Difese immunitarie basse in gravidanza, cosa fare?

Spread the love

Quando si rimane incinta il corpo inizia a cambiare rapidamente per accogliere al meglio la nuova vita, la donna si troverà in situazioni del tutto nuove, chiaramente se si parla di prima gravidanza, con anche il sistema immunitario coinvolto in tali cambiamenti.

Rispetto infatti al solito c’è un abbassamento delle difese immunitarie durante la gravidanza, ma vediamo perché accade questa situazione nei nove mesi di gestazione. La ricerca scientifica ha ampiamente dimostrato che, durante la gravidanza, le donne vanno incontro ad un calo naturale delle difese immunitarie che può rendere le future mamme più vulnerabili ad infezioni e malattie.

gravidanza e sistema immunitario

Perché le difese immunitarie si abbassano durante la gravidanza?

La maggior parte delle colpe va attribuita agli ormoni, in modo specifico al progesterone. Quest’abbassamento delle difese immunitarie durante la gravidanza è un processo assolutamente naturale perché impedisce al sistema immunitario di riconoscere il feto come un corpo estraneo. Situazione quindi inevitabile per evitare che possa esserci il rigetto del feto in gravidanza. I livelli ormonali cambiano notevolmente, il progesterone viene prodotto in grande quantità e contribuisce a mantenere l’utero rilassato, evitando insomma contrazioni premature.

Questo ormone, però, ha anche l’effetto collaterale di sopprimere il sistema immunitario, rendendo la madre più suscettibile a infezioni. Subentra poi una riduzione della risposta infiammatoria proprio per prevenire reazioni avverse che potrebbero mettere a rischio la gravidanza. Ciò comporta una maggiore suscettibilità a malattie come raffreddore e influenza.

Sintomi del sistema immunitario debole e cosa fare

Il cambiamento del sistema immunitario in gravidanza può essere suddiviso in due fasi. In modo particolare durante il primo trimestre prevale una risposta pro-infiammatoria che mira a facilitare l’impianto del feto e a tollerare la parziale allogenicità del patrimonio genetico del nascituro. Per quanto riguarda il secondo ed il terzo trimestre, invece, si assiste prevalentemente a una risposta anti-infiammatoria, che sembra essere una preparazione al momento del parto. Risulta essere più semplice in gravidanza ritrovarsi con stanchezza, problemi di concentrazione, infezioni da herpes, infezioni gengivali, caduta di capelli, eruzioni cutanee e lenta guarigione delle ferite.

Si può provare a migliorare tale condizione attraverso l’alimentazione. Infatti è bene scegliere cibi ricchi di vitamine, come frutta e verdura, ma anche le proteine magre sono fondamentali. Un aiuto arriva anche dagli integratori vitaminici, insieme all’acido folico. Meglio poi riposare in modo adeguato e sottoporsi ad un esercizio moderato. Chiaramente anche l’igiene è fondamentale, lavando spesso le mani ed evitare contatti diretti con persone malate. Insomma con alcuni accorgimenti si può aiutare il sistema immunitario ad essere più efficace durante la gravidanza.

Lascia un commento