Mamme, è il momento di essere sincere: se mentre state leggendo questo post siete in casa (se no, fate un piccolo sforzo di memoria), guardatevi intorno e diteci cosa vedete. Non avete rifatto il letto? I giocattoli hanno invaso ogni singolo anfratto, anche il più nascosto? Il divano è inagibile a causa di una tracimazione di biscotti sbriciolati?
Cliniche private che offrono aborti possono fare pubblicità in tv in Inghilterra
Oggi, care mamme, tocchiamo un altro tema interessante e ancora una volta ho bisogno della vostra partecipazione. La notizia arriva dalla Gran Bretagna, ma non mi stupirei se presto giungesse anche in Italia. Dal prossimo 30 aprile, le cliniche private potranno sponsorizzare i loro servizi. Di quali servizi stiamo parlando? Ovviamente le tipologie di parto e tutto ciò che può interessare a una donna in gravidanza, aborti compresi.
In gravidanza bisogna rilassarsi!
Le future mamme, si sa, tendono a rallentare un po’ rispetto ai ritmi consueti. Fino ad ora tutte noi abbiamo sempre pensato che si trattasse della logica conseguenza dell’aumento di peso o meglio delle dimensioni dell’utero e del senso di pesantezza che questo comporta; per non parlare poi della prudenza dovuta alla consapevolezza del prezioso “carico” di cui si è portatrici durante i nove mesi dell’attesa.
Bere poca acqua influenza il rendimento scolastico
Il rendimento scolastico di un bambino, si sa, può essere influenzato da diversi fattori: la predisposizione personale, il carattere, l’educazione, l’alimentazione, l’ambiente, i rapporti sociali, ecc.. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che ad influire sul rendimento scolastico è anche la quantità di acqua che un bimbo assume durante la giornata. Bere poca acqua, infatti, inciderebbe negativamente sulle prestazioni scolastiche dei bambini.
La magia del parto in acqua e la sua controversa storia
Torniamo oggi a riflettere sul parto in acqua, argomento che abbiamo parzialmente toccato questa settimana, tentando di capire il tema della naturalezza. Spesso la medicina viene sponsorizzata come fosse un prodotto da vendere. Non è un caso l’utilizzo della parola “naturale”. Dà un senso di tranquillità, di controllo della situazione perché biologicamente corretto.
Novità sul congedo di paternità
Durante la legislatura precedente, a marzo di due anni fa, il governo e le parti sociali si sono riunite con lo scopo di conciliare lavoro e famiglia e di meglio regolare la genitorialità attraverso una modulazione degli orari di lavoro. L’intesa prevedeva la possibilità del congedo di maternità part time estendibile ad un anno, l’incentivazione del telelavoro, l’istituzione di banche dati e maggiore flessibilità negli orari di lavoro da parte delle aziende e dei datori.
Misure d’obbligo. Specie se si considera che, giustamente, si guarda con interesse agli incentivi alle assunzioni di donne e mamme.
In questi giorni si è riaperto il dibattito non solo sui diritti e il congedo di maternità, ma anche su quello di paternità.
Ricetta per bambini di Cotto e Mangiato, calzone con prosciutto e formaggio
Il sabato in molte famiglie si mangia la pizza. C’è chi preferisce andare fuori e chi invece la prepara a casa. Per questo motivo curiosando nel ricettario di Cotto e Mangiato di Benedetta Parodi, ho deciso di proporvi il calzone con prosciutto e formaggio. Una piccola precisazione, prima di iniziare a cucinare, potete davvero farcirlo a vostro piacere e soprattutto seguendo i gusti del vostro bambino. Inoltre, è un ottimo nascondiglio per infilare qualche verdura. I piccoli le mangeranno senza troppe storie.
Scegliere il parto naturale significa scegliere di soffrire?
Avete mai pensato quale parto avreste voluto provare? Magari siete mamme in attesa e avete già dato indicazioni specifiche per affrontare quel momento in modo speciale? Ci sono mamme che desiderano il cesareo, per evitare sofferenze e perché convinte che sia meno rischioso, mamme che invece stanno vagliando l’opportunità del parto in casa e del parto in acqua.
Carnevale 2012, festeggiamolo in fattoria!
Carnevale si sta avvicinando ed è con grande piacere che vi segnaliamo un’iniziativa tutta dedicata ai bambini (dai 4 agli 8 anni) che si terrà nel Lazio, a Gaeta precisamente, il prossimo 18 febbraio: Carnevale in Fattoria. Ad organizzare la festa è l’Associazione “Fattoria dei Pollicini verdi”, impegnata, come è facile intuire, nella promozione di una “cultura del verde” presso i bimbi che, costretti nel cemento delle grandi città, hanno sempre meno occasioni per stare a contatto con la natura.
Le macchie caffelatte nei bambini
La pelle dei neonati è morbida, liscia e profumata ma allo stesso tempo molto delicata e sensibile. La pelle dei bambini, soprattutto nei primi mesi di vita, è sottile, delicata ed indifesa e per questo merita particolari cure ed attenzioni. Capita spesso che le neomamme durante una delle “ispezioni” di routine scorgano piccole imperfezioni della pelle dei loro bambini come, ad esempio, le cosiddette macchie caffelatte.
Cosa sono
Le macchie caffelatte, dette anche cafè au lait spots, sono il risultato di una iperpigmentazione melanica di tipo assolutamente benigno.
Le regole per proteggere i bambini dall’influenza
L’influenza è arrivata. Numerosi bambini, ma anche mamme e papà, sono a letto con la febbre. Solo settimana scorsa ci sono stati 232 mila casi e aumenteranno nei prossimi giorni. A farne le spese sono soprattutto i piccoli di casa, che restano – in compagnia dei nonni – sicuramente i più vulnerabili al virus.
La storia di Re Carnevale
Conoscete la storia di Re Carnevale e di sua sorella? Vi propongo questa deliziosa storiella che ci narra di come ogni anno si rievochi l’ascesa al trono della smilza Quaresima dopo la morte, un martedì sera, del suo grasso fratello Carnevale. Buona lettura
Su Real Time, la mamma peggiore contro le mamme che amano troppo
Sembra che il fenomeno della maternità, e più in generale della genitorialità, tiri parecchio in televisione, di questi tempi. Da SOS Tata in poi, si sono succeduti tutta una serie di programmi che, in maniera più o meno (in genere, meno) autorevole, affrontano questo argomento nelle sue diverse sfaccettature: ultima in ordine di tempo è la nuova trasmissione di Real Time, “Mamme che amano troppo”.
Un neonato nasce a bordo di un treno diretto a New York
C’è poco da fare la cicogna quando arriva, arriva e soprattutto non chiede il permesso. Sulle nascite, ci sono storie davvero incredibili, che fanno commuovere, sorridere e inorridire (in questo caso mi riferisco al famoso programma tv “Non sapevo di essere incinta“) e poi ci sono storie romantiche, quasi da film, proprio come quella che sto per raccontarvi. Una cosa è sicura: i cuccioli non mandano un preavviso e in alcuni casi ci vorrebbe proprio.