La depressione post partum è una malattia che spaventa moltissimo le mamme. Secondo una recente ricerca condotto da un team dell’Università di Cambridge su circa 14mila madri, allattare al seno riduce il rischio del 50 percento. Che ne pensate di questo dato?
Arriva il “Booking ostetrico” all’ospedale Valduce di Como
Quando si porta avanti una gravidanza affidarsi ad un personale sanitario valido e del quale ci si fidi, sul quale sapere di potere fare affidamento per qualsiasi dubbio o evenienza è fonte di una tranquillità che non può non influire positivamente sull’andamento della stessa. Per conseguire tale scopo arriva presso l’Ospedale Valduce di Como il Booking ostetrico, ovvero il mezzo attraverso il quale garantire una gravidanza il più possibile serena ma soprattutto costantemente sotto il diretto controllo dei medici di riferimento.
Controllo parentale anche per gli smartphone: il nuovo progetto di Google
I bambini di oggi sono veri nativi digitali. La tecnologia fa parte della loro vita dal primo giorno e hanno una predisposizione all’uso davvero incredibile. Ecco quindi che Google ha deciso di rivolgersi proprio a loro, gli under 13, che sono un pubblico enorme, che però ha bisogno di essere trattato in modo molto particolare.
Ciambelline ricoperte di cioccolato per i bambini
Oggi vorrei proprorvi una ricetta per preparare dei dolcetti goduriosi adatti sia alla colazione che alla merenda dei bambini, ovvero le ciambelline ricoperte di cioccolato. Si tratta di dolcetti soffici ed irresistibili che nonostante prevedano una copertura fatta di glassa di cioccolato possono anche venire servirti senza, semplicemente cosparsi di zucchero a velo. Vi dirò di più; per la colazione di tutti i giorni, a mio parere, sono molto più indicate nella seconda versione, mentre nel caso in cui vogliate proporle in occasione di una festa di compleanno o di una riunione tra compagnetti di scuola andranno bene come previsto dalla ricetta che vi riporto sotto.
Ridurre il caffè in gravidanza diminuisce il rischio di leucemia nei bambini
Il caffè è un piacere per molti. Ritenuto una delle bevande più amate dagli italiani c’è chi, non riuscendone a fare a meno, spesso ecceda nelle dosi. Ciò, se è controindicato in generale in tutti i soggetti lo è ancora di più per le mamme, e da oggi, oltre che per tutte le motivazioni già note, anche per una ragione in più. Un recente studio della Bristol University pubblicato sulla rivista American Journal of Obstetrics and Gynaecology dimostrerebbe come consumare oltre le due tazzine al giorno raccomandate possa aumentare il rischio, nel bambino, di sviluppare una leucemia.
I bambini di oggi sono diversi, ma è davvero così?
I bambini di oggi sono diversi. Quante volte avete sentito questa frase? Questo luogo comune? Per quanto mi riguarda sono convinta che i bambini siano bambini, che a fare la differenza siano gli stimoli. Esistono però delle situazioni in cui i piccoli dimostrano di essere molto più avanti, più maturi rispetto all’età anagrafica e pronti per nuove esperienze.
Il comportamento dei genitori inciderebbe sul destino del bebè
Ecco l’ennesimo studio che dimostrerebbe come, il comportamento dei genitori possa in qualche modo influenzare un aspetto della vita del loro bebè. Dall’indagine effettuata da un gruppo di scienziati australiani del Robinson Research Institute dell’università di Adelaide, pubblicata poi su Science, si sarebbe scoperto come più che i geni, sarebbe proprio lo stile di vita dei genitori prima del concepimento a determinare il futuro dei propri figli, almeno per ciò che concernerebbe la loro salute.
Inappetenza del bambino, quali sono le cause?
Il bimbo non ha fame, quali possono essere le cause? Allora non bisogna preoccuparsi a prescindere, soprattutto se il bimbo si è dimostrato sempre inappetente. Diventa però fare un po’ più di attenzione, se il piccolo è normalmente un mangione. Possono esserci cause psicologiche, magari dovute a un cambiamento (dieta, nascita di un fratellino/sorellina, contesto abitativo, stagione) o patologiche.
Quanto è giusto ingrassare in gravidanza
Se è vero che durante la gravidanza l’appetito aumenti e sia giusto assecondarlo nei limiti del buon senso la frase ricorrente che durante la dolce attesa si debba mangiare per due non giustifica il fatto di ingurgitare qualunque alimento ci troviamo davanti. Ingrassare in gravidanza è fisiologico, ma in che misura è giusto? Questa è una delle domande che le future mamme si pongono più frequentemente, vediamo di fugare ogni dubbio.
Sesta malattia in gravidanza: cosa fare
La sesta malattia, così definita per il fatto di essere stata codificata in medicina per sesta dopo le altre cinque malattie esantematiche tra le quali il morbillo e la rosolia, si manifesta attraverso un esantema, ovvero la comparsa di macchie e/o papule rosse sulla pelle, in particolar modo sul collo, il viso, le braccia e le gambe. Si fa molto parlare della sesta malattia in gravidanza per via della preoccupazione che possa arrecare danni a mamma e bambino. E’ causata da due tipi differenti di uno stesso virus, ovvero l’Herpes virus umano di tipo 6 e l’Herpes virus umano di tipo 7. Nonostante la sesta malattia colpisca nella stragrande maggioranza dei casi i bambini può accadere che a contrarla sia un adulto o una donna in dolce attesa.
Contrazioni preparatorie: come iniziano e quanto durano
Differenti dalle contrazioni che anticipano il parto, quelle preparatorie, meglio note come contrazioni di Braxton-Hicks, compaiono dopo la 27° settimana ad intervalli irregolari. Tali contrazioni non sono dolorose, molto spesso sono talmente lievi da non essere percepite e rappresentano la risposta allo spostamento ed alla crescita del feto, o ancora allo stress o ad una stimolazione sessuale. Le contrazioni preparatorie non sono sinonimo di travaglio, in ogni donna si manifestano e vengono affrontate in maniera diversa.
Immagini di guerra in tv: non lasciate solo il bambino
Vivere la guerra e guardarla in tv, magari al telegiornale, neanche a dirlo, è una condizione completamente diversa, che non si può paragonare. È importante però stare attenti alle immagini violente e drammatiche cui esponiamo i nostri bambini. Il presidente del Consiglio nazionale degli psicologi, Fulvio Giardina, si è rivolto direttamente ai genitori, soprattutto a quelli che hanno la televisione sempre accesa.
Nel 2050 il 40% dei bambini sarà africano secondo il Rapporto Unicef
Occhi grandi come il mondo, occhi carichi di speranza, quella speranza che tipica dei bambini, che sono ancora troppo piccoli e troppo puri per essere disillusi, per non aver voglia di credere alle favole, alla magia. Certo, riflettendo sulla situazione africana, la magia sparisce, soprattutto se si leggono i dati sulla salute e le aspettative di vita dei piccolini.
L’insalata di pasta per il pranzo sotto l’ombrellone dei bambini
Periodo di vacanze al mare questo. Non so se vi capiti di rimanere ogni tanto a pranzo in spiaggia, direttamente sotto l’ombrellone. Nel caso in cui abbiate dei bambini piccoli, al solito panino magari troppo asciutto e probabilmente non così apprezzato sotto il sole potreste preferire per il pranzo di tutta la famiglia un‘insalata di pasta. Semplice, con pochi ingredienti, che ovviamente risultino graditi al palato dei vostri bimbi. In questo caso ho scelto piselli, prosciutto a cubetti e mais. Tutti insieme, con un formato di pasta adeguato, magari le classiche rotelle o la pasta pensata per i bambini (molte aziende producono quella che riproduce dei personaggi a loro dedicati) danno vita al piatto perfetto da gustare al mare.