Sindrome della morte in culla, la prevenzione può salvare molte vite

La sindrome della morte improvvisa in culla, nota anche con l’acronimo SIDS (Sudden Infant Death Syndrome) è la prima causa di morte tra i neonati durante il primo mese di vita ma resta un rischio per i piccoli fino al primo anno di vita. La sindrome della morte in culla in realtà non è neppure una malattia ma una tragica fatlità, chiamata in causa quando il decesso improvviso del bambino non può essere spiegato in alcun modo.

Acido folico e vitamina B12 in gravidanza riducono il rischio di difetti del tubo neurale

Sapevamo già che l’assunzione di acido folico, conosciuto anche come vitamina B9, durante la gravidanza, anzi già prima del concepimento, riduce il rischio di difetti congeniti alla nascita come spina bifida e idrocefalo. Oggi, uno studio condotto dal professor John Scott, fondatore presso il Trinity College di Dublino dell’Unità di Ricerca Vitamina dell’Istituto di Medicina Molecolare, dimostra che se assunto insieme alla vitamina B12, o cobalamina, l’acido folico potenzia la propria efficacia e la estende alla prevenzione di altre patologie a carico di colonna vertebrale e sistema nervoso centrale.

In arrivo il cerotto indolore pensato per i neonati prematuri

Strappare via un cerotto dalla pelle di un bambino può rivelarsi un impresa piuttosto difficoltosa e sinora l’unico modo di ridurre al minimo il fastidio era tirarlo via di netto, il più rapidamente possibile, magari dopo aver chiuso gli occhi. Peccato però che questo non tenga i piccoli al riparo da fastidiose irritazioni che lasciano il segno. Anzi, il contrario. Per questo motivo un team di scienziati dello statunitense Brigham and Women’s Hospital di Boston, in collaborazione con i colleghi del MIT (Massachussets Institute of Technology), ha inventato il cerotto senza lacrime che si tira via senza irritare o, peggio, lesionare la pelle e in modo del tutto indolore e in più ha il pregio di aderire all’epidermide molto di più del classico cerotto strappa-lacrime.

La prima Giornata Mondiale della Spina Bifida

Il 25 ottobre, proprio questo giovedì, si celebra la prima Giornata Mondiale della Spina Bifida. È un appuntamento molto importante. Spesso ci dimentichiamo dei bambini che nascono sfortunati e dei loro genitori. La spina bifida è una gravissima malformazione congenita che si manifesta durante i primi mesi di gravidanza, causando disabilità motorie e funzionali.

salviettine per il cambio

Salviettine per il cambio, meglio non abusarne

salviettine per il cambio

Le salviettine per il cambio sono un alleato prezioso per molte mamme. Pratiche, sempre pronte all’uso, facili da portare con sé e reperibili praticamente ovunque, sono davvero poche le mamme che hanno scelto di rinunciare a questa comodità, optando per i metodi all’antica (ovvero, sciacquare il bimbo con acqua corrente e sapone delicato ad ogni cambio).

I neonati soffrono di stress al momento del risveglio

I neonati soffrono di stress, e chi lo avrebbe detto? Essere agitati e tormentati non è una prerogativa solo di noi adulti, anche i piccoli di casa – magari venuti al mondo da poche ore o da pochi giorni – sono condizionati dagli stimoli esterni. Lo sostiene una ricerca della Ruhr-Universita Bochum, che ha verificato i livelli di cortisolo al risveglio dei bebè.

Creme solari, no della FDA all’applicazione sui neonati

Le creme solari non andrebbero utilizzate sui bambini di età inferiore a sei mesi. E’ questa la raccomandazione della statunitense FDA (Food and Drug Administration), l’organismo preposto al controllo della sicurezza di alimenti e farmaci. Secondo il pediatra Hari Cheryl Sachs, che lavora proprio per la FDA, è più opportuno tenere i neonati lontani dal sole almeno nella fascia oraria compresa fra le 10 e le 16 piuttosto che spalmarli di protezione solare.

Alcol in gravidanza, a piccole dosi non danneggerebbe lo sviluppo cognitivo

Qualche tempo fa vi abbiamo parlato di uno studio italiano (condotto dal nostro Istituto Superiore di Sanità) secondo il quale consumare bevande alcoliche in gravidanza potrebbe danneggiare lo sviluppo neurocognitivo del bambino anche se le quantità sono modeste. Più precisamente, gli studiosi nostri connazionali sostenevano che se è vero gravi deficit cognitivi e comportamentali si manifestano nel bambino solo quando la quantità di alcol consumata dalla madre durante la gestazione è massiccia, è altrettanto vero che non esiste una quantità limite al di sotto della quale bere alcolici non rappresenta un rischio per il feto.

Il bambino sarà longevo se il papà è maturo

Diventare genitore a 40 o 50 anni pone anche ai padri diversi interrogativi: riuscirò a stargli dietro quando ancora piccolissimo scapperà da tutte le parti? La differenza di età sarà un problema quando lui sarà adolescente? Per quanto tempo potrò stargli vicino? A tutte queste domande ciascun padre non più giovanissimo troverà risposta nel corso della propria vita e non gli resta che godersela senza pensarci troppo su. Ma una cosa appare certa: i bambini nati da padri maturi sono più longevi.

Il fumo in gravidanza nuoce anche ai polmoni del bambino

Fumare durante la gravidanza nuoce alla salute del bambino e non solo perchè aumenta il rischio di parto pretermine e determina un basso peso alla nascita. Un recente studio condotto presso il Brigham and Women’s Hospital di Boston e pubblicato sulla rivista scientifica Respiratory Research ha  infatti dimostrato che fumare mentre si è in dolce attesa danneggia lo sviluppo dei polmoni del feto esponendo il piccolo al rischio futuro di sviluppare malattie respiratorie, infezioni e asma.

Realizzato sistema immunitario artificiale per studiare i vaccini dei neonati

Vaccinare i bambini oppure no? Sono tanti i genitori dubbiosi. Ora la medicina sta cercando di raffinare la ricerca e di conseguenza di superare quelli che sono gli eventuali rischi. Per fare c’è si sta ipotizzando di creare un sistema immunitario artificiale. A darne notizia è una ricerca americana, come si apprende da NewScientist.

Attraverso questo sistema, secondo i medici della Harvard Medical School e del Boston Children’s Hospital (Massachusetts) sarà possibile realizzare dei vaccini sviluppati appositamente per i neonati. Se ci pensate, è una notizia incredibile e anche molto utile. Uno dei limiti della medicina neonatale è proprio questo: i farmaci per i bambini hanno una posologia ridotta. Non esistono ancora studi abbastanza approfonditi per determinare quali siano le quantità perfette per i piccoli (soprattutto in alcuni campi).

Nati prematuri, molte vite potrebbero essere salvate nei paesi in via di sviluppo

Ogni anno nel mondo nascono 15 milioni di bambini prematuri e oltre un milione di questi non riesce a sopravvivere, soprattutto se vede la luce in un paese in via di sviluppo. E’ per questa ragione che il parto pre-termine è la seconda causa di morte tra i bambini sotto i cinque anni dopo la polmonite. A rivelarlo è un rapporto sulla salute neonatale stilato da oltre un centinaio di esperti provenienti da università, istituti di ricerca e agenzie onu di tutto il mondo.

depresse post partum

Se la mamma è depressa, i bambini dormono meno

Sulla depressione post partum ci sono sempre tanti studi, alcuni interessanti e altri fantasiosi. Credo sia un argomento estremamente delicato e che spesso si faccia del banale populismo, allarmando le mamme inutilmente. Partendo dal presupposto che una donna depressa è una donna che sta male e che ha bisogno di essere aiutata, non certo spaventa, oggi parliamo di una ricerca della Penn State University che mette in relazione questo disturbo con i problemi di sonno del bambino.