La Freccia Azzurra, un film di Natale per tutta la famiglia

Le vacanze di Natale (per chi le fa!) sono ormai iniziate da qualche giorno: i bimbi sono a casa, il clima non sempre ci permette di uscire e il tempo da impegnare è parecchio. Una buona idea per trascorrere un paio d’ore in tranquillità e in maniera istruttiva ma allo stesso tempo riposante è quello di scegliere un bel film adatto a tutta la famiglia e guardarlo tutti insieme.

Qualche giorno fa ho letto questo articolo, in cui veniva riportato un suggerimento dello psicologo Oliver James per dare alle feste un significato il meno possibile commerciale:

Create giochi, riti e tradizioni, trovate un film che potete guardare insieme …  e guardatelo ogni anno, per creare un rituale diverso dal semplice scambio di regali.

Mi è sembrato un  ottimo consiglio, per questo ho pensato di suggerirvi  un film che credo possa piacere ai vostri bambini (e anche a voi!), soprattutto se visto in questi giorni, in cui respiriamo a pieni polmoni atmosfera natalizia e buoni sentimenti: La Freccia Azzurra.

La Freccia Azzurra, diretto da Enzo D’Alò, è un film d’animazione uscito nel 1996 e tratto da un racconto di Gianni Rodari, e già questa è una garanzia; se aggiungiamo che le musiche sono di Paolo Conte e tra i doppiatori troviamo Lella Costa e Dario Fo, è chiaro che stiamo parlando di un film di qualità.

La storia affascinerà i bambini, perché li riguarda da molto vicino: il perfido Scarafoni, assistente della Befana, sta cercando di impedire che la magica vecchietta consegni i regali a tutti i bambini la notte del 6 gennaio, preferendo vendere i giocattoli solo ai figli di genitori ricchi, che possano pagarli. Tra i bambini che rischiano di non ricevere nulla c’è Francesco, orfano di padre, che desidera solo un giocattolo: un trenino chiamato La Freccia Azzurra. Saranno proprio i giocattoli a prendere in mano la situazione, fuggendo dalla bottega della Befana per regalarsi spontaneamente, tra mille peripezie, ai bambini che li aspettano.

Il finale non ve lo svelo, ma sappiate che è tutt’altro che scontato: a vincere sarà soprattutto il valore dell’amicizia, più preziosa di qualsiasi regalo o giocattolo. Una morale che credo apprezzerete come insegnamento per i vostri bambini.

E allora, vi auguro buona visione; la storia inizia così:

Nella notte di Natale, Babbo Natale porta i doni a tutti i bimbi del mondo. Ma i bambini più fortunati sono quelli italiani, perché in Italia la notte dell’Epifania ricevono altri regali…