Non c’è mese che tenga perché il rischio di soffocamento nei bambini rappresenta un’emergenza non troppo rara: oggetti e alimenti di piccole dimensioni possono essere potenzialmente pericolosi per i bambini piccoli e non solo.
I genitori, ma anche chi si occupa dei bambini deve prestare particolare attenzione e non farsi mai trovare impreparati davanti a un’emergenza del genere: prevenire è sempre meglio tanto che arriva dal Ministero della Salute ha appena diffuso l’elenco dei 10 prodotti più temibili da tenere sotto controllo.
I cibi più pericolosi sono piccoli e sono tondi, hanno forma rotonda o cilindrica: possono essere gli acini di uva, le mozzarelle (pratogniste di un caso di soffocamento qualche anno fa), le ciliegie, le carote tagliate, arachidi o pistacchi.
La ragione è estremamente semplice perché il bambino può non riuscire a gestire bene questi pezzetti, magari non masticarli del tutto finendo per ingoiarli quasi interi. In questo modo questi oggetti potrebbero finire per ostruire le vie respiratorie del piccolo arrivando addirittura al soffocamento.
Finiscono sotto accusa nella lista degli alimenti pericolosi anche molti tipi di frutta, pere, pesche, prugne, susine, biscotti fatti in casa: anche se tagliati a piccoli pezzi, restano appiccicosi e finire per creare un blocco. Occhio poi agli alimenti che tendono a sfilacciarsi facilmente e che aderiscono alle muscose come il finocchio o il prosciutto crudo, il grasso del prosciutto o le carote julienne.
Ed ecco la lista dei dieci alimenti e oggetti più pericolosi:
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