Addio mamma, addio papà. Per evitare la discriminazione sessuale, in alcuni comuni, si sta pensando di eliminare nei moduli per l’iscrizione dei figli ai nidi e alle materne il termine madre e padre. Che cosa ci sarà scritto in alternativa? «Genitore» e «Altro genitore». Ovviamente questa scelta ha fatto sollevare una grande discussione sia tra le forze politiche sia tra i cittadini. Vorremo proprio riprendere questa discussione per parlarne tra di noi, tra mamme.
Pipì a letto dopo 6 anni, cause e consigli
Quello della pipì a letto è un problema che accomuna molti bambini, anche dopo i sei anni. Sono circa un sesto infatti quelli che continuano a bagnare il letto anche dopo tale età. Quello che fa riflettere è che spesso si tratti di una situazione sottovalutata dai genitori che, per vergogna, anche di fronte ai medici, non fanno menzione del problema. In realtà se non curato questo inconveniente rischia di avere delle ripercussioni sul carattere e sulla personalità dei bambino spingendolo ad un’insicurezza tale che potrebbe sfociare in problemi di natura psicologica.
Le infezioni alimentari colpiscono soprattutto i bambini tra 1 e 4 anni
Le infezioni alimentari sono molto diffuse tra i bambini. A dimostrarlo è l’ultimo rapporto dell’ European Center for Disease Control (Ecdc), condotto proprio su questo tema, che non solo mette in luce una situazione cui i genitori dovrebbero prestare un po’ più di attenzione, ma cerca di fare il punto su come prevedere le infezioni dovute agli alimenti e all’acqua tra i bimbi. Secondo Ecdc, le principali vittime di questo disturbo sono i piccoli tra 1 e 4 anni.
Come decorare i cupcake per bambini con la pasta di zucchero
La passione per il cake design ormai dilaga ed anche i bambini sembrano esserne stati contagiati. D’altronde chi più di loro può apprezzare il dolce mondo della sugar art e le creazioni che ne fanno parte? La maggior parte degli eventi sul tema presenta sempre una sezione dedicata ai più piccoli con tanto di laboratori che li vedono alle prese con la pasta di zucchero. Che ne dite, quindi, di preparare insieme a loro dei cupcake decorati in casa? Nonostante l’apparenza non c’è niente di più semplice ed allo stesso tempo appropriato a loro. Maneggiare la pasta di zucchero è un poi come modellare la plastilina.
Sono circa 100mila i bambini maltrattati e abusati in Italia
Si parla spesso di violenza sulle donne dimenticandosi di un altro tipo di violenza, forse ancor più grave. Nel nostro paese 1 bambino su 100 viene maltrattato e più della metà sono femmine. Questo dato emerge da rapporto firmato da Terre des Hommes e Cismai (Coordinamento italiano servizi contro i maltrattamenti e l’abuso all’infanzia) e intitolato Maltrattamento sui bambini: quante le vittime in Italia? Quantificare esattamente il numero di piccoli che subisce quotidianamente abusi è molto complicato, soprattutto perché intervistare i bambini e ottenere delle risposte sincere (sia in un senso sia nell’altro) non è così scontato.
Come organizzare una festa per bambini, arriva Party planner su Real Time
Dopo l’invasione dei numerosi programmi di cucina a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni, arriva una nuova corrente, quella dedicata ai bambini. E’ da poco iniziata su Real Time una trasmissione che diventerà ben presto imperdibile per molte mamme: Party Planners. Di cosa si tratta? Semplice: tutti sappiamo quanto, una volta iniziata la scuola, i bambini siano occupati tra compleanni e festicciole varie. Organizzare una festa impeccabile però non sempre è facile. I bambini sono sempre più esigenti e gli aspetti da curare sempre troppi, inoltre l’intoppo è li che si nasconde dietro l’angolo. Come organizzare una festa per bambini in casa? A rispondere a questa domanda le due conduttrici, Virginia e Laura, che aiuteranno le mamme nella missione (im)posssibile di organizzare un evento impeccabile, sotto tutti i punti di vista.
L’assunzione di antidolorifici in gravidanza potrebbe favorire lo sviluppo di spina bifida
Prendere farmaci in gravidanza è altamente sconsigliato, soprattutto senza controllo medico. Come sempre, però prima di affrontare il tema di questa nuova ricerca, è bene cercare di fare il punto su una questione: non è vero che non si possono prendere medicinali. È necessario valutare con attenzione i pro e i contro e solo un dottore può farlo, la condizione della gravida e soprattutto esistono dei prodotti che sono compatibili con la gestazione. Tra questi, alcuni antibiotici, alcuni antidolorifici, alcuni tipi anestesia e ben dosato anche il cortisone.
Congiuntivite nei bambini: ecco cosa fare
Tra i disturbi più comuni agli occhi le congiuntiviti sono sicuramente le più diffuse. Sono solitamente caratterizzate da una serie di sintomi fastidiosi quali il rossore ed il bruciore, il gonfiore alle palpebre e la sensazione di corpi estranei all’interno dell’occhio. Tra i bambini più colpiti sicuramente quelli che frequentano asili e scuole elementari data la possibilità di contagio. Le cause però sono varie e possono sintetizzarsi in quelle caratterizzate da natura allergica, virale o batterica.
Bullismo a scuola: come comportarsi
La scuola è iniziata da qualche tempo ormai, l’ansia da primo giorno, sia da parte del bambino che da quella dei genitori, è passata e tutto è pronto per affrontare l’anno scolastico nel migliore dei modi. Ma in questo clima di serenità c’è una preoccupazione, quella relativa al bullismo, che potrebbe turbare mamme e papà. Complici i fatti di cronaca degli ultimi anni, non sarebbe illogico avere qualche dubbio riguardo l’ambiente che i bambini frequentano ogni giorno lontani da casa.
Troppi antibiotici ai bambini in Italia
Si è appena conclusa la 25esima edizione del Congresso Nazionale della Sipps, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale. Tra le tematiche affrontate, ciò che è emerso, tra l’altro, è un consumo eccessivo di antibiotici in età infantile. Tra le cause principali da un lato la difficoltà nell’individuazione della diagnosi microbiologica dell’infezione e dall’altro l’insistenza dei genitori. La prescrizione degli antibiotici è una scelta che non dovrebbe essere effettuata a cuore leggero, specie in vista degli effetti collaterali. Ciò ad esempio può essere causa di un aumento delle resistenze batteriche che oltre che sulla salute individuale, in un certo qual modo, influisce anche sulla pubblica sanità.
Unicef, dimezzata la mortalità infantile dal ’90 ma muoiono 6 milioni di bimbi l’anno
L’Unicef e le Nazioni Unite hanno diffuso un dato di speranza e di fiducia anche se la preoccupazione per il futuro resta inevitabilmente alta. Si è dimezzata dal 1990 la mortalità infantile. Ciò vuol dire che in meno di 25 anni muoiono la metà dei bimbi nel mondo. Il problema è che non è ancora elevatissimo il numero dei piccoli che sopravvive: solo nel 2012 sono stati 6 milioni e il numero di decessi sotto i 5 anni è di 18 mila al giorno.
Bambini in Gusto, a Varese 21-22 Settembre
Tutti pronti per il primo appuntamento con un evento dedicato ai bambini che promette di riservare delle grandi sorprese? E’ in arrivo il prossimo week-end, quello tra il 21 e il 22 Settembre a Varese, Bambini in Gusto, la prima edizione del Festival di cucina e alimentazione per bambini. Ideato e creato dalla giovane organizzazione culturale Cresci con gusto che si occupa di progetti didattici e inerenti la corretta alimentazione e le sane abitudini alimentari fin dall’infanzia.
Anoressia e bulimia, i primi casi già alle scuole elementari
Far mangiare i bambini è sempre un problema, ma si parte dal presupposto che dietro il rifiuto del cibo ci siano capricci e poco appetito. Diventa preoccupante quando il piccolo dimostra chiaramente di avere un disturbo alimentare. Secondo Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), anoressia e bulimia possono già comparire tra i 6 e i 7 anni e tra gli adolescenti è un problema che tocca quasi il 15 percento dei ragazzi.
I disturbi respiratori del sonno in età pediatrica
Diversi sono i disturbi respiratori del sonno in età pediatrica. Quello probabilmente più diffuso ed, almeno apparentemente, meno preoccupante, è il russamento: ne è colpito un bambino su 5. Disturbo spesso causato da naso chiuso a causa di raffreddori e malanni di stagione, non è però da sottovalutare iun quanto potrebbe essere il sintomo di un problema ben più grave quale ad esempio le apnee notturne. Di cosa si tratta? Di momentanee interruzioni del respiro che causano ricorrenti mancanze di ossigeno nel sangue le quali possono potenzialemente portare a malattie come il diabete o l’arterosclerosi. Ecco perchè gli esperti consigliano di tenere sotto osservazione tali episodi.