Internet è pericoloso per i bambini? Mi piace pensare che la Rete sia un luogo d’incontro, un’opportunità per conoscere e per scoprire cose nuove, una sorta di piazza. Lascereste mai il vostro piccolo in una piazza di una grande città da solo o comunque senza un adulto di vostra fiducia? La stessa cosa vale per il web. I pericoli sono i medesimi e lo dimostra l’esperimento condotto dall’associazione Terre des Hommes, che è stata ripresa da tutti i giornali. In che cosa consiste? TdH ha creato una bambina virtuale, chiamata Sweetie, come esca per pedofili o adulti con pessime intenzioni.
Curiosità, News, ecc.
Bambina leccese incinta ad 11 anni, ma è tutto falso
Era stata diffusa solo ieri l’incredibile notizia relativa alla gravidanza di una bambina leccese di soli 11 anni. Notizia che si è stentato a realizzare e che ha fatto riflettere molti. In realtà stamattina arriva la smentita, sarebbe tutta una bufala. La news diffusa giusto ieri riguardava una bambina di 11 anni frequentante attualmente la prima media, che, sempre secondo l’articolo riportato su un quotidiano locale, sarebbe stata al quinto mese di gravidanza. L’avvenimento, ormai difficile da nascondere, sarebbe trapelato solo adesso. Anche i genitori, sarebbero stati ignari di tutto fin quando non avrebbero iniziato ad insospettirsi per i chili messi su dalla propria bambina. Ed è proprio su questo aspetto che avrebbe trovato fondamento la notizia, poi rivelatasi falsa.
Veleno ai bambini tra le caramelle di Halloween
Non sarà stata piacevole la sorpresa di una mamma di Sesto Fiorentino nel trovare, tra le caramelle ed i dolcetti vari raccolti dal proprio figlio durante la notte di Halloween, una bustina di insetticida. Una bustina di colore azzurro che spiccava decisamemente tra i dolciumi, ha subito attirato l’attenzione della donna, che, dopo avere letto la scritta riportata sopra si è resa conto trattarsi di deltametrina, un insetticida: notando poi tra le avvertenze quella di “Consultare un centro antiveleni in caso di intossicazione”.
La storia di Brooke Greenberg, la bambina che non è mai cresciuta
Qualcuna ha visto il curioso caso di Benjamin Button, il film con Brad Pitt? Quando ho letto la storia di Brooke Greenberg ho subito pensato a questa assurda pellicola. Nella vita, però, le cose assurde sono tantissime e spesso la realtà ci bagna letteralmente il naso in fantasia. Brooke Greenberg è morta qualche giorno fa ed era affetta da una sindrome, praticamente sconosciuta, che non le permetteva di invecchiare. Ha chiuso gli occhi a 20 anni, ma fisicamente sembrava una bambina.
Il nido fa bene ai bambini, li rende più sani
Avete deciso di mandare il vostro bambino al nido oppure avete scelto un’altra opzione? Non è facile decidere quale sia la soluzione migliore. Le mamme e i papà spesso si sentono in colpa, anche perché il periodo di inserimento è faticoso e non tutti i bimbi la prendono molto bene. Poi ci sono alcuni fortunelli che hanno i nonni a disposizione, ma è normale anche chiedersi: posso caricare i genitori anziani di una tale responsabilità? È questo l’unico modo per abbattere il costo della salatissima retta?
Bambini e tecnologia, i piccoli amano i tablet
Che la tecnologia sia entrata ormai prepotentemente nela vita delle famiglie è un dato di fatto, ma è del tutto nuovo un dato emerso in base ad un recente studio condotto da Common Sense Media, una nonprofit di San Francisco che si occupa di analizzare il rapporto tra i bambini e la tecnologia. La ricerca “Zero to Eight: Children’s Media Use in America, 2013”, ha messo in evidenza un notevole cambiamento, avvenuto nel corso degli ultimi due anni, sulle preferenze dei bambini molto piccoli nei confronti degli apparecchi tecnologici di uso quotidiano. E’ emerso infatti che il 38% dei piccoli di età inferiore ai due anni, durante tale lasso di tempo, abbia utilizzato tablet & Co, mentre la stessa percentuale era stata registrata precedentemente tra i bambini con età inferiore agli 8 anni.
In arrivo il nuovo codice salva-vita a colori per neonati
In arrivo il nuovo codice salva vita dedicato ai neonati. Saranno 4 i colori utilizzati per indicare i diversi gradi di pericolo ai quali potrebbero potenzialmente essere esposti i bambini appena venuti al mondo, anche se apparentemente sani. Secondo i Neonatologi italiani infatti, grande attenzione dovrebbe essere dedicata alla prevenzione, soprattutto nelle prime ore di vita, durante le quali il rischio di insorgenza delle principali malattie neonatali è dietro l’angolo. Non è insolito, infatti, che accada che il primo parere sulla salute dei nuovi arrivati si riveli in un secondo momento errato. Da quì nasce l’esigenza di un programma di sorveglianza.
Sculacciare i bambini li rende aggressivi
Solo qualche giorno fa abbiamo parlato del fatto che in Francia non saranno vietate, chissà se alla luce dei risultati di questo nuovo studio le sculacciate rientreranno nella categoria delle cosiddette punizioni corporali punite per legge. E’ di questi gionri infatti la notizia relativa ad uno studio della Columbia University di New York, pubblicato dalla rivista Pediatrics, condotto su 1.900 bambini nati negli Stati Uniti tra il 1998 e il 2000. A seguito di quanto emerso sculacciare i propri figli di età compresa tra i tre ed i cinque anni provocherebbe in questi ultimi dei problemi comportamentali che avrebbero poi ripercussioni durante gli anni successivi, rendendoli anche aggressivi.
Bambini dal sonno irregolare rischiano problemi comportamentali
Tutti sappiamo quanto importante sia un sonno regolare. Dormire almeno 8 ore a notte, andare a letto ed alzarsi sempre alla stessa ora favorisce un equilibrio nella persona. Ciò vale per gli adulti così come per i bambini. A questo proposito un recente studio condotto dai ricercatori dell’University College London avrebbero verificato come un sonno non regolare favorirebbe disturbi comportamentali nei bambini. Il sonno dunque inciderebbe in maniera particolare sullo sviluppo del loro cervello che avviene principalmente durante l’infanzia, periodo particolarmente delicato sotto questo aspetto.
Festa di Halloween per bambini, ecco tutte le idee
Halloween si avvicina e le idee per festeggiarlo al meglio scarseggiano? Niente paura, qui su TuttoMamma siamo pieni di suggerimenti facili ma geniali, per festeggiare il giorno più spaventoso che ci sia nel migliore dei modi. Dunque, da dove iniziare? Che ne dite di coinvolgere i bambini in lavoretti a loro adatti che li tengano occupati in un’attività ricreativa che come poche altre riesca a stimolare la loro fantasia e la loro creatività?
I neonati riconoscono le vere emozioni
Chissà quante volte vi sarà capitato di fare buon viso a cattivo gioco, ovvero di fingere che vada tutto bene quando invece siate in preda a qualche preoccupazione, o sconbussolati in seguito ad una lite in famiglia, o per dei problemi sul lavoro. Forse è quello che ci si aspetta dalle mamme, che sopportino non facendo mai mancare la serenità necessaria ai propri figli. O almeno questo è l’intento, perchè, secondo un recente studio condotto in Canada si tratterebbe di cautele inutili in quanto i neonati avrebbero la capacità di riconoscere le vere emozioni.
Come spiegare ai bambini la malattia, ecco il libro di Beatrice Chiodini
Verrà presentato domani sabato 19 ottobre il libro della psicologa Beatrice Chiodini “Mamma voglio che tu stia bene”, ovvero la malattia della mamma vissuta e raccontata attraverso gli occhi e le sensazioni di un bambino di soli 8 anni. Le malattie, è vero, fanno parte integrante della vita, ma come spiegarle ai propri figli? Meglio indorare la pillola o essere il più possibile realisti? Una cosa è certa; sicuramente il dialogo tra mamma e bambino è l’arma vincente ed allo stesso tempo la soluzione ideale per non creare traumi nei più piccoli.
Vuoi rimanere incinta? Un sonno regolare facilita la gravidanza
Se vuoi avere un bambino dormi almeno 7 ore a notte e vai a letto sempre alla stessa ora. Questo il risultato di uno studio condotto recentemente e presentato in occasione del congresso della Società Americana di Medicina Riproduttiva a Boston. Gli esperti della Inje University in Sud Corea sarebbero giunti alla conclusione che dormire almeno 7-8 ore a notte ed andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora faciliterebbe l’arrivo di una gravidanza e sarebbe di aiuto a tutte le donne che vorrebbero rimanere incinte.
Giornata mondiale per la pulizia delle mani: un piccolo gesto può salvare 1400 bimbi al giorno
Un gesto semplice come lavarsi le mani può fare la differenza, soprattutto per quanto riguarda la salute dei bambini. Sono circa 1400 quelli che ogni giorno muoiono a causa di malattie dovute alla mancanza di igiene e acqua potabile, come una semplice diarrea. I dati sono stati elaborati dall’Unicef in occasione della 6°Global HandWashing Day.