anoressia in gravidanza
gravidanza ostacolata obesità anoressia

La gravidanza è ostacolata da obesità e anoressia

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L’arrivo di una tanto desiderata gravidanza potrebbe essere ostacolato dalla forma fisica. Molti chili di troppo o il lor contrario, ossia un’eccessiva magrezza, potrebbero incidere sulla fertilità ostacolando la fecondazione. Ciò è quanto emerso da una recente ricerca pubblicata sul Journal of Human Reproductive Sciences, la quale dimostra come l’obesità e l’anoressia non solo ostacolino la fertilità ma inciderebbero anche sulla stimolazione ormonale. Prestare attenzione alla propria linea, da sempre consigliato, oggi è ancora più importante in quanto legato al desiderio di maternità di molte donne.

Mamma anoressica pesa meno della figlia

Quella che sto per raccontarvi è una storia che ha dell’incredibile ma che, purtroppo, rappresenta una realtà molto diffusa. Mi ci sono imbattuta per caso sul web e ho scelto di condividerla con voi perché mi ha colpito molto.

Le protagoniste della storia sono una madre e una figlia, nulla di strano se non fosse che la mamma pesa meno della sua bambina di appena 7 anni: solo 32 kg per una donna di 26 anni. Rebecca Jones, questo il nome della mamma, soffre di anoressia da quando era adolescente. La sua storia è molto triste e complicata ma, purtroppo, comune a tante altre ragazze. Figlia di genitori divorziati, Rebecca, affoga le sue insicurezze nel cibo fino ad arrivare a pesare ben 95 chili e ad essere oggetto di scherno da parte dei compagni. Da qui a diventare anoressica il passo è breve: Rebecca inizia a seguire diete molto ferree che le fanno perdere drasticamente peso.

I disturbi alimentari possono ridurre la fertilità

I disturbi alimentari sono un gravissimo problema e per gli uomini e per le donne. Oltre a danneggiare la salute (in alcuni casi portano alla morte), possono essere d’ostacolo per l’arrivo di un bambino. Infatti, le signore che hanno sofferto di anoressia o bulimia (o che soffrono ancora) possono avere difficoltà a concepire.

Mangiare troppo in gravidanza mette a rischio l’intelligenza del bambino

Un tempo si diceva che mangiare per due in gravidanza fosse normale: la mamma doveva pensare a sé e al bambino. Con gli anni i medici hanno cambiato idea e adesso la prima cosa che consigliano è fare molta attenzione a non prendere troppo peso (massimo un chilo al mese).  Un nuovo studio sostiene che esagerare a tavola aumenti il rischio di QI basso, disturbi alimentari e psicosi nel nascituro.

La bulimia colpisce anche i bambini di 10 anni

I disturbi alimentari non una cosa solo da adulti. Purtroppo in questi ultimi anni sono aumentati moltissimo i casi di piccoli con disagi legati alla dieta, per questo motivo non ci sorprende la diffusione della bulimia anche tra bambini e bambine che hanno solo 10 anni.

I bambini nati in primavera sono più a rischio anoressia

L’anoressia colpisce tantissime persone, soprattutto le ragazze in fase di adolescenza, ma non risparmia neanche i bambini di 5 o 6 anni. Prima di essere un disturbo di carattere alimentare è sicuramente un problema psicologico, che nasconde malesseri di varia natura e insicurezze. Secondo un recente studio, i bambini nati in primavera sono più a rischio anoressia da adulti.  A sostenerlo sono i ricercatori del Wellcome Trust Centre for Human Genetics (UK).

Gli esperti hanno analizzato circa 1.300 persone affette da anoressia nervosa ed è emerso che questa terribile malattia colpisca soprattutto le nate in primavera: i malati di anoressia nervosa sono in misura maggiore tra coloro che hanno visto la luce in questi mesi, rispetto a quelli nati in altri periodi dell’anno.

Aborto e gravidanze indesiderate, tra i rischi dell’anoressia

L’anoressia striscia silenziosa tra molte giovani che insoddisfatte del loro corpo cadono nella trappola di questa malattia, che le divora giorno dopo giorno. Tra i tanti fattori di rischio (anche di altri disturbi alimentari come la bulimia), ci sono gli aborti spontanei, le gravidanze indesiderate e secondo gli esperti anche danni irrimediabili al feto.

Se l’aborto e i danni al bambino sono facilmente comprensibili, com’è possibile invece associare la gravidanza indesiderata all’anoressia? Probabilmente l’errata convinzione che le donne con anoressia a seguito di interruzioni del ciclo mestruale per lunghi periodi, non possano rimanere incinta. Questa è la tesi che ci viene fornita dall’autore dello studio, Cynthia M. Bulik, direttore del programma di disturbi alimentari presso l’Università della Carolina del Nord (UNC).