I metodi di sterilizzazione

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biberon/1Sterilizzazione a caldo o a freddo? Ma devo proprio sterilizzare tutto? Tutto ciò che viene a contatto con la bocca di tuo figlio deve essere sterilizzato, soprattutto nei primi sei mesi di vita; dopo questo periodo infatti lui inizierà a mettere in bocca qualunque oggetto gli sia a portata di mano e la sterilizzazione diventerà superflua. Nei primi mesi di vita invece bisognerà sterilizzare biberon, tettarelle, succhiotti, massaggia gengive e cosi via. Questo processo serve per evitare la proliferazione di germi e di funghi e quindi elimina il rischio di possibili infezioni.

La sterilizzazione non riguarda, però, solo gli oggetti usati dai bambini allattati artificialmente. La sterilità è importante anche per i bambini allattati al seno. Se lo allatti al seno dovrai pulire ogni volta il capezzolo o con un sapone rigorosamente neutro oppure con una soluzione disinfettante di quelle in commercio. Subito dopo la poppata dovrai pulire di nuovo il seno ed asciugarlo bene per eliminare qualunque residuo di latte.

Quando devi sterilizzare ciò che usi per l’allattamento artificiale devi prima lavare tutto con acqua calda, sapone e spazzola, facendo attenzione in particolare ai fori delle tettarelle che spesso sono ostruiti dalla polvere del latte. Una volta pulito potrai procedere con la sterilizzazione.

La sterilizzazione a caldo può avvenire in due modi:

  • Il metodo tradizionale. Fai bollire tutto in acqua per circa 20 minuti in una pentola con il coperchio chiuso. Una volta terminata la bollitura prendi i biberon, sgocciolali e chiudili con la tettarella rivolta verso l’interno.
  • Gli sterilizzatori elettrici. Puoi acquistare uno sterilizzatore a vapore acqueo, è facile e pratico da usare ma richiede una manutenzione periodica della macchina, manutenzione che puoi effettuare mettendo dell’aceto al posto dell’acqua e facendo fare un ciclo di sterilizzazione a vuoto, in questo modo si pulisce la turbina che emette il vapore.

Se usi i succhiotti in caucciù fai attenzione a non sterilizzarli a caldo, potrebbero deformarsi e perdere la loro forma originale.

La sterilizzazione a freddo

È un metodo chimico che prevede l’uso di appositi disinfettanti, li puoi acquistare in forma liquida o in compresse effervescenti in farmacia e sono da sciogliere in acqua fredda secondo le proporzioni indicate sulla confezione. Devi immergere i biberon e le tettarelle nelle vaschette contenenti il disinfettante per un tempo che generalmente va da un minimo di 30 minuti fino al momento della successiva poppata. Ricordati che la soluzione va rinnovata ogni 24 ore. Il metodo a freddo è sicuramente più costoso per l’acquisto periodico del disinfettante ed ha lo svantaggio, in realtà relativo, di lasciare sugli oggetti l’odore del disinfettante. È però un metodo semplice e facilmente utilizzabile anche fuori casa.

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