Allattare il bambino è un gesto semplice, istintivo e soprattutto di grande intimità. Dietro questo momento così esclusivo non c’è soltanto il rafforzarsi del rapporto tra una mamma e il suo piccolo. Il latte materno, infatti, è un alimento fondamentale per la crescita e lo sviluppo del bambino. Come possono fare quelle donne che non hanno l’occasione di allattare il neonato, magari perché prematuro o malato? Secondo l’Oms, la donazione del latte potrebbe risolvere il problema.
Gravidanza
Gravidanze vip 2013, dal parto di Belen al lieto annuncio di Michelle Hunziker
Sono già numerose le vip che nel primo trimestre del 2013 hanno messo in mostra il pancino, annunciato l’arrivo di un bebè e dato alla luce il primo bimbo. In testa alla classifica, c’è sicuramente Belen Rodriguez che il 9 aprile, due giorni fa, alla Clinica Mangiagalli di Milano, ha partorito Santiago, il figlio concepito con Stefano De Martino. La notizia che però sta conquistando di più le amanti del gossip è la gravidanza di Michelle Hunziker.
Ansie e paure in gravidanza, consigli utili
Quando si sceglie di diventare genitori, soprattutto quando si tratta del primo figlio, è normale essere colti da ansie e paure relative la gravidanza. Sarò un buon genitore? Come le mie abitudini saranno stravolte? Sarò capace di dare al mio bambino tutto quello di cui ha bisogno? Queste le domande più frequenti, ma le risposte non potranno che arrivare con il tempo. Anche se, nel frattempo, ci si può migliorare e fare in modo di arrivare un po’ meno impreparati al momento fatidico. Come? Ecco dei consigli utili per combattere le ansie e le paure in gravidanza.
Si può ricorrere alla chirurgia plastica in gravidanza?
Essere belle in gravidanza. È questo il desiderio di tante donne, che si guardano allo specchio con senso critico. Un tempo si diceva che durante la gestazione ogni mamma ha un fascino tutto suo, è più luminosa. Che sia vero oppure no, i trattamenti estetici restano al primo posto tra i desideri delle signore per sentirsi meglio con il loro corpo. Ma si può ricorrere alla chirurgia plastica durante i nove mesi?
Le regole per una gravidanza serena e sana
Il mese di Aprile sarà dedicato alla salute riproduttiva. Ottima occasione per le future mamme per fare il punto sulla salute preconcezionale e su tutti gli accorgimenti che è necessario adottare sin dal momento in cui nasce il desiderio di avere un bambino e ridurre così il rischio che nasca affetto da malformazioni o venga al momento prematuramente con tutte le conseguenze che ciò potrebbe comportare.
Dormire a pancia in su durante la gravidanza mette più a rischio il nascituro
Le neomamme se lo ricordano ancora molto bene e anche chi ha figli già grandicelli credo possa tornare facilmente con il pensiero alle nottatacce passate durante le ultime settimane di gravidanza a causa del nostro ormai ingombrante pancione che ci impediva di trovare una posizione comoda per dormire. Totalmente esclusa già dal quarto-quinto mese la pancia in giù, arrivate al rush finale anche dormire su un fianco o a pancia in sù diventava un problema. Tuttavia, sembra che la posizione assunta durante il sonno dalla futura mamma non riguardi soltanto lei e non sia una semplicemente una questione di comodità ma abbia un’influenza anche sulla salute del bambino.
Rischio di gravidanza ad ogni rapporto sessuale
Molti sono i modi per cercare di avere un bambino. Uno di quelli più elementari consiste nel calcolo dei giorni fertili, ovvero nell’individuazione (approssimativa) del giorno dell’ovulazione. Ma ciò non basta e soprattutto non vale lo stesso discorso nel caso in cui facciate affidamento al calcolo per il motivo opposto, ovvero per cercare di evitare una gravidanza indesiderata. Già perchè per ogni rapporto sessuale consumato, indipendentemente dal giorno in cui avvenga, c’è una possibilità di rimanere incinta in una percentuale che varia dal 3 al 5 %.
AFI Indice del liquido amniotico, che cos’è e come si misura?
Dal liquido amniotico dipende la salute del bambino e il futuro della gravidanza, ecco perché è stato realizzato un metodo di controllo chiamato indice AFI (Amniotic Fluid Index). Come si calcola? Sommando le quattro massime falde di liquido amniotico rilevate nei quattro quadranti. Ovviamente i quattro quadranti non esistono realmente, ma sono un’unità di misura ideale.
Rischi del caffè in gravidanza: bambini sottopeso alla nascita e gestazione più lunga
Come resistere a una piccola dose di caffeina quotidiana? Per alcune persone è davvero indispensabile, dà la carica e bere un caffè è un rito indispensabile nel corso della giornata. Durante la gravidanza, però, è necessario non esagerare. È un argomento di cui abbiamo già parlato, ma ora un nuovo studio ha aggiunto un nuovo tassello a questo interessante quadro. Secondo gli esperti della Sahlgrenska University, se la mamma assume caffeina durante i nove mesi di gravidanza aumentano le possibilità che il neonato nasca sottopeso.
Carmen Russo è diventata mamma il giorno di San Valentino
Carmen Russo è diventata mamma, proprio ieri nel giorno di San Valentino, così come aveva sperato e annunciato. La bambina pesa 2 kg 950 grammi e sta bene. Ovviamente è venuta al mondo con un parto programmato, un cesareo, all’ospedale Fatebenefratelli di Roma. È abbastanza normale che dopo una fecondazione assistita e soprattutto con una primipara di 53 anni, i medici scelgano la strada del taglio cesareo.
Leucociti nelle urine, perchè sono comuni in gravidanza
La presenza di leucociti, o globuli bianchi, nelle urine è indice di una probabile infezione delle vie urinarie. I leucociti infatti sono cellule di diverso tipo che hanno il compito di difendere l’organismo dall’attacco di agenti patogeni quali virus, batteri e funghi. Quando entrano in azione significa che l’organismo ha messo in campo una reazione difensiva a uno di questi agenti e che, quindi, c’è o c’è stata un’infiammazione di varia natura.
Perdite da impianto, come distinguerle dallo spotting premestruale?
Non appena avviene la fecondazione l’ovulo fecondato inizia subito a suddividersi e dare vita a nuove cellule dalle cui divisioni successive avrà origine l’embrione. Quest’ultimo dopo cinque-sei giorni dal concepimento inizia a spostarsi dalle tube verso l’utero dove deve impiantarsi per dare inizio alla gravidanza vera e propria. L’embrione cioè deve aderire e, quindi, aggrapparsi all’endometrio, il tessuto che riveste la parete interna dell’utero.
Le donne sposate hanno gravidanze più facili e serene
Essere sposate spesso è questione di stress. La vita di coppia non è sempre facilmente gestibile: ci sono tanti compromessi, bisogna imparare a mediare, a interagire con il partner e spesso farsi carico anche delle preoccupazioni dell’altro. In gravidanza, però, tutto cambia. Secondo un recente studio del Centre for Research on Inner City Health presso il St. Michael Hospital di Toronto è emerso che le donne sposate hanno gestazioni più serene.
Una donna di 51 anni partorisce le sue nipotine gemelle
Essere madri è un’esperienza che purtroppo non tocca a tutte le donne. Intendiamoci, non è obbligatorio non avere figli. Un conto però è poter scegliere di non aver bambini e un conto è essere vittime del caso, della biologia o magari anche della mancanza di risorse economiche. Una cosa è sicura: una mamma farebbe di tutto per vedere felici i propri figli. È così che una signora di 51 anni, già madre di tre figli, ha partorito le sue due nipotine gemelle.