La leggenda dei giorni della merla

La neve e il gelo la fanno da padrone un po’ in tutta la penisola in questi giorni, tanto da aver indotto i media a parlare di freddo siberiano. Le temperature sono da record e la neve ha imbiancato persino il colosseo. Forse per questo motivo, nei giorni scorsi, si è guardato con maggiore interesse del solito agli ultimi tre giorni di gennaio, tradizionalmente ritenuti i più freddi dell’anno e noti come i giorni della merla.

Il bambino sarà più sano se mamma ha preso gli omega 3 in gravidanza

Si è tenuto a Roma, dal 19 al 21 gennaio scorsi, presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Saxia, il congresso di “Ginecologia, medicina della riproduzione e ostetricia” organizzato dalla SIOG (Società italiana di oncologia e ginecologia) . Il congresso è stato, tra l’altro, l’occasione per ribadire il legame, già noto, tra alimentazione della futura madre e salute del nascituro con particolare riferimento all’importanza degli acidi grassi essenziali omega 3.

Usa, donne obbligate a guardare l’ecografia prima dell’aborto

Questo è un tema molto delicato. L’aborto divide tantissimo l’opinione pubblica: ci sono persone a favore, persone contrarie, persone che vorrebbero che anche il resto del mondo fosse contrario e persone che non ammettono l’aborto, ma partono dal presupposto che sia una scelta privata. Sono sicura però di una cosa, qualsiasi sia la fazione c’è un fattore condiviso: il rispetto della donna.

Peli, in gravidanza rallentano la crescita?

La gravidanza, si sa, porta con se numerose modificazioni più o meno visibili che interessano l’organismo della futura mamma. Le alterazioni ormonali tipiche della gestazione che determinano la maggior parte dei cambiamenti influiscono anche sulla crescita dei peli. I peli, infatti, nascono dai follicoli piliferi e la loro crescita è influenzata dall’azione degli ormoni: il testosterone, in particolare, ne stimola la crescita mentre gli estrogeni la attenuano.

Come prevenire gli incidenti domestici e affrontare il pronto soccorso

Non sono le malattie, non sono gli incidenti stradali. La principale causa di morte dei bambini sono gli incidenti domestici. È una cosa incredibile e quando ho letto questa notizia sono rimasta basita. I piccoli trovano i pericoli maggiori proprio tra le mura di casa, quel luogo che dovrebbe proteggerli dal mondo interno e invece nasconde numerose insidie. Secondo l’Istituto superiore della sanità, ogni anno, oltre 3,3 milioni d’incidenti domestici mettono in pericolo la salute di adulti e bambini.

Libro bianco sulla salute dei bambini italiani, la presentazione a Roma

E’ stato appena presentato a Roma il primo libro bianco su “La salute dei bambini. Stato di salute e qualità dell’assistenza della popolazione in età pediatrica nelle regioni italiane” elaborato dalla Società Italiana Pediatri in collaborazione con Osservasalute (l’osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane).

Il documento conferma la bassa natalità, la mancanza di politiche sociali a sostegno della famiglia e la distribuzione disomogenea sul territorio nazionale di servizi dedicati alla prima infanzia in virtù della quale si registra un’inversione di tendenza nello stesso tasso di natalità che risulta diminuito nelle regioni tradizionalmente più prolifiche (al sud Italia, dove i servizi sono più che carenti) e aumentato invece dove un tempo si tendeva a mettere al mondo meno bambini (il nord est).

Racconti di Carnevale, la fuga di Pulcinella di Rodari

Il Carnevale, una delle feste più allegre e divertenti, ha ispirato da sempre molte storie, poesie e filastrocche. Sono davvero molti, infatti, gli autori italiani e non che hanno scelto di dedicare al Carnevale alcune delle loro opere. Tra questi troviamo Gianni Rodari, scrittore italiano specializzato in letteratura per i più piccoli. Oggi, care mamme, voglio farvi conoscere un racconto di Rodari dedicato proprio al Carnevale: La fuga di Pulcinella. Si tratta di una storia tratta da Favole al telefono che narra le disavventure della marionetta Pulcinella che sceglie di tagliare  i propri fili per girare il mondo. Ma, spesso, il mondo non è cosi sicuro…

Il regno di Op blog

Storie dal regno di Op

Il regno di Op blog

Ci sono post che non vorresti mai scrivere, ma che non puoi fare a meno di scrivere. Argomenti che senti più grandi di te, che non sai da quale parte affrontare, come toccarli, perché ogni parola può essere inadeguata, o sbagliata, o indelicata: parlo ad esempio delle malattie dei bambini, quelle gravi, serie, quelle che non dovrebbero esistere e invece no, purtroppo ci sono.

Intimità in gravidanza: non bisogna aver paura del pancione

Essere mamme, mogli e donne. Quante cose per una sola persona. No, non sto parlando delle maschere di Pirandello, ma dell’ oggettiva difficoltà di stare bene con il proprio corpo e al tempo stesso riuscire a ricoprire più ruoli e far felici chi amiamo. E noi? Noi dobbiamo tenerci stretti i minuti di pace e di relax.

Pelle secca dopo il parto, come curarla

La pelle di una donna, durante la gravidanza, va incontro a numerose trasformazioni. La pelle, in particolare quella della pancia, tende ad assottigliarsi, ad iperpigmentarsi e, più in generale, grazie all’azione degli ormoni, diventa liscia e luminosa. Dopo il parto, però, la pelle attraversa un periodo difficile e può capitare che diventi secca. La colpa è degli ormoni che, al termine della gravidanza, subiscono delle variazioni che determinano una riduzione dello strato superficiale della pelle e della quantità di  collagene della cute, rendendola secca e screpolata.

Dal pediatra fino a sette anni, ed è subito polemica

Dal pediatra solo fino a sette anni. Questa la proposta contenuta nella bozza di riordino delle cure primarie elaborata dal ministro della salute Renato Balduzzi e dalla conferenza Stato-Regioni in vista del prossimo Patto per la salute. In altre parole, se fosse accolta, i bambini dovrebbero lasciare le cure del pediatra per essere affidati a quelle del medico di famiglia ancora in tenera età.

Sposarsi o fare un figlio? Come coronare l’unione tra due persone

Leonardo Pieraccioni e la compagna Laura Torrisi potrebbero in questo periodo essere il simbolo di questa tendenza: avere un figlio fuori dal matrimonio.

A quanto traspare dai pettegolezzi di blog, la cara Laura era propensa alla passerella nuziale, ma il simpaticone di casa aveva qualche dubbio a riguardo, fino a quando poi, con una bambina sulle spalle, la situazione si è ribaltata: Pieraccioni chiede il matrimonio e a lei non importa più.

Il comportamento del bambino all’asilo svela le potenzialità professionali da adulto

Vi chiedete mai che persona sarà il vostro bambino? Scommetto che avete delle fantasie sul suo futuro professionale: sarà un avvocato, un cantante o una scrittrice di successo? Certo, per scoprirlo ci vorrebbe proprio una palla di vetro, ma è bello sognare un pochino. Inoltre, vantarsi in privato di quanto sia bravo e intelligente il proprio piccolino, non è un reato. O mi sbaglio?

Calcio: alleato prezioso di mamma e bambino

Il calcio è un minerale fondamentale per il nostro organismo. E’ indispensabile per lo sviluppo di ossa e denti ma interviene anche nel funzionamento dei muscoli, del cuore, del cervello e delle cellule in generale. Una carenza di calcio provocherebbe, quindi, diversi problemi e l’organismo per sopperire a questa mancanza sarebbe costretto a prelevare il calcio necessario dalle riserve nelle ossa e nei denti con non poche conseguenze. In alcune fasi della vita, come la crescita e la gravidanza, inoltre, l’organismo ha bisogno di maggiori quantità di calcio che è bene integrare con una dieta adeguata.