Il primo mese di gravidanza, cosa aspettarsi?

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Il primo mese di gravidanza è il momento della prima emozione: scoprire di essere incinta. Ci sono donne che cercano il concepimento per anni e spesso la cicogna arriva, con gioia enorme, quando ormai la speranza è perduta, e ci sono donne che invece si ritrovano in mano un test positivo senza averlo previsto. Insomma, comunque vada è sempre una sorpresa.

Le prime quattro settimane di gravidanza, in realtà, sono un momento di decisione. Bisogna scegliere, per prima cosa, se portare o meno avanti la gestazione, scegliere come comunicarlo al papà e a tutti gli altri. Voi, care amiche, come avete fatto? Avete atteso insieme l’esito del test o lo avete annunciato solo dopo aver scoperto la lieta notizia. Credo che questo momento, così intimo e personale, che segna proprio la nascita o l’allargamento di una famiglia, sia qualcosa di magico. C’è una chimica incredibile.

Il primo mese, però, è fatto anche di esami e visite mediche. Dopo il test, la prima cosa da fare è chiamare il ginecologo e fissare un appuntamento. Se non li avete già fatti, vi prescriverà una serie di esami, detti anche pre-concezionali, per verificare che non abbiate avuto alcune malattie, come la rosolia, che possono creare problemi al feto. E poi ci vuole un piccolo check-up. Ricordiamo che il primo trimestre è forse quello più delicato ed è bene, tra un’emozione e l’altra, riflettere sul proprio stile di vita.

Se desiderate tenere il bambino, alcune cose, nei prossimi mesi dovranno cambiare. Intanto è necessario rallentare, soprattutto se i vostri ritmi sono frenetici, e poi organizzarvi: c’è da pensare al lavoro, a come comunicare la gravidanza in ufficio, nella speranza che non ci siano ripercussioni, alla casa (avete già una stanza per il bambino o per i primi anni vi arrangerete con un lettino in camera?). Infine, l’alimentazione: il medico vi darà delle specifiche direttive per come impostare la vostra dieta, quali cibi andranno eliminati e quali favoriti. Inoltre, sarete sicuramente aiutate con qualche integratore.

Photo Credits| ThinkStock

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