Molto spesso alcuni genitori, in assoluta buonafede, tendono a considerare normale il fatto che durante la notte il loro piccolo russi regolarmente. Purtroppo però non sempre è così: si stima infatti che circa il 2% dei bambini che russano (il 13% in totale) sia affetto in realtà dalla Sindrome di apnea ostruttiva del sonno (OSAS), una patologia che può manifestarsi anche con l’interruzione, per alcuni secondi, dell’atto respiratorio e che se non adeguatamente curata rischia di causare seri problemi di salute al piccolo.
L’apnea notturna non curata può infatti generare un rallentamento nella crescita, problemi cardiaci e appare correlata a stanchezza diurna, deficit di attenzione e iperattività con notevoli ricadute sul rendimento scolastico del bambino. Per questo motivo l’APA (Accademia Pediatrica Americana) ha raccomandato ai pediatri di visitare molto attentamente i piccoli affetti da roncopatia.