L’annegamento, oggi, rappresenta ancora una delle prime cause di mortalità in età pediatrica. Il rapporto dei bambini con l’acqua è abbastanza controverso. Innegabile come nella vita intrauterina l’amnios, il liquido nel quale “vivono” e si sviluppano nei nove mesi precedenti la nascita sia il loro ambiente naturale, tanto che poi appena nati presentano per qualche tempo una naturale predisposizione a stare immersi. Predilezione che però perdono nel giro di qualche mese sviluppando in alcuni casi un odio per il bagnetto.
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Neonati in premio a un reality show in Pakistan
Non è la prima volta che un reality show propone, come vincita, l’adozione di un bambino. In Occidente, nonostante i numerosi tentavi, questo genere di premi è sempre stato vietato, perché i neonati non devono essere commercializzati. In una società già al completo degrado ci manca solo un gioco come questo, in Pakistan invece lo spettacolo televisivo ha superato i limiti del reality.
Autismo, campus estivi per aiutare bambini e famiglie
Lungi dal volersi proporre come terapia, i campus estivi Aita si pongono come unico scopo quello di favorire l’integrazione tra bambini affetti da autismo e coetanei che non lo sono attraverso la pratica dello sport. Come afferma Luigi Mazzone, neuropsichiatra infantile dell’Ospedale Bambin Gesù, il quale è a capo del progetto, si è potuto constatare come i suddetti campus costituiscano un valido aiuto sia nei confronti del nucleo familiare di appartenenza dei ragazzi che per quanto riguarda il miglioramento del loro umore nello specifico.
Vacanza con i bambini, l’acquario di Genova inaugura il nuovo padiglione cetacei
Se questa estate volete stupire i vostri figli con una vacanza emozionante e istruttiva allo stesso tempo, dovete assoltamente portarli all’Acquario di Genova. L’acquario ligure, già bellissimo, si è infatti arricchito di un nuovo padiglione dedicato ai cetacei che è stato inaugurato con un grandiosa manifestazione cittadina proprio in questi giorni.
Bambini e ragazzi, il 23% di essi beve alcolici
Dati abbastanza preoccupanti quelli emersi da uno studio recente del Fipe-Censis sui dati dell’Osservatorio permanente sui giovani e l’alcol e Società italiana di medicina dell’adolescenza. A quanto pare il 23% dei ragazzini tra i 12 ed i 14 anni berrebbe con frequenza delle bevande alcoliche ed il 22% di essi si sarebbe ubriacato almeno una volta. Per molti di essi il primo approccio con le bevande alcoliche avviene in famiglia. Il 73% dei ragazzini che ha già avuto modo di bere lo ha fatto in presenza di adulti ed nel 59% dei casi gli adulti in questione sono i genitori. Solo nel 14% dei casi si tratta di altri parenti.
Gli apparecchi tv sono pericolosi per i bambini? Negli Usa un ferimento ogni trenta minuti
Dal 1990 al 2011 oltre 380mila bambini statunitensi sono rimasti vittime di incidenti domestici causati da apparecchi tv. Secondo le statistiche diffuse dal governo americano si tratta per lo più di casi di ferimento ma non mancano purtroppo i decessi sopraggiunti in oltre 200 casi. Il fenomeno, in continua crescita, ha riscosso l’interesse dei pediatri americani e uno studio in proposito è stato publicato sulla rivista Pediatrics.
Bambini dimenticati in auto, arriva il seggiolino tech
All’indomani dei numerosi casi di morti di bambini dimenticati in auto dai genitori si è fatto un gran parlare delle possibili soluzioni da adottare affinchè assurde tragedie come queste potessero non capitare più. Diverse sono state le proposte, una delle prime giunta in commercio arriva dall’America e si chiama Aklert. Si tratta di un kit comprensivo di un seggiolino corredato da appositi sensori collegati ad una applicazione da poter scaricare sul proprio smart-phone. I sensori nello specifico sono due: uno avverte la persona designata con un sms, una mail o ancora un allarme direttamente sul cellulare se il bambino, una volta fermata l’auto, sia rimasto seduto troppo a lungo dietro. Il secondo invece si preoccupa di avvisare nel caso opposto, ovvero se il piccolo si sia sganciato durante il tragitto. Ancora, una funzione utile è rappresentata dalla registrazione della temperatura interna in macchina.
Ritrovato in Puglia un biberon di 4000 anni fa
Quante volte abbiamo detto che le cure che riserviamo oggi ai nostri figli non sono certo uguali a quelle che venivano riservate un tempo ai bambini. La tecnologia ha cambiato radicalmente il mondo e con esso il modo di prendersi cura dei nuovi nati per l’accudimento dei quali disponiamo oggi di ogni genere di arnese o strumento. Eppure ci sono cose non cambiano, a cominciare dall’amore di una madre, s’intende, ed esistono oggetti di uso comune per l’infanzia che hanno attraversato i secoli per giungere fino a noi. Uno di questi è il biberon.
Royal Baby, è nato il figlio di William e Kate
It’s a Boy! Hanno titolato i maggiori tabloid inglesi. E’ un maschio infatti l‘erede di William e Kate, il terzo in linea di successione al trono dopo il padre e il nonno Carlo. E’ nato dopo di giorni di attesa spasmodica più da parte della stampa e dei curiosi forse che da parte dei futuri genitori che ci auguriamo si siano accostati serenamente alla nascita del loro primogenito. Mamma e figlio stanno bene e William è al settimo cielo.
Vacanze con i bambini? Scegliete i Family Hotel
L’arrivo delle vacanze estive è un sogno per molti anche se poi, al momento di organizzare un soggiorno rilassante diverse sono le difficoltà in cui ci si potrebbe imbattere. Prima fra tutte la scelta dell’hotel. Molti si presentano come strutture adatte alle esigenze dei più piccoli, ma quanti sono realmente quelli che mantengono quel che promettono? Per andare sul sicuro optate per i Family Hotel, il nome la dice tutta. Si presentano come il luogo ideale in cui trascorrere le vacanze con bambini a seguito con buona pace dei genitori.
Royal Baby in arrivo, Kate Middleton è entrata in travaglio
Un errore nel calcolo della presunta data del parto ha tenuto i sudditi di Sua Maestà le Regina d’Inghilterra con il fiato sospeso per un bel po’, salvo scoprire che il termine della gravidanza di Kate Middleton non cadeva il 13 ma il 19 luglio. Adesso, a 4 giorni dal suo scadere, è una primipara quindi ci sta, il royal baby sembra essersi deciso a venire al mondo ed è di pochi minuti fa la notizia che Kate Middleton è entrata in travaglio.
Bambini: mangiare sano in estate si può, con i Kid’s menu
L’estate, come è risaputo, oltre relax, sole, spiagge e viaggi porta con se anche dei chili di troppo. D’altronde non potrebbe essere altrimenti, le occasioni di cenare e pranzare fuori casa sono molto più frequenti così come le tentazioni culinarie, basti pensare a gelati e granite. Ma se così è per gli adulti, stesso discorso vale per i bambini che al rientro dalle vacanze estive tornano ingrassati. Mangiare sano anche in vacanza si può, e ciò grazie anche ad un’iniziativa ammirevole nata a seguito di un accordo tra l’ospedale Bambino Gesù e gli stabilimenti turistici del litorale laziale.
Fertilità maschile, crollati del 32% gli spermatozoi negli uomini di 35 anni
La ricerca spasmodica di un bambino spesso viene arrestata dall’incapacità delle coppie di concepire. Un problema molto diffuso, che tocca non solo i più “anziani” ma anche i più giovani. Esistono diversi tipi d’infertilità: quella fisica e quella psicologica. Purtroppo però spesso a prendere il sopravvento è il senso di colpa, che puntualmente colpisce le donne che non si sentono capaci di fare ciò che la natura ha pensato per loro. Prima di entrare in questa spirale (drammatica) è sempre meglio andare da un medico e fare dei controllini. Secondo un recente studio, negli ultimi 17 anni, c’è stata una vera crisi degli spermatozoi: calati nei 35enni del 32,2 percento.
Dormire bene in gravidanza fa bene al bebè
Che dormire bene sia un toccasana per il nostro benessere è cosa risaputa. Ma ciò diventa ancora più indispensabile nel caso di gravidanze in corso. In particolare dormire male durante la dolce attesa potrebbe influire negativamente sul sistema immunitario della mamma e, tra le conseguenze, provocare la nascita di neonati sottopeso o altre complicazioni poco piacevoli. Ciò è quanto emerso in base ad un recente studio condotto dall’Università di Pittsburgh e pubblicato sulla rivista Psychosomatic Medicine.