Tornare a scuola, come preparare il bambino alla fine delle vacanze

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Si torna a scuola. Mancano ormai poche settimane e dopo una lunga vacanza non è facile far capire al bambino che la pausa è finita. Diventa ancor più complicato inserire il piccolo al nido o all’asilo. Distaccarlo da mamma e papà o dai nonni a volte ha sfumature quasi drammatiche. Come affrontare questa situazione?

Un buon sistema per parlare di scuola in maniera serena è andare ad acquistare con i bimbi, un po’ alla volta, il corredo scolastico. Rendere partecipi i bambini in questo tipo di attività, li aiuterà a raccontare esperienze vissute in classe e non creerà ansia o tensione. Saranno loro a dire cosa occorre e cosa no, quali sono gli oggetti preferiti o i quaderni necessari.

Ha commentato Mariaelena La Banca, la pedagogista al Tgcom24. Responsabilizzare il bambino partendo dal materiale scolastico è un buon modo. Mi raccomando controllate i compiti delle vacanze. Il bambino soprattutto in questa fase, se è rimasto indietro, deve ritagliarsi qualche ora al giorno per terminare al lavoro. Fateli con lui, per aiutarlo ma non fateli al posto suo.

Molti bimbi potrebbero affrontare il rientro con ansia e manifestando anche disturbi psicosomatici, quali febbre e dolori alla pancia. In questo caso bisogna capire quali siano i motivi. Si trovano male con qualche insegnate? Hanno un brutto rapporto con altri bambini. Se non c’è un atteggiamento patologico, cercate invece di avvicinarli alla routine che da metà settembre tornerà a essere la normalità:

Stabiliamo un orario per andare a letto la sera il più vicino possibile all’orario in cui i piccoli dovranno alzarsi per andare a scuola Almeno una settimana prima del rientro in classe, mettiamo la sveglia alle 7:30 in modo che i piccoli avranno tempo di riabituarsi a un orario diverso. Facciamo fare ai bambini una buona colazione Troppo spesso i piccoli arrivano a scuola senza aver mangiato nulla al mattino.

 

Photo Credit | Thinkstcok

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