8 marzo, come essere un buon modello per i figli

Essere un buon modello per i propri figli. È questo forse il principale compito di una mamma. Ne parlo proprio oggi, in occasione dell’ 8 marzo, perché credo che questa ricorrenza sia particolarmente indicata per riflettere sulla figura della madre in quanto donna. Prima cosa, però, tanti auguri a tutte voi, che ci seguite con affetto. Festeggerete oggi con le amiche o passerete la giornata in famiglia?

Dermatite atopica, cause e cura

La dermatite atopica, è una malattia infiammatoria della cute che interessa il 10 per cento dei bambini italiani. Nota anche come eczema atopico, è dovuta ad un’alterazione della barriere idrolipidica della pelle che ne causa secchezza, lesioni e arrosammenti prurigginosi.

festa della donna

8 marzo, per una Festa della donna consapevole

festa della donna

8 marzo, Festa della donna: poche ricorrenze sono in grado, come questa, di spaccare in due l’opinione pubblica femminile. Da una parte c’è chi, con un filo di snobismo intellettuale, aborre qualsiasi forma di festeggiamento: la loro posizione si riassume in genere nel seguente interrogativo: perché deve esistere un solo giorno all’anno dedicato alle donne? E i 364 giorni rimanenti cosa sono, la festa degli uomini?

Come affrontare il cambio di stagione con i bambini

La primavera è alle porte e porta con sé sole, temperature miti, passeggiate all’aperto, ma anche stanchezza e allergie. Insomma, la bella stagione, quando ci sono dei bambini, va gestita nel modo giusto. I piccoli di casa guardando fuori avranno una gran voglia di uscire e di giocare nei parchi, attività estremamente salutare, che però va regolata con un po’ d’equilibrio.

Artrite idiopatica giovanile in aumento in Italia, anche nei bimbi di 1 anno

L’artrite non è solo una malattia tipica degli anziani. Questa è una notizia che fa davvero paura, ma sono sempre più frequenti le diagnosi di artrite idiopatica giovanile. Il termine idiopatica sta proprio a indicare che non si sa quali possano essere le cause. L’obiettivo, care mamme, non è mai quello di spaventarvi o di farvi venire l’ansia: abbiamo già tanti per altri motivi, ma è bene anche avere la consapevolezza di alcune realtà e semmai trovare un modo per stare vicini a quelle famiglie che invece fanno i conti con queste malattie.

Il tampone vaginale in gravidanza

Il tampone vaginale non è un’analisi di routine in gravidanza. Tuttavia, il ginecologo può ritenere necessario effettuarlo in prossimità del termine (intorno alla 35ma-37ma settimana) per escludere la presenza di un particolare batterio: lo streptococco beta emolitico di gruppo B. Quest’ultimo è un batterio che non comporta particolari problemi di salute per la madre e non incide sul normale andamento della gravidanza. Inoltre, l’infezione da streptococco è completamente asintomatica.

Il congedo di paternità è una bufala

Abbiamo parlato del congedo di paternità come l’acquisizione fondamentale del diritto dei padri di passare del tempo con il loro figlio, anche se la madre è una casalinga. Abbiamo trattato le novità sul congedo di paternità, come miglioramenti di una normativa europea (risalente ormai al 2010) che è diventata direttiva nei vari paesi dell’unione.

Non avevamo però finora avuto nessun riscontro o meglio nessuna testimonianza in merito.

E ora dal blog “Quante storie papà” è arrivata la notizia: è una bufala!

Il quinto mese di gravidanza, cosa aspettarsi?

Il quinto mese di gravidanza rappresenta un po’ il giro di boa, ma anche la consapevolezza che la parte più impegnativa della gravidanza deve ancora arrivare. Se siete nel pieno del secondo trimestre, le emozioni saranno tante e sicuramente avrete iniziato a fantasticare su questo piccolino che ha iniziando a farsi sentire. Ma quali sono le cose da fare?

8 marzo: spunto per una sana educazione di genere

Dopo aver trattato il tema di cosa augurare alla bambina che sta diventando donna per l’8 marzo, trattiamo invece il tema dalla parte del maschietto: cosa insegnare al bambino per non generare problematiche distinzioni tra i sessi? Come fare in modo che i machietti non trattino male le femminucce?

Sin da piccoli i bambini e le bambine si distinguono per attività e ruoli, a cominciare dai vestiti, passando per i giocattoli e finendo alle faccende di casa.

Da qui si formeranno più o meno saldamente e inconsapevolmente le loro idee di maschio e femmina, uomo e donna, determinando in larga parte il modo dell’interazione tra i sessi.

Bambini oltre i 5 chili alla nascita. E’ boom in Inghilterra

In Inghilterra li hanno definiti sumo babies. Sono i bambini che alla nascita pesano già oltre cinque chili. Il loro numero, nella algida Inghilterrra in cui il peso medio alla nascita non raggiunge neppure i tre chili, sia per i maschi che le femmine, è aumentato addirittura del 50 per cento in quattro anni e c’è già un certo allarme tra gli esperti.

sindrome di down blog

Mamme di bimbi speciali: due blog per raccontarsi

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Aspettare un bambino vuol dire molte cose: sentire una nuova vita che cresce dentro di noi, fantasticare sul bimbo che verrà, immaginare il primo incontro con lui. E soprattutto augurarsi che tutto vada per il meglio, che nostro figlio sia sano. Purtroppo però, non sempre va così e durante la gravidanza (o al momento del parto, nel caso in cui si sia scelto di non sottoporsi a indagini prenatali) ci sono mamme che scoprono che il loro bambino ha dei problemi. E il mondo, in quel momento, sembra crollare.

Il singhiozzo del feto

A partire dal secondo trimestre di gravidanza la futura mamma sente il proprio bambino muoversi dentro al grembo. All’inizio è solo uno sfarfallio appena percettibile ma con il passare del tempo intercettiamo le capriole del nostro cucciolo con molta facilità. Tuttavia, è nel corso del terzo trimestre che i movimenti del feto sono avvertiti in maniera netta e sono anche ben visibili con il pancione che si sposta ora da una parte ora dall’altra: un bozzo, una rientranza, un piedino che “punta” vengono salutati dalla gioia e dalla curiosità di mamma e papà.

Anche la depressione del papà può avere ricadute sui figli

Di depressione noi mamme parliamo tanto, specie di quella che fa la propria comparsa dopo il parto. Alcune di noi sanno molto bene, per averlo vissuto sulla propria pelle, quanto sia difficile affrontare questa situazione e quanto rischi, se non attenzionata a dovere, di danneggiare il rapporto madre-bambino e la salute futura di quest’ultimo.