Le regole per proteggere i bambini dall’influenza

L’influenza è arrivata. Numerosi bambini, ma anche mamme e papà, sono a letto con la febbre. Solo settimana scorsa ci sono stati 232 mila casi e aumenteranno nei prossimi giorni. A farne le spese sono soprattutto i piccoli di casa, che restano – in compagnia dei nonni – sicuramente i più vulnerabili al virus.

La storia di Re Carnevale

Conoscete la storia di Re Carnevale e di sua sorella? Vi propongo questa deliziosa storiella che ci narra di come ogni anno si rievochi l’ascesa al trono della smilza Quaresima dopo la morte, un martedì sera, del suo grasso fratello Carnevale. Buona lettura

Su Real Time, la mamma peggiore contro le mamme che amano troppo

Sembra che il fenomeno della maternità, e più in generale della genitorialità, tiri parecchio in televisione, di questi tempi. Da SOS Tata in poi, si sono succeduti tutta una serie di programmi che, in maniera più o meno (in genere, meno) autorevole, affrontano questo argomento nelle sue diverse sfaccettature: ultima in ordine di tempo è la nuova trasmissione di Real Time, “Mamme che amano troppo”.

Un neonato nasce a bordo di un treno diretto a New York

C’è poco da fare la cicogna quando arriva, arriva e soprattutto non chiede il permesso. Sulle nascite, ci sono storie davvero incredibili, che fanno commuovere, sorridere e inorridire (in questo caso mi riferisco al famoso programma tv “Non sapevo di essere incinta“) e poi ci sono storie romantiche, quasi da film, proprio come quella che sto per raccontarvi. Una cosa è sicura: i cuccioli non mandano un preavviso e in alcuni casi ci vorrebbe proprio.

Donne detenute, ma artiste

La Presidente del Lazio Renata Polverini si è impegnata insieme alle istituzioni a portare avanti un progetto già intrapreso dall’assessore di Milano Francesca Corso, regolando la situazione di molti bambini che minori di tre anni erano costretti a vivere con le madri detenute negli istituti penitenziari come il carcere di San Vittore.

La fondatrice si era così espressa:

l’espiazione della pena è un atto dovuto da un punto di vista sociale e da un punto di vista collettivo, però i bambini che c’entrano?

Carnevale 2012, filastrocche per bambini

Le festività natalizie sono passate da poco più di dieci giorni e molte di voi si stanno ancora riprendendo da cene, regali, feste ed invasioni di campo da parte di amici e parenti eppure è già tempo di pensare ad una nuova festività: il Carnevale. Manca ancora un mesetto all’arrivo della festa più pazza dell’anno ma già se ne parla, soprattutto se in casa ci sono dei bambini. Il Carnevale, infatti, è una delle feste più amate dai bambini che non vedono l’ora di mascherarsi e sguazzare tra stelle filanti e coriandoli.

Festa allegra, divertente e ricca di colori, il Carnevale ha ispirato da sempre canzoncine e filastrocche di ogni tipo.

Gravidanza e stile di vita, come bisogna modificarlo?

La gravidanza è un momento del tutto particolare per la vita di una donna e oggi, più di ieri, si ha la consapevolezza che la futura mamma non rappresenta per il nascituro solo un “contenitore”: la sua salute, e più in generale, il suo stato di benessere influiscono notevolmente su quelli del suo piccolo.

Antidepressivi in gravidanza? Attenzione alla salute del nascituro!

L’assunzione di antidepressivi in gravidanza è associata al rischio che il neonato sviluppi un’ipertensione polmonare respiratoria, disturbo che comporta un’insufficienza respiratoria causata dal ridotto afflusso di sangue dal cuore ai polmoni. A sostenerlo è uno studio condotto da un team di ricercatori svedesi del Karolinska Institutet i cui esiti sono stati pubblicati sul British Medical Journal.

Giuliana Laurita - Mamma in corriera

Hai voluto la carrozzina? Intervista a Giuliana Laurita

Giuliana Laurita - Mamma in corriera

Dopo aver letto Hai voluto la carrozzina? ho scoperto che avevo letto molti dei blog delle autrici del libro. Una di quelle che mi aveva incuriosito di più è Giuliana Laurita, alias Mamma in corriera. L’ho rintracciata e le ho chiesto se voleva raccontarmi qualcosa del libro e dell’esperienza condivisa con le altre blogger. Una parte dell’intervista la trovate su Libri e Bit. Qui di seguito, invece, trovate quella dedicata a voi lettrici di Tuttomamma.

Tuttomamma: Come vi siete incontrate?
GL: Ci siamo conosciute attraverso i nostri blog. Alcune di noi si conoscevano già personalmente, ma per lo più ci siamo abbracciate per la prima volta l’anno scorso, quando abbiamo giocato insieme a fare le autrici di teatro.

Non riesco a restare incinta e se fosse “colpa” del papà?

Il bambino tanto desiderato non è ancora una realtà? Purtroppo mettere in cantiere un pupo è davvero molto complicato per numerose coppie. Le donne, tra l’altro, ne fanno una malattia. C’è un momento della vita in cui l’orologio biologico impazzisce e la voglia di diventare mamma è così forte, da monopolizzare ogni fantasia e ogni desiderio. E subentra poi il senso di colpa, per non essere in grado di realizzare questo sogno.

Ospedale Campo di Marte a Lucca, si conferma “amico dei bambini”

Buone, anzi buonissime, notizie per le future mamme che vivono a Lucca e dintorni e si apprestano a dare alla luce un bimbo presso l’Ospedale Campo di Marte. La struttura sanitaria toscana si conferma infatti “Ospedale Amico dei Bambini”, riconoscimento assegnatogli dall’Unicef già nel 2008 per avere seguito i “dieci passi” redatti dall’Unicef e dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) per la promozione dell’allattamento al seno.

interpretare disegni bambini

I disegni dei bambini ci parlano di loro

interpretare disegni bambini

In quanti modi i nostri bambini comunicano con noi? Molti più di quelli che immaginiamo. Finché sono neonati, dobbiamo imparare a conoscerli interpretando i loro segnali non verbali: il pianto, le espressioni del volto, il linguaggio del corpo. Poi i bimbi crescono e imparano a parlare, ed in un certo senso tutto diventa più semplice. Eppure, spesso non basta la parola per esprimere le emozioni più profonde (del resto, non basta neanche agli adulti!) e allora possiamo provare a comprendere qualcosa di più del loro mondo interiore osservando i loro disegni.

Uccidere per amore, ma per amore di chi?

Ci sono sentimenti universalmente validi, cose che non variano da paese a paese, nè da cultura a cultura; una sorta di capisaldi della nostra esistenza, attorno ai quali organizziamo la nostra vita, dalla nascita alla morte, dal singolo, alla famiglia, alle istituzioni.

Tra queste cose possiamo certamente annoverare il considerare ingiusto l’omicidio, il furto, la violenza. Tra le massime certezze poi c’è l’amore incondizionato tra madre e figlio.

Eppure ci sono casi in cui questi capisaldi vengono contraddetti, trasgrediti, spazzati via da gesti folli o forse troppo lucidi per essere compresi appieno. Difficile giudicare.