Il singhiozzo nel neonato

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Il singhiozzo è la reazione ad una contrazione involontaria del diaframma, il muscolo che separa gli organi dell’addome da quelli del torace e che permette agli uomini di respirare. Il singhiozzo è un fenomeno del tutto naturale anche nei neonati e può manifestarsi spesso soprattutto nei primi mesi di vita. I genitori non devono allarmarsi alla comparsa del singhiozzo perchè il fastidio tende a risolversi spontaneamente in pochi minuti e non ha conseguenze per la salute del piccolo.  In linea di massima, il singhiozzo nei neonati può manifestarsi anche 2 o 3 volte al giorno. Se il fastidio persiste e tende a ripresentarsi anche 4 o 5 volte nell’arco della giornata può rendersi necessario interpellare il pediatra. Sono numerose le cause che possono scatenare il singhiozzo nel neonato.

Innanzitutto, nel lattante il coordinamento dei riflessi di stomaco e intestino è ancora immaturo e il cardias, una valvola che permette la comunicazione tra l’esofago e lo stomaco, non si è ancora formata alla perfezione e non si chiude correttamente. Il singhiozzo, inoltre, può presentarsi in caso di bruschi sbalzi di temperatura, ad esempio durante il cambio del pannolino o prima e dopo il bagnetto. Anche una dilatazione dello stomaco e un maggior ingerimento d’aria, possono causare il singhiozzo. Può accadere, infatti, che, durante la poppata, il bambino mangi con una certa voracità incamerando, così, notevoli quantità d’aria che risalendo provocano il singhiozzo. Nei neonati è facile che il singhiozzo si manifesti in seguito ad una forte crisi di pianto o a situazioni di elevata emotività che favoriscono l’ingerimento di aria.

Per prevenire la comparsa del singhiozzo le mamme possono usare dei piccoli accorgimenti come evitare che durante le poppate il neonato ingerisca troppa aria. Se la mamma allatta al seno deve fare attenzione che il bimbo non succhi troppo velocemente e se allatta con il biberon bisogna che lo tenga in posizione obliqua per evitare al suo interno la formazione di aria. Quando il singhiozzo è già presente nel neonato e non scompare da solo dopo pochi minuti, esistono dei semplici rimedi che possono dare sollievo al bambino:

  • attaccare il piccolo al seno poichè la deglutizione favorisce la distensione del diaframma e la scomparsa del singhiozzo;
  • dare da bere al bimbo un cucchiaino di acqua naturale;
  • praticare un leggero massaggio sulla schiena del bimbo, tenendolo sulle ginocchia in posizione verticale;
  • solleticare il naso del bimbo fino a provocare uno starnuto, poichè lo starnuto distende il diaframma.

Sono da evitare, invece, alcuni rimedi comunemente praticati:

  • dare da bere al bambino acqua gassata;
  • somministrare succo di limone o di altri agrumi poichè può scatenare reazioni allergiche e danneggiare i dentini del piccolo;
  • chiudere le narici del bimbo per fargli trattenere il respiro.

Il singhiozzo nel neonato è un fenomeno del tutto fisiologico che tende a scomparire spontaneamente nel giro di pochi minuti. Se, invece, la comparsa del singhiozzo si trasforma in vere e proprie crisi è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.

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