L’obesità infantile continua a fare vittime. Sono sempre più numerosi i bambini grassi e con gravi problemi di salute. Purtroppo a farne le spese non è solo il cuore, ma anche la struttura ossea. I chili di troppo, infatti, aumentano il pericolo di ginocchio valgo, per capirci le famose gambe a x (con le ginocchia che guardano all’interno fino a toccarsi). Questo tema è stato trattato durante il congresso ‘Procedure nella traumatologia pediatrica‘, che ha riunito un team di esperti.
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Genitori, il 27% alza le mani sui bambini
Quanti pasticci i bambini. Si passano giornate intere a ripetere così non si fa, così non si dice e nulla. La loro vivacità incontenibile spesso supera la nostra costanza e pazienza nel cercare di dargli un’educazione. Ci sono genitori, però, che pensando di fare bene, in alcune occasioni, esagerano: più di un quarto (27%) ricorre alla punizione fisica nei confronti dei propri figli.
Una mamma su quattro perde il lavoro con la maternità: il sostegno di Un Fiocco in Azienda
Avere un bambino e lavorare. Dovrebbe essere un diritto acquisito eppure la maternità continua a essere un ostacolo alla carriera. Non solo perché le donne
Troppi bambini in macchina senza seggiolino
Devono viaggiare sul seggiolino! Questo non è un consiglio, è la legge che lo impone. E non è neanche una moda, ma è una questione di sicurezza. Eppure secondo i dati raccolti da Children in the car, che ha analizzato gli incidenti d’auto occorsi fra il 2007 e il 2009 in Norvegia, tutte le volte che un bambino muore in auto è perché non è stato assicurato al sedile.
Mamme lavoratrici, dal 2013 arriva il bonus per asilo e baby sitter
In Italia una donna su quattro lascia il proprio lavoro dopo la nascita del primo figlio. Una tendenza abbastanza preoccupante che ci allontana dall’Europa e fa crescere a dismisura la disoccupazione femminile. Il governo Monti sembre deciso ad invertirla e ha preso proprio in questi giorni un provvedimento in tal senso: dal 2013 infatti le neo-mamme lavoratrici potranno usufruire di un bonus per il pagamento di asilo e baby sitter.
Giornata mondiale dell’infanzia, qual è il futuro dei bambini?
La Giornata Mondiale dell’Infanzia, celebrata qualche giorno fa, è stata l’occasione per fare il punto su una questione molto importante: il futuro dei bambini del mondo. Cosa ne sarà dei bambini fra 40 anni? Le loro condizioni di salute, la loro educazione, la loro istruzione sarnno migliori o peggiori di adesso? La rsiposta è: dipende. Dipende da dove nasceranno e, ahinoi, dipende dalle condizioni economiche in cui ciò accadrà.
Carta dei diritti del bambino in ospedale, la nuova versione con le filastrocche
L’ospedale fa paura ai grandi, figuriamoci ai bambini. È importante che durante l’ospedalizzazione il piccolo paziente sia curato e al tempo stesso assistito nel rispetto totale della dignità dell’individuo. Per questo motiva è stata creata la Carta dei diritti del bambino in ospedale, che oggi è stata pubblicata in una nuova versione con tante filastrocche e disegni colorati per renderla più chiara anche ai bambini.
Marsupioterapia per i neonati prematuri
All’inizio venne definita marsupioterapia, con il passare del tempo gli esperti che la mettono in pratica negli ospedali di tutto il mondo, inclusi quelli italiani, l’hanno ribattezzata Metodo della mamma canguro o, in inglese, Kangaroo mother care. La sostanza però non cambia e, dunque, neppure i benefici che essa apporta sulla salute dei neonati prematuri. Il metodo della mamma canguro infatti è nato proprio per la cura dei nati prima del termine della gravidanza in un ospedale di Bogotà. Era il 1978 e il dottor Edgar Rey Sanabria non disponeva di incubatrici sufficienti per tutti i nati prematuri del suo reparto di neonatologia.
Si festeggia oggi la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia
Si festeggia oggi, 20 novembre, la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia (Universal Children’s Day), un appuntamento molto importante per difendere la salute e la dignità dei bambini e degli adolescenti. Per l’occasione, Unicef ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Io come Tu” per ribadire il concetto della non discriminazione dei piccoli stranieri che vivono e studiano nel nostro Paese.
Bilancio demografico 2011: ecco il ritratto delle famiglie italiane
Le famiglie italiane sono in continuo cambiamento e lo dimostra il bilancio demografico 2011, presentato dall’Istat proprio ieri. Questo documento è una fotografia completa della popolazione residente nel nostro Paese e mappa le evoluzioni che compie, anno dopo anno, la società a seguito della crisi, ma anche della moda e delle tendenze.
Arriva la bambola che si allatta al seno, negli Usa è polemica
Sta per arrivare negli Usa la prima bambola al mondo che deve essere allattata al seno. Si chiama The Breast milk baby e costa circa 75 euro. È un giocattolo normale, come tanti, ha un’unica caratteristica: invita le bambine a emulare la mamma al momento dell’allattamento. La bambina, infatti, deve indossare una speciale maglietta con dei magneti che indicano il seno materno e permettono al bambolotto di attaccarsi per la poppata.
Abusi sui minori, dal 2006 sono triplicati
A lanciare l’allarme è Telefono Azzurro, la onlus che dal 1987 si batte per i diritti dei minori: gli abusi su bambini e adolescenti sono in forte aumento.
Giornata internazionale del neonato prematuro, 17 novembre 2012
Sono circa tredici milioni i bambini che ogni anno nel mondo nascono prematuri; 40 mila di essi vengono al mondo in Italia e in Europa un parto su dieci avviene prima della trentasettesima settimana di gravidanza. Si ritiene infatti prematuro un neonato che viene al mondo prima di questa fase della gestazione, senza aver completato il processo di maturazione fisiologico nel ventre della madre e con un peso alla nascita inferiore ai due chili e mezzo. Il parto prematuro è, come si deduce dai numeri, un evento tutt’altro che inconsueto, eppure su questo tema c’è molta disinformazione.
Comunicare con i bambini con il linguaggio dei segni
Quando il bambino non sa ancora parlare, non è facile capirlo. Le mamme i primi mesi devono instaurare con il piccolo un linguaggio non verbale, fatto di segni. È qualcosa di naturale e istintivo, ma è anche una tipica preoccupazione. Quante volte avete pensato: ma se non dovessi capirlo? Come faccio a sapere se ha fame, sonno o non sta bene? Le madri devono stare serene, come possono fare invece le maestre nei nidi o i nonni?