Asili nido, la mappa dei costi nelle regioni

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Quanto costano gli asili nido per le famiglie italiane? La spesa è consistente tanto che gli stessi asili nido sembrano entrare di diritto all’interno della battaglia elettorale: la proposta di lanciare gli asili gratis per tutti arriva dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni e dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.

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D’altra parte il costo degli asili nido è alto e incide non poco sul budget delle famiglie italiane: la mamma dei costi è stata recentemente effettuata da Ciattadinanzattiva che ha messo in evidenza che in media una famiglia media italiana che ha un bambino al nido e un altro alla materna o primaria, spende al mese 380€, nel dettaglio, 301€ per la retta dell’asilo e 80€ circa per la mensa.

Le tariffe sono abbastanza simili per tutto il territorio nazionale e sono ferme da circa tre anni, ma è anche vero che sembrano incidere molto le differenze regionali   e di conseguenza le rette dei diversi capoluoghi di provincia.

Qualche esempio?

La retta è di 100€ al mese per città come Catanzaro e Agrigento, ma si arriva a 515€ per lo stesso servizio a Lecco.

Per la mensa scolastica si va dai 38€ di Barletta ai 128€ di Livorno mentre il Molise resta la regione più economica che presenta una retta media di 167 euro e il Trentino Alto Adige è la più costosa con ben 472 euro.

E se al Sud si risparmia, è anche vero che è molto bassa la disponibilità dei nidi in termini di servizio visto che viene coperto solo il 7,6%, delle richieste rispetto alla media nazionale che è del 20%.

Ma quali sono le città più care?

Dopo Lecco, seguono

Bolzano (506 euro),

Belluno (477),

Vicenza (465),

Cuneo (458).

Le città più economiche invece sono:

Ragusa (150 euro),

Cagliari (133), Vibo Valentia (129),

Agrigento e Catanzaro (100).

Le regioni con le rette più care sono

Trentino Alto Adige (472 euro),

Valle D’Aosta (398),

Liguria (381),

Lombardia (379)

Basilicata (359).

E più economiche sono:

Sardegna (213 euro mensili),

Puglia (212),

Sicilia (197),

Calabria (178)

Molise (167).

Per la scuola dell’infanzia, la regione più costosa resta l’Emilia Romagna con 104€, -6,9% rispetto al 2016/17) mentre la più economica la Sardegna (60,60€, -7,7%).

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photo credits | think stock

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