Vaccinazioni bambino: domande e risposte (parte quarta): l'autismo?

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Le vaccinazioni possono provocare l’autismo in mio figlio?

E’ questa una delle domande più frequenti ed una delle questioni più dibattute. La causa della diatriba è da cercare in una pubblicazione scientifica truffaldina (ma ampliamente smascherata e ritrattata).

La risposta è No. Numerosi studi effettuati nel tempo hanno escluso ogni legame tra vaccini e autismo. Sotto la lente d’ingrandimento in particolare c’è stato il vaccino MMR. Un medico aveva pubblicato un suo studio scientifico in cui si evidenziava il rischio di una determinata formulazione di sviluppare autismo. Questo fu oggetto di numerose discussioni scientifiche, ma alla fine si scoprì che il medico aveva pubblicato falsi dati per un tornaconto economico. Fu radiato. Gli studi successivi hanno negato qualunque legame tra vaccino ed autismo. Cosa provoca dunque l’aumento dei tassi di autismo negli ultimi anni? Per prima cosa, c’è una definizione più ampia della patologia che può essere applicata a più bambini che mostrano vari gradi di sintomi. C’è una maggiore consapevolezza della condizione tra i professionisti della salute che ha portato anche a più diagnosi. E anche se il numero di bambini con diagnosi di autismo potrebbe essere in aumento, i tassi di vaccinazione MMR non lo sono. Inoltre, l’età media della diagnosi di autismo è stata identica sia nei bambini che hanno ricevuto il vaccino MMR., sia in quelli che non lo hanno ricevuto. Quello che molti ricercatori stanno scoprendo è che i sintomi premonitori dell’autismo sono spesso presenti prima del 1° compleanno di un bambino, ma spesso passano inosservati fino a quando non si fanno più evidenti, nella comunicazione e socializzazione.