anche una questione di sicurezza. I fatti di cronaca sono sempre così spaventosi che poi è normale non fidarsi a farli andare a spasso, quando non siamo presenti, o mandarli da soli in palestra.

Allergie nei bambini, come prevenirle e curarle

Sappiamo già che le allergie sono aumento, soprattutto tra i bambini. Basti pensare che mentre un ventennio fa solo il 7 per cento di essi ne era affetto, oggi la percentuale è salita fino al 25%. Colpa dello stile vita cosiddetto occidentale, spiegano gli esperti, dell’inquinamento ambientale e delle migliori condizioni igieniche (che, paradossalmente, non sempre sono “amiche” del nostro sistema immunitario.

Come gestire i capricci dei bambini?

È un bambino adorabile, ma ci sono delle volte che fa delle scene ingiustificabili. Urla e grida in luogo pubblico o pianti a dirotto perché non ottiene ciò che vuole. I capricci non sono solo queste manifestazioni plateali, a volte possono essere molto silenziose, come negare un bacio alla mamma o serrare la bocca e non voler mangiare. I nostri bambini contestano a modo loro. Ma come gestire questi comportamenti?

Neonati sovrappeso alla nascita e diabete gestazionale

Il peso medio di un bambino al momento in cui viene al mondo varia dai 3.2 chili ai 3.4 chili. Tuttavia, anche un peso pari a due chili e mezzo o a quattro chili, quattro chili e mezzo è considerato normale. Un neonato viene invece considerato sottopeso quando pesa meno di 2.5 chili e sovrappeso, o macrosomico, quando pesa più di 4.5 chili. Si tenga conto poi del fatto che in media le femminucce pesano, alla nascita 150-200 grammi meno dei maschietti.

Diossina nel latte materno: controlli per monitorare l’inquinamento ambientale

Come una vera e propria cartina al tornasole, il latte materno, se analizzato, è in grado di far emergere lo stato di salute non solo della madre, ma anche dell’ambiente in cui ella vive e delle sostanze che verranno in qualche modo trasmesse al bambino.

La madre dunque, attraverso il latte materno, e non solo, trasferisce informazioni molto importanti al neonato e sul mondo che lo circonda.

Diossina. Ecco cosa a Ravenna l’ambiente circostante ha trasferito nell’organismo delle donne analizzate. Due non fumatrici, senza particolari problemi di salute, erano portatrici di una quantità di diossina pari a 19,6 picogrammi per grammi di grasso. Un dato allarmante se si considera che la quantità massima tollerata è di soli 5 picogrammi per grammo.

I bambini di oggi sono scarsi nello sport: tutta colpa della vita sedentaria

Piccoli campioni nello sport crescono, almeno per mamma e papà. Assistere a una partita di calcio di pulcini è un’esperienza drammatica quanto diseducativa. Genitori che elogiano il proprio figlio come fosse una speranza della nazionale e sempre genitori che insultato i genitori avversari, nascondendosi dietro un amore viscerale per la disciplina. Ma dove siamo finiti?