nascita di un fratellino

Nascita di un fratellino: come comportarsi?

L’arrivo di un fratellino (o una sorellina) viene solitamente accompagnato da emozioni contrastanti tra le quali prevalgono, almeno per i primi tempi, quelle più negative come la gelosia ed il disagio. Molti bimbi desiderano ardentemente un compagno di giochi tanto da chiederlo insistentemente a mamma e papà, ma una volta arrivato in casa non sono tutte rose e fiori. Per forza di cose l’unico destinatario, fino ad ora, delle attenzioni da parte dell’intera famiglia si ritroverà a doverle dividere con un altro bimbo/a, e questa nuova situazione comporterà inevitabilmente un periodo di crisi che, state tranquilli, si assesterà con il passare dei giorni.

fratellini

Affrontare la nascita di un fratellino

Come affrontare la nascita di un fratellino

L‘arrivo di un fratellino o di una sorellina è per il primogenito motivo di gioia, si, ma anche di preoccupazione così come accade in genere di fronte le nuove situazioni. Accade molto spesso, infatti, che diventi per chi c’era già motivo di gelosia dato il cambiamento, in parte, del rapporto con i genitori. Ciò che è certo è che le abitudini familiari vadano a modificarsi per forza di cose trattandosi di un momento molto delicato e complesso che porterà ad un nuovo assestamento dell’equilibrio familiare. Uno degli aspetti al quale prestare maggiore attenzione riguarda il gestire il primogenito che si troverà ad affrontare paure e sentimenti ambivalenti.

 

Affrontare la nascita di un fratellino

Fratelli maggiori: consigli pratici per tutelare il più piccolo

Appena ieri vi abbiamo parlato di quanto sia importante sensibilizzare i figli maggiori perchè si rendano conto che i fratelli e/o le sorelle più piccoli hanno bisogno di essere protetti dai pericoli; abbiamo anche visto che il “grande” deve essere si responsabilizzato ma senza che questo comporti un eccessivo carico e soprattutto senza mai ricorrere a urla e rimproveri se sbaglia o da il cattivo esempio.

Naturalmente spetta ai genitori il compito di vigilare su entrambi per fare in modo che tutto scorra liscio e senza problemi. Vediamo quindi a quali regole pratiche devono attenersi mamma e papà per ottenere questo risultato:

La sicurezza dei bambini, responsabilizzare il fratello maggiore

Occuparsi della salvaguardia dei fratellini e sorelline più piccoli è spesso l’arduo compito assegnato ai figli primogeniti; è infatti di fondamentale importanza che i grandi capiscano non solo che i “nuovi arrivati” non possono fare tutto ma anche che i loro stessi comportamenti, se imitati, possono rivelarsi pericolosi.

Tuttavia, il modo migliore per ottenere che i figli maggiori si comportino in maniera responsabile verso i fratelli e/o sorelle arrivati dopo di loro non è liquidarli con un semplice: “Sta attento a tuo fratello!”. Anche i grandi, che poi non sempre sono tanto più maturi,  infatti hanno bisogno di spiegazioni per essere educati a diventare delle guide e dei custodi senza per questo essere caricati di responsabilità che non potrebbero assumersi comunque.

Esiste una giusta differenza di età tra fratelli?

fratelliIn questo caldo sabato di giugno mentre passeggiavo in un grande centro commerciale di Roma guardavo i miei figli e pensavo “mamma mia sono quasi gemelli!” ed effettivamente è così, tra i due ci sono solo 15 mesi, il che vale a dire che sono rimasta incinta della seconda quando il maschietto aveva solo sei mesi. Vi starete chiedendo, ma come mai ci sta raccontando tutto questo? Semplice, perché volevo parlare con voi della giusta differenza di età che ci deve essere tra due fratelli.

La nascita del secondo figlio, consigli per rendere felice il primogenito

nascita del fratellino

Appena ieri vi abbiamo parlato di quanto sia “sconvolgente” per la donna e per la coppia la nascita del primo figlio. Cosa succede invece quando nasce il secondogenito? La nascita di un fratellino, o di una sorellina, comporta un’ulteriore rivoluzione dell’equilibrio familiare già felicemente consolidatosi nella triade. Se da un lato si moltiplicano gli impegni domestici di mamma e papà, che devono dividersi fra le esigenze di entrambi i pargoli, dall’altro sorge anche la necessità di creare fra il primo nato e il nuovo arrivato un rapporto di complicità e affetto. Come fare?

Anzitutto, preparate sempre il piccolo all’arrivo di un fratellino già durante la gravidanza, periodo durante il quale sarà bene renderlo partecipe (per quanto possibile!) di tutte le attività legate all’accoglimento di un neonato: se è abbastanza grande ad esempio potete chiedergli di aiutarvi a scegliere il nome, il corredino e così via. Fondamentale anche il momento della nascita, quello in cui la mamma sarà lontana per alcuni giorni e il piccolo passerà del tempo da solo con il suo papà; sarà compito di quest’ultimo rendere speciali questi momenti (perchè ad esempio non preparare insieme una sorpresa per la mamma?).