A dieta a 14 anni: il libro per bambini che promuove l’anoressia

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La vedete la fotografia qui sopra? Non è un disegno normale, ma la copertina del libro che in questo momento sta facendo discutere il mondo. Il titolo è Maggie Goes On A Diet ed è scritto da Paul Kramer. Secondo me l’immagine spiega già molte cose: il testo è la storia di una bambina ciciottella che dopo aver perso peso diventa una sorta di stella del pallone nella sua scuola.

L’intenzione dell’autore è contrastare la diffusione dell’obesità, soprattutto tra i bambini, ma il risultato è stato diverso, forse perché si associa la perdita dei chili di troppo con qualcosa di effimero e non con la necessità di tutelare la propria salute. Se devo poi fare un appunto alla copertina: ricorda moltissimo quei cartelloni pubblicitari in cui si parla di anoressia. I bambini obesi sono in continuo aumento, in tutto l’Occidente, ma soprattutto negli Stati Uniti. È ovvio che sia necessario un’azione di forza per contrastare questa tendenza, ma cosa bisogna realmente fare per ottenere dei risultati senza essere fraintesi. È un attimo infatti produrre delle campagne, come questo testo, con cui è facile promuovere proprio il messaggio contrario.

Il testo attualmente è in vendita solo online, ma arriverà negli Usa nel mese di ottobre. È stato redatto per piccoli dai 6 ai 12 anni, quindi l’età delle elementari. È una fase della crescita in cui sono già molto diffusi casi di bulimia e anoressia. Invitare i bambini a dimezzarsi di peso per ottenere il successo non è sicuramente positivo, perché se ai piccoli obesi potrebbe anche far bene a quelli “normali” invece potrebbe causare dei gravi problemi. Un sommario pubblicato su Amazon recita così “Con il tempo, grazie all’esercizio e a un duro lavoro, Maggie si fa via via più sicura di sé e guadagna autostima”.

Voi care mamme, che cosa ne pensate? Siete preoccupate per il peso dei vostri bambini e come state affrontando un eventuale sovrappeso o una magrezza esagerata?

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