giornata della memoria

Giornata della memoria, poesie e disegni dei bambini di Terezin

Ci sono storie incredibili, che vanno al di là dell’umana comprensione e che lasciano sconvolti e senza parole. Sono le storie dei bambini del ghetto di Terezin, bimbi ed adolescenti ebrei strappati dalle braccia dei genitori e depositati durante la seconda guerra mondiale nella città-ghetto di Terezin  (Repubblica Ceca) in attesa di essere spostati nei campi di sterminio. 15 mila anime innocenti imprigionate nel ghetto prima di essere deportate ad Auschwitz e delle quali sono sopravvissute solo un centinaio.

Lego friends, i lego per bambine suscitano un vespaio di polemiche

Sono cinque amiche dal vitino di vespa e dai lunghi capelli, vivono in una casa da sogno, girano a bordo di una decapottabile e per rilassarsi frequentano un caffè alla moda. Si tratta di Emma, Stephanie, Mia, Olivia e Andrea; una bionda, una bruna, una rossa, una asiatica e una afrocaraibica e promettono di diventare le nuove beniamine delle nostre bimbe.

Gravidanza, corrispondenza settimane-mesi

Finalmente sei incinta! Il test di gravidanza è positivo ed inizia per te il meraviglioso viaggio della gravidanza. Per i prossimi 9 mesi sarai catapultata in un mondo del tutto nuovo fatto di calcoli, visite ed esami e questo, soprattutto se sei alla prima esperienza, potrebbe causarti un po’ di ansia e confusione. Uno dei dubbi che potrebbero assalirti nei primi tempi riguarda la durata della gravidanza e il calcolo dell’epoca di gestazione.

Di quanto sei? E’ una delle domande che ti sentirai ripetere più di frequente e a cui spesso, soprattutto all’inizio, risponderai con non poca fatica e confusione.

bambini domande difficili

Le domande difficili dei bambini

bambini domande difficili

A un certo punto arriva per tutti: in genere a partire dai tre anni (a volte dopo, raramente prima), per il nostro bambino inizia un’altra delle fatidiche “fasi” della crescita, che tanto rallegrano la nostra vita di genitori.

Afghanistan, partorisce sei gemelli senza saperlo

Una storia a lieto fine: una donna afgana, Sharah di circa 24 anni e proveniente da un piccolo villaggio della provincia di Balk, ha avuto un parto pluri gemellare, dando alla vita qualche giorno fa tre bambini e tre bambine per un totale di ben 6 bebè.

Per lo status delle cure mediche e dell’assistenza ospedaliera in Afghanistan, la vicenda si è svolta nel migliore dei modi, innanzitutto perché la donna era al corrente di essere incinta, ma non di 6 creature, dato che non era stata sottoposta ad alcun trattamento di fertilità.

In secondo luogo perché sia lei che i bambini sono vivi e vegeti, mentre all’interno della nazione esistono da decenni problemi di mortalità infantile e materna.

NavigaBimbo, Internet più sicuro e a misura di bambino

Torniamo a parlare di Internet. Dopo aver riflettuto sull’importanza della Rete nella nostra vita e in quella dei nostri bambini, dobbiamo però ammettere che il web è ancora un terreno abbastanza inesplorato per la maggior parte delle mamme. È normale quindi che ci sia preoccupazione nel lasciare il piccolo da solo davanti al pc.

Il bambino nell’Era Digitale. Quanto conta Internet nella nostra vita?

Quanto conta internet nella nostra vita? Tantissimo. Non neghiamolo. Ci sono giorni che non mi ricordo neanche più cosa fosse la vita prima che esistesse la Rete. Eppure il web, nonostante sia un mondo interessantissimo e soprattutto un luogo di scambio (mi piace pensarlo così), è ancora – per molti – un terreno sconosciuto e da “temere”. Tante volte ho sentito la frase “E’ colpa del computer” o “E’ colpa di Facebook”. Voi? Sono solo strumenti.

Mestruazioni e spotting in gravidanza

Le perdite di sangue sono normali durante le prime settimane di gestazione, anzi rientrano tra le manifestazioni definibili come sintomi della gravidanza perchè spesso rappresentano il segnale che il concepimento è avvenuto.

L’embrione, infatti, impiantandosi nell’utero, causa un cambiamento nella densità della cervice che può provocare lievi perdite scure che prendono il nome di spotting da impianto o spotting da annidamento.

Sostenere la Fondazione Theodora per regalare un sorriso ai bambini in ospedale

Sono numerosi i bambini che ogni anno vengono ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali italiani. Il ricovero per i piccoli pazienti è spesso un vero è proprio trauma: i bambini si trovano catapultati in un ambiente nuovo, lontano da casa e, spesso, al dolore fisico per la malattia si aggiunge il disagio psicologico della degenza e dello stare in ospedale circondato da altri pazienti e da persone sconosciute. Per rispondere all’esigenza di serenità  dei bambini malati negli ospedali, la Fondazione Theodora lavora da anni in numerose strutture ospedaliere.

scusa il disordine

Siamo mamme, scusate il disordine!

scusa il disordine

Mamme, è il momento di essere sincere: se mentre state leggendo questo post siete in casa (se no, fate un piccolo sforzo di memoria), guardatevi intorno e diteci cosa vedete. Non avete rifatto il letto? I giocattoli hanno invaso ogni singolo anfratto, anche il più nascosto? Il divano è inagibile a causa di una tracimazione di biscotti sbriciolati?

Cliniche private che offrono aborti possono fare pubblicità in tv in Inghilterra

Oggi, care mamme, tocchiamo un altro tema interessante e ancora una volta ho bisogno della vostra partecipazione. La notizia arriva dalla Gran Bretagna, ma non mi stupirei se presto giungesse anche in Italia. Dal prossimo 30 aprile, le cliniche private potranno sponsorizzare i loro servizi. Di quali servizi stiamo parlando? Ovviamente le tipologie di parto e tutto ciò che può interessare a una donna in gravidanza, aborti compresi.

In gravidanza bisogna rilassarsi!

Le future mamme, si sa, tendono a rallentare un po’ rispetto ai ritmi consueti. Fino ad ora tutte noi abbiamo sempre pensato che si trattasse della logica conseguenza dell’aumento di peso o meglio delle dimensioni dell’utero e del senso di pesantezza che questo comporta; per non parlare poi della prudenza dovuta alla consapevolezza del prezioso “carico” di cui si è portatrici durante i nove mesi dell’attesa.

Bere poca acqua influenza il rendimento scolastico

Il rendimento scolastico di un bambino, si sa,  può essere influenzato da  diversi fattori: la predisposizione personale, il carattere, l’educazione, l’alimentazione, l’ambiente, i rapporti sociali, ecc.. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che ad influire sul rendimento scolastico è anche la quantità di acqua che un bimbo assume durante la giornata.  Bere poca acqua, infatti, inciderebbe negativamente sulle prestazioni scolastiche dei bambini.