Sicurezza dei bambini in acqua: come prevenire annegamenti

Spread the love

Sicurezza bambini acqua prevenire annegamenti

L’annegamento, oggi, rappresenta ancora una delle prime cause di mortalità in età pediatrica. Il rapporto dei bambini con l’acqua è abbastanza controverso. Innegabile come nella vita intrauterina l’amnios, il liquido nel quale “vivono” e si sviluppano nei nove mesi precedenti la nascita sia il loro ambiente naturale, tanto che poi appena nati presentano per qualche tempo una naturale predisposizione a stare immersi. Predilezione che però perdono nel giro di qualche mese sviluppando in alcuni casi un odio per il bagnetto.

A questo proposito diverse sono le campagne di sicurezza per contrastare l’emergenza dei pericoli legati all’acqua. Corredate da filmati, da file audio da guide e decaloghi e suddivise sia per età che per luogo: dal bagnetto in casa alla piscina, dal mare al lago. I numeri, purtroppo, parlano chiaro, ogni anno sono circa 3 milioni i bambini che annegano ed anche nei casi in cui sopravvivano, molto di loro rimangono invalidi riportando danni celebrali e fisici da non sottovalutare.

Indispensabile a questo proposito le apposite campagne di sensibilizzazione, non solo nei confronti degli addetti ai lavori ma anche e soprattutto dei genitori che sono coloro i quali per primi dovrebbero vigilare al meglio sui propri figli. Tra le accortezze da mettere in atto il fatto di non forzare in alcun modo i bambini ad entrare in acqua se non ne abbiano voglia per qualsiasi ragione e tenerli sempre d’occhio nel momento dell’immersione, nonostante indossino la ciambella o i braccioli. Ancora sarebbe bene favorire la familiarità con l’acqua in maniera graduale e non improvvisando, esistono a tal proposito tecniche specifiche.

Da ricordare infine che molti fiumi e torrenti non sono balneabili essendo caratterizzati da acqua torbida e con poca visibilità. Basterà tenere un comportamento prudente per evitare spiacevoli consegenze. Attenzione infine ai tuffi, non si può prevedere cosa ci sia sotto l’acqua e nel caso di giri in barca o in gommone, fondamentale sarà indossare l’apposito giubbino. Per maggiori informazioni www.educazioneacquatica.it.

Fonte

Photo Credit | Thinstock

Lascia un commento