Come personalizzare libri e quaderni per la scuola

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La scuola si avvicina: avete già comprato tutto l’occorrente? Solitamente i primi acquisti riguardano i libri ed i quaderni. In quanto ai primi, operazione fondamentale da effettuare è quella di foderarli. Si tratta di una pratica che può essere effettuata direttamente dal personale della libreria o che molte mamme preferiscono compiere da se. In questo caso, per rendere meno tristi le copertine, spesso rivestite solo da anonimi fogli in tinta unita, si può optare per una soluzione alternativa, ovvero quella di personalizzare libri e quaderni per la scuola. 

Decorare quaderni e libri per la scuola

Ciò può essere fatto in diversi modi, più o meno economici. Si può, così, ricorrere a della semplice carta da pacchi, colorata o in tinta unita, e lasciarla così, applicando magari un adesivo bianco sul quale il bambino potrà scrivere il proprio nome, oppure considerarla come base dalla quale partire per una decorazione personalizzata. La carta da pacchi si presta ad essere accompagnata da una serie di elementi.

Tra questi da citare le classiche etichette adesive colorate che potrete reperire presso qualsiasi libreria e fare scegliere ai bimbi, oppure optare per stencil, stickers o ancora dei timbri, ma anche i nastri, i fili di lana e tanto altro ancora. Non dovrete fare altro che procurarvi della colla a caldo (da utilizzare con la massima attenzione) e procedere con cura e pazienza.

Per quanto riguarda le copertine dei quaderni, invece, potrete sbizzarrirvi: potreste scegliere di decorali con delle strisce semisovrapposte di scotch colorato, optando per 3 o 4 fantasie (a pois, a quadretti, a fiori e così via) alternandole tra di loro oppure scegliere il materiale da cucito. Solitamente i bottoni costituiscono una delle soluzioni più semplici alle quali ricorrere. Le bambine, invece, ameranno del pizzo applicato sul proprio quaderno preferito. Leggete anche cosa comprare ai bambini per la scuola elementare e come imparare a scegliere il libro giusto per ogni età.

Photo Credit | Thinkstock

 

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