Il pannolino usa e getta compie 50 anni!

Il pannolino usa e getta, croce e delizia di tutte le mamme, compie quest’anno 50 anni. Nato nel 1961, il pannolino monouso ha rappresentato per intere generazioni di genitori una svolta epocale. Padre dell’invenzione Victor Mills, ingegnere americano e fondatore della Pampers.

Un’invenzione, quella del pannolino, davvero rivoluzionaria che ha cambiato non poco la quotidianità e il modo di prendersi cura dei propri bambini delle donne dell’epoca. Queste ultime, infatti, come le nostre nonne, erano costrette ad usare i cosiddetti triangoli di vari tessuti chiusi con una spilla da balia che dovevano essere lavati e rilavati numerose volte.  Il pannolino usa e getta, dalla sua nascita,  ha subito numerosi cambiamenti che lo hanno portato ad essere quello che noi conosciamo oggi.

Origami per bambini: la volpe

L’arte giapponese degli origami è molto antica ed è diffusa ormai in tutto il mondo, soprattutto come hobby. Consiste nel realizzare figure di oggetti, pianti, animali o personaggi con un semplice foglio di carta e senza l’aiuto di forbici o colla. Esistono origami molto semplici e origami molto complessi, realizzati con più fogli di carta (origami modulari) che costituiscono dei veri e propri capolavori. Gli origami, soprattutto quelli più semplici, sono l’ideale per intrattenere i bambini, per divertirli e per stimolare la loro creatività, la loro manualità e la loro fantasia.

Torna anche questa settimana, qui su Tuttomamma, la rubrica degli origami. Questa volta ho scelto per voi la volpe origami. Si tratta di un origami davvero grazioso e di facile realizzazione che piacerà sicuramente ai vostri bambini. Vediamo insieme come si realizza.

Come reagire ai casi di contagio per il batterio killer

In questi giorni una nuova notizia crea non pochi allarmismi tra la popolazione: la scoperta di un batterio nel salame di cervo avvenuta in Germania, apparente focolaio della contaminazione che ha già provocato 17 morti.

Ora, è normale che la principale preoccupazione delle persone sia capire quanto questo fatto sia pericoloso e soprattutto quali siano le misure da attuare per prevenire un qualsiasi contagio.

In fondo, i paesi coinvolti nel contagio di questo particolare ceppo di Escherichia Coli sono ben dodici e tale epidemia è la più grave che si sia verificata negli ultimi decenni, tanto che la Germania ha altamente sconsigliato l’ingestione di qualsiasi tipo di verdura, di frutta e persino di acqua di rubinetto (alimenti considerati a rischio oltre agli insaccati).

Un Festival per scegliere uno sport adatto a te e al bambino

E’ sempre più diffusa l’idea di quanto il movimento fisico faccia bene al corpo e alla mente.

Oggi lo sport e i diversi tipi di attività fisica sono integrati nella vita quotidiana di molte persone di diverse età ed estrazione sociale, aiutandole a trovare o mantenere l’equilibrio necessario a vivere serenamente.

Le esigenze e le richieste di ognuno però sono differenti: ognuno ha il suo corpo e le sue condizioni, i suoi problemi e i suoi obiettivi.

Perciò, saper trovare lo sport adatto (per noi, specie se in gravidanza, e per i nostri bambini) non è sempre una scelta facile, ma, forse, avere un campo di prova, una sorta di grande palestra, per sperimentare le varie alternative, e magari parlarne con persone che ne hanno già avuto esperienza, potrebbe servire a schiarirci le idee.

Storm, il bambino senza sesso

Storm ha quattro mesi, capelli biondi e occhi azzurri e nessuno sa se è maschio o femmina tranne i suoi genitori, l’ostetrica che lo ha aiutato a venire in questo strano mondo e un amico di famiglia. Si avete capito bene. Qui non stiamo parlando di un caso di ermafroditismo, perchè Storm un sesso ce l’ha ed anche ben definito ma i suoi genitori, una coppia canadese, hanno deciso di non rivelarlo a nessuno perchè cresca libero/a da condizionamenti e slegato/a da stereotipi di genere.

Se nessuno conosce il suo sesso, frasi come: “I maschi non piangono”, “Le femmine non giocano con il fucile” e così via non faranno del repertorio di chi si relaziona con Storm e non lo/la indirizzeranno verso modelli comportamentali preconfezionati. Nelle intenzioni dei genitori, il piccolo dovrebbe così sentirsi libero di scegliere se giocare con le bambole o con il pallone, se indossare gonne o pantaloni, se portare i capelli lunghi o corti.

Telefono Azzurro: è polemica per gli spot 5 per Mille

Per la devolizione del 5×1000 il Telefono Azzurro ha ideato uno spot che non ha mancato di suscitare polemiche e richieste di ritiro. Ad essere in discussione sono due messaggi scritti da una calligrafia elementare che opportunamente corretti in alcune parole cambiano fanno cambiare completamente significato alla frase.

Ho trovato questa idea brillante perchè ci pone davanti agli occhi due facce della stessa medaglia: la violenza e l’amore sui bambini. Vediamo di discuterne insieme: il messaggio dedicato al papà recita:

Ogni giorno il mio papà torna a casa, mi prende in un braccio, mi da un bacalcio e mi dice che sono stupidoendo

Questo quello della mamma:

Ogni mattina la mia mamma è radinervosa, paurla con me, mi da un baciceffone e vado a scuola sorridpiangendo

Origami per bambini: il cane

Giocare con la carta può essere un passatempo divertente ed educativo per i bambini di tutte le età. Si tratta, infatti, di un’attività creativa ma in grado di sviluppare la fantasia, la manualità e la logica nei bambini che la praticano. Gli origami, in particolare, permettono ai bambini di scoprire la magia di trasformare un semplice foglio di carta in un oggetto, in un animale e in tutto ciò che la fantasia suggerisce loro. Realizzare origami, inoltre, aiuta i bambini ad affinare le capacità motorie, in particolare quelle della mano, e a migliorare la concentrazione.

La scorsa settimana, qui su Tuttomamma, abbiamo iniziato la rubrica degli origami, se cosi possiamo chiamarla, con il diagramma per realizzare la testolina di un gatto. Oggi, invece, voglio illustrarvi come realizzare il musetto di un cagnolino.

Perugia, muore bimbo di 11 mesi lasciato solo in auto

A pochi giorni dalla tragedia della piccola Elena Petrizzi, la bambina di 22 mesi dimenticata in auto dal padre e morta dopo 4 giorni di coma all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona, un fatto analogo sconvolge la provincia di Perugia.

E’ successo ieri mattina a Passignano sul Trasimeno, dove un bambino di appena 11 mesi di nome Jacopo è rimasto solo in auto mentre il padre era a lavoro in un club velico. Sarà l’autopsia disposta dal pm Mario Formisano a chiarire le cause del decesso anche se l’esito appare analogo a quello della piccola Elena.

Squinkies: novità giocattoli elastici 2011

La moda dei “micro” giocattoli sta dilagando. Tutto sta diventando pocket per giocare ovunque e per essere i giostrai di un mondo piccolo e colorato. L’ultima novità dell’estate 2001 sono i Squinkies, un “esercito” buono popolato da animaletti, bimbi, castelli e fatine alti solo centimetro, chiusi in sfere perlate di due centimetri e mezzo. I pupazzetti piacciono perchè sono gommosi, flessibili, elastici, e schiacciabili. Sono oltre cento i personaggi che animano il mondo di Squinkies e diverse ambientazioni: la casa, la pasticceria, il distributore, la teiera, il palazzo.

Gli Squinkies hanno letteralmente invaso gli Stati Uniti anche per la loro possibilità di trasformarsi in top per matite, monili per bracciali e anelli. Gli Squinkies sono paricolarmente amati in America, tanto che hanno vinto il premio Girl Toy of the Year 2011, l’award di Toy Industry Association assegnato a New York di recente. Gli Squinkies sono stati creati da una piccola azienda chiamata Blip Toys che è riuscita a vendere oltre 100 milioni di pezzi in 90 paesi nel mondo.

In Italia nascono pochissimi bambini, nel 2010 tasso di natalità ai minimi

Che le donne italiane non fossero particolarmente prolifiche lo sapevamo; già da diversi anni infatti nel nostro paese nascono pochi bambini. La notizia è che mentre fino a qualche tempo fa ci pensavano le donne provenienti da altri paesi ad innalzare i numeri francamente deprimenti dell’italico tasso di natalità, adesso non è più così e lo stop alle nascite sta assumendo dimensioni preoccupanti.

Questo secondo i dati diffusi di recente dall’Istat attraverso il “Bilancio demografico nazionale 2010”, che denuncia, nell’anno in questione, il tasso di natalità più basso del decennio con settemila nuovi nati in meno rispetto agli anni precedenti. La contrazione delle nascite sarebbe legata, ma è solo un’ipotesi, alla crisi economica che ha investito il paese e che sarebbe alla base anche della diminuzione delle unioni matrimoniali e dell’aumento delle coppie di fatto.

Telecamere negli asili: favorevoli o contrari?


Dopo i casi di maltrattamenti su bambini agli asili nido Cip e Ciop di Pistoia e recentemente al Primi passi di Casarile, in provincia di Milano, si prospetta il ritorno al dibattito dell‘istallazione di telecamere a circuito chiuso all’interno delle strutture educative destinate ai bambini di età compresa tra i 3 mesi ed i 3 anni.

Nulla trapela dagli schieramenti politici che tra elezioni amministrative e referendum sembrano monopolizzare l’opinione pubblica su altri temi d’attualità. E anche la voce del web sembra assopita, la stessa capace di scatenare un tam tam con Facebook e Twitter che ha coinvolto l’Egitto in una sommossa popolare di proporzioni epocali.

Queste però, non mi sembravano ragioni valevoli per non condividere un dubbio che in questo momento potrebbe turbare tante mamme che questa mattina hanno mandato i figli all’asilo: se ci fossero le telecamere di sorveglianza, vi sentireste più tranquille?

Chiara Sciarrini: madre e moglie coraggio

http://www.youtube.com/watch?v=t3fPZ2tzQN4

Voglio urlare al mondo intere l’amore del mio compagno verso la figlia, padre esemplare. Quello che è successo a Lucio può capitare a ognuno di noi perchè non ci si ferma mai e lui non si fermava, perché si preoccupava di me e della mia gravidanza e della piccola Elena. Tutto doveva essere perfetto e io non mi dovevo preoccupare: lui doveva accompagnare Elena aal’asilo e io rimanere a casa a riposare e intanto intorno a tutto questo c’era da pensare al lavoro, alle responsabilità, alla casa appena costruita, eccetera eccetera. Io non ho mai – e ci tengo a dire questo – accusato Lucio e mai lo farò perchè lui non è colpevole di niente e lo sottolineo questo. Elena adorava il suo papà, la prima parola di Elena è stata papà…

A rompere il silenzio è Chiara Sciarrini, la madre di Elena Petrizzi, la bambina di 22 mesi dimenticata in auto dal padre e morta dopo 4 giorni di coma all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona.

Autostima del bambino: dote innata o risultato dell’educazione?

L’autostima nel bambino, ovvero la fiducia nelle proprie possibilità è il seme che da adulto gli permetterà di trovare un adeguato ruolo nella società ed è quindi importate che i genitori educhino già dai primi anni di vita questa capacità.

La prima regola del buon genitore è amare il figlio incondizionatamente. Al di là delle sue capacità, delle sue qualità, del suo carattere, il bambino deve sapere di poter contare sulla fiducia e l’amore di mamma e papà.

I nonni rendono i nipoti più longevi

Tutti i genitori lo sanno: i nonni sono molto importanti nella vita dei bambini e sono fondamentali per la loro crescita psico-fisica. In passato, esisteva la cosiddetta famiglia allargata: genitori, figli, nonni, zii, vivevano tutti sotto lo stesso tetto. Oggi, invece, la famiglia si è trasformata e per diversi motivi si  è ristretta al solo nucleo essenziale. Resta, però, invariata l’importanza dei nonni nella vita dei bambini e, inutile negarlo, anche in quella di mamma e papà.

Chi di voi, care mamme, non ha fatto ricorso, almeno una volta, all’aiuto dei nonni per tenere a bada i propri bambini? I nonni accudiscono con amore i nipotini, giocano con loro, li accompagnano a scuola e, udite udite, contribuiscono a farli vivere più a lungo. Secondo uno studio australiano,infatti, trascorrere regolarmente del tempo con i nonni renderebbe i nipoti più longevi.