Bambini e animali, quando questi ultimi rappresentano un pericolo?

bambino e cane che giocano

Vi abbiamo già parlato di quanto possa essere bello e importante il legame che si instaura fra un bambino e il proprio animale domestico; sfortunatamente però, oltre al rispetto per la bestiola di casa, bisogna insegnare al piccolo che esistono anche situazioni in cui bisogna essere prudenti nel confrontarsi con gli amici a quattro zampe. Quanto detto vale soprattutto quando si incontrano animali “estranei”, perchè di altri o randagi, e più che mai per i bambini abituati ad avere un animale per casa, poichè è naturale che questi ultimi siano portati ad aspettarsi il medesimo comportamento amichevole da tutti gli animali.

In ogni caso, che il bambino abbia o meno confidenza con gli animali, occorre spiegargli che questi non sono peluches ma esseri viventi degni di rispetto, insegnargli ad evitare comportamenti che possono indurre reazioni negative o pericolose nell’animale e a riconoscere quei segnali cui questo ricorre per manifestare paura, diffidenza o aggressività.

Anzitutto vediamo cosa non fare:

Svezzamento: quando offrire i biscotti al bambino

svezzamento e biscotti

I biscotti per bambini sono un nutrimento sicuro per lo svezzamento dei piccoli perché sono digeribili, leggeri, dolci e non contengono uova. Prima dei 6 mesi devono essere privi di glutine, la proteina contenuta nei cereali che può provocare la celiachia nei bambini predisposti.

I biscotti per bambini contengono diverse sostanze nutritive, come le vitamine, soprattutto quelle del gruppo B che aiutano l’organismo a metabolizzare gli zuccheri, quelle del gruppo C, che rafforzano le  difese dell’organismo e quelle del gruppo PP importantissime per la crescita. Nei biscotti per l’infanzia sono presenti anche i sali minerali, soprattutto il calcio e il fosforo, essenziali per lo sviluppo di ossa e dentini, e le proteine, sia di origine animale che vegetale.

Nei biscotti per bambini non ci sono additivi, se si escludono gli agenti lievitanti della farina che servono a favorire la lievitazione e quindi ad accorciare i tempi di fabbricazione, ma non sono nocivi e comunque sono presenti in dosi molto basse. Molti biscotti, inoltre, sono preparati sono con materie provenienti da coltivazioni biologiche, come, ad esempio, cereali pregiati, e non usano i grassi idrogenati, che sono nocivi per la salute.

La funicolocentesi o cordonocentesi, come e perché

funicolocentesi-cariotipoDopo averti descritto la villocentesi e l’amniocentesi, oggi è la volta di un altro esame invasivo effettuabile durante la gravidanza: la funicolocentesi o cordocentesi. Questo esame consiste in un prelievo di sangue fetale che viene effettuato inserendo, sotto costante guida ecografica, un ago del cordone ombelicale in prossimità del punto di inserzione nella placenta.

Le indicazioni che possono portare alla richesta da parte del ginecologo di effettuare una funicolocentesi possono essere dovute a dei risultati dubbi dell’amniocentesi, alla necessità di conoscere in tempi rapidissimi la mappa cromosomica del bambino (sospette malformazioni o sofferenza fetale) oppure al fatto che avendo la gestante già raggiunto le ventunoventidue settimane non ci sia tempo per aspettare i risultati di un’amniocentesi se si dovesse presentare l’eventualità di un aborto terapeutico nei tempi della legge 194. La funicolocentesi infatti restituisce i risultati in modo molto più veloce dell’amniocentesi.

Natale 2009: le promozioni targate Prénatal

prènatal

Per chi ancora non ne fosse a conoscenza vi informo che fino al 9 dicembre se cercherete il pendaglio con le stelle fuori dai negozi Prénatal avrete diritto ad una serie di sconti favolosi. Acquistando due capi potrete usufruire di uno sconto pari al 20%, se ne acquisterete tre lo sconto sarà del 30%, mentre acquistando quattro o più prodotti sarà pari al 40%.

Natale 2009: operazione giocattolo sicuro

giocattoli di Natale per bambiniI bambini aspettano con ansia l’arrivo del Natale per poter scartare i regali; a questo proposito, come ho avuto modi di ricordare anche qui dovete prestare particolare attenzione, perché sono proprio i più piccoli quelli che vengono maggiormente colpiti da persone senza scrupoli che realizzano prodotti contraffatti con il risultato finale di danneggiare la salute dei più indifesi.

Proprio per questo motivo al momento dell’acquisto dovreste particolare ad alcune basilari quanto fondamentali e vitali regole. Per aiutarvi in questo compito vi ricordo che esiste un sito web chiamato giocattoli sicuri nato con lo scopo di verificare la sicurezza di tutto quello che ruota attorno al mondo dell’infanzia; non solamente giocattoli ma anche parchi gioco, abbigliamento e mobili.

Aerosol giocattolo per Natale, un regalo utile e divertente

aerosol-bambino-7Già in un altro articolo ti ho parlato di come fare l’aerosol a tuo figlio, ma resta il fatto che molto spesso convincerlo a mettere la mascherina e aspettare pazientemente che l’ampolla si svuoti è una missione davvero impossibile. Ho pensato allora che questo Natale potresti unire l’utile al dilettevole e inserire nella lista dei regali per il tuo bambino, un aerosol giocattolo, un macchinario perfettamente funzionante che però si presenta con forme e colori accattivanti oppure che addirittura permette al tuo bambino di giocare mentre si effettua l’aerosol.

Di modelli ce ne sono molti, ne ho selezionati alcuni che mi sembravano più divertenti e soprattutto adatti a diverse fasce di età.

Per i più piccoli, i bimbi che ancora non sono in grado di interagire con il giocattolo vero e proprio ho trovato tre deliziosi modelli della Pic Indolor, azienda conosciuta e leader nella produzione di articoli per l’aerosolterapia, si chiamano MissCarol, MrRino e Mr Panda, sono piccoli, compatti ed hanno la forma di tre simpatici animaletti, rispettivamente una mucca, un pinguino e un panda. La forma divertente ovviamennte non va a discapito della funzionalità del macchinario che è comunque ottima grazie all’ampolla Sidestream che nebulizza nella metà del tempo di un’ampolla tradizionale.

Ecografia morfologica, cos’è e a cosa serve

ecografia morfologica

Le ecografie scandiscono i nove mesi della gravidanza; una tra le più importanti da effettuare è quella morfologica, che serve per valutare l’anatomia e la crescita corretta del feto, oltre a verificare la quantità di liquido amniotico e il punto di impianto della placenta. L’ecografia morfologica viene effettuata tra la diciannovesima e la ventitreesima settimana di gestazione ed è considerata di routine nel tipo di primo livello, mentre è su richiesta del medico quella di secondo livello.

L’ecografia morfologica di primo livello è un esame di routine e serve ad individuare eventuali anomalie fetali, come irregolarità cardiache, dell’apparato muscolo-scheletrico, di quello urinario o del sistema nervoso. Nonostante sia un’ecografia di routine, non sempre è possibile scoprire le eventuali malformazioni, soprattutto quelle meno conosciute.

Natale solidale: la Lista dei Desideri di Save The Children

lista dei desideri save children

Natale è la festa dei bambini, non solo di quelli più fortunati: è la festa di tutti i bambini. Quindi non possiamo ignorare i piccoli che si trovano in situazioni disagiate o che vivono nelle zone più povere del mondo che di scuro, senza il nostro aiuto, non potrebbero avere un Natale; a questo ha pensato l’associazione Save The Children quando ha ideato la campagna umanitaria “Lista dei desideri” per il Natale 2009.

Save The Children Italia è un’organizzazione non governativa che si occupa della difesa e della promozione dei diritti dei bambini, e che organizza e sviluppa progetti rivolti sia ai bambini che vivono sul territorio nazionale, sia a quelli che si trovano nei Paesi in Via di Sviluppo; i principali ambiti di lavoro di Save The Children sono la lotta alla pedo-pornigrafia, la tutela dei minori migranti e l’educazione allo sviluppo.

L’ecocardiografia fetale, quando è necessaria

ecocardiografia-fetaleDurante la gravidanza ci sono alcuni esami da eseguire per monitorare il feto che non sono di routine ma che vengono prescritti nel caso in cui ci siano delle particolari patologie in famiglia oppure nel caso in cui esami precedenti abbiano dato dei risultati dubbi. Un esame di questi è la ecocardiografia fetale, un esame non invasivo molto sensibile nel diagnosticare le cardiopatie fetali. Un primo studio del cuore viene fatto di norma durante l’ecografia morfologica che si esegue intorno alla ventesima settimana ed è proprio in questa sede che il ginecologo potrebbe ricevere l’indicazione per un esame di secondo livello.

Cosa è l’ecocardiografia fetale?

L’ecocardiografia permette uno studio morfologico e funzionale del cuore e verifica l’andamento del ritmo cardiaco, questo esame si può effettuare dalla ventesima settimana in poi, anche se il periodo migliore per eseguirlo è proprio dalla ventesima alla ventiduesima settimana di gravidanza, in questo periodo infatti le dimensioni cardiache e l’ecogenicità (la qualità con la quale gli ultrasuoni riescono a vedere, è come dire essere fotogenici) legata alla posizione fetale consentono una buona attendibilità dell’esame.

I dispositivi a legna fanno aumentare il numero dei casi di bronchiti

caminetto

Una nuova e preoccupante ricerca che arriva dagli Stati Uniti. A quanto pare i caminetti e le stufe potrebbero mettere in serio pericolo la vita dei bambini, facendo aumentare il numero di bronchiti.

Secondo Catherine Karr, professoressa di Pediatria presso la Università di Washington

i bambini che sono maggiormente esposti al calore di questi dispositivi a legna hanno una probabilità maggiore di essere visitati dal proprio medico o di essere ricoverati in ospedale a causa di una bronchite

Bambini e animali, un legame speciale

bambini e animali

Tutti i bambini possono trovare nel cane o nel gatto di casa un compagno di giochi, basta educare sin da subito il piccolo al rispetto dell’animale; tale rispetto deve però essere reciproco soprattutto se la bestiola era già di casa prima dell’arrivo di quello che inevitabilmente considererà un intruso venuto a spodestarlo. Lasciate quindi che l’animale domestico leghi con il bambino ma fategli capire molto chiaramente che deve mantenersi entro certi limiti; per il gatto ad esempio deve essere chiaro che non può accoccolarsi accanto al piccolo che dorme, mentre il cane deve imparare a lasciarlo in pace mentre mangia. Allo stesso tempo però il bambino deve capire che non può offrire del cibo al suo amico a quattro zampe per poi rimetterlo in bocca se questo, ma non capita quasi mai, lo rifiuta.

Il cane o il gatto devono poi essere portati regolarmente dal veterinario perchè vengano sottoposti a tutte le vaccinazioni consigliate e tenuti ben puliti così come l’ambiente che li ospita. Attenzione anche ai parassiti che inevitabilmente possono attaccarlo. Infine, anche se l’animale è tranquillo, non perdetelo mai di vista quando gioca con il piccolo, che deve guardarsi bene dal compiere atti che possono infastidirlo come tirargli le orecchie, la coda o il pelo.

Regala la magia, questo Natale visita con tuo figlio Disneyland Paris

disneyland-paris-regalo-natale-2009-1Se il Natale è la festa dei bambini cosa può esserci di più magico che regalare a tuo figlio la possibilità di vivere un sogno? Portalo a Disneyland Paris, un luogo dove le favole diventano realtà. Il parco è bello da vivere durante tutto l’anno, io ci sono stata questa estate e non lo dimenticherò mai, certo è che sotto il periodo delle feste natalizie Disneyland Paris si veste di nuovo e propone a te e alla tua famiglia una esperienza emozionante ed indimenticabile.

Andando in questo periodo troverai ogni angolo addobbato a festa, i personaggi come Minnie, Topolino, Pluto e tutta la loro banda vestiti di bianco e rosso, un’atmosfera in grado di incantare grandi e piccini. Ma vediamo cosa offre di nuovo il parco in questo Natale 2009.

Quando far mangiare il bambino da solo

quando far mangiare da solo il bambino

Molte mamme si chiedono se esista o meno un’età ideale nella quale il bambino debba iniziare a mangiare da solo; in realtà, come per le altre attività che il piccolo dovrà imparare a compiere, tutto dipende dai suoi tempi e dai segnali che manda ai genitori, come ad esempio il suo comportamento nei confronti del cibo e degli altri oggetti ad esso collegati, come posate e piatti. Se notate che il bambino è molto incuriosito da quello che lo circonda e che vuole afferrare tutto, potete iniziare a farlo provare a mangiare da solo.

Fin dallo svezzamento permettete al bambino di esplorare il cibo, non solo offrendogliene molte varietà, ma anche facendoglielo portare alla bocca da solo con le manine: è importante, infatti che conosca il cibo tramite il tatto, il gusto e l’olfatto, e che si abitui ad assaggiare di tutto. Per fargli prendere confidenza con le posate, dai sei mesi in poi potete dargli un cucchiaino, e dall’anno in poi una forchettina di quelle adatte ai bambini.

Quando il bambino avrà compiuto un anno, potrete lasciarlo mangiare da solo almeno per la prima metà del pasto e poi aiutarlo successivamente, lodandolo quando riesce portare un boccone in bocca da solo e in modo corretto.

Gran Bretagna: fecondazione gratis a chi non beve e non fuma

fecondazione assistita

La Bridge Clinic di Londra, una clinica di fecondazione assistita ha proposto un ciclo di fecondazione gratuito a chi si impegna a non fumare e a non bere prima e durante il trattamento; insomma un vero e proprio contratto per una vita sana non solo per la mamma ma anche per il nascituro.

I pazienti che vorranno sottoporsi a un ciclo di Ivf potranno decidere di sottostare a questo contratto mirato ad aumentare le chance di successo dell’intervento: in cambio, i pazienti avranno diritto a un ciclo gratuito di fecondazione se il primo dovesse fallire