NavigaBimbo, Internet più sicuro e a misura di bambino

Torniamo a parlare di Internet. Dopo aver riflettuto sull’importanza della Rete nella nostra vita e in quella dei nostri bambini, dobbiamo però ammettere che il web è ancora un terreno abbastanza inesplorato per la maggior parte delle mamme. È normale quindi che ci sia preoccupazione nel lasciare il piccolo da solo davanti al pc.

Il bambino nell’Era Digitale. Quanto conta Internet nella nostra vita?

Quanto conta internet nella nostra vita? Tantissimo. Non neghiamolo. Ci sono giorni che non mi ricordo neanche più cosa fosse la vita prima che esistesse la Rete. Eppure il web, nonostante sia un mondo interessantissimo e soprattutto un luogo di scambio (mi piace pensarlo così), è ancora – per molti – un terreno sconosciuto e da “temere”. Tante volte ho sentito la frase “E’ colpa del computer” o “E’ colpa di Facebook”. Voi? Sono solo strumenti.

Mestruazioni e spotting in gravidanza

Le perdite di sangue sono normali durante le prime settimane di gestazione, anzi rientrano tra le manifestazioni definibili come sintomi della gravidanza perchè spesso rappresentano il segnale che il concepimento è avvenuto.

L’embrione, infatti, impiantandosi nell’utero, causa un cambiamento nella densità della cervice che può provocare lievi perdite scure che prendono il nome di spotting da impianto o spotting da annidamento.

Sostenere la Fondazione Theodora per regalare un sorriso ai bambini in ospedale

Sono numerosi i bambini che ogni anno vengono ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali italiani. Il ricovero per i piccoli pazienti è spesso un vero è proprio trauma: i bambini si trovano catapultati in un ambiente nuovo, lontano da casa e, spesso, al dolore fisico per la malattia si aggiunge il disagio psicologico della degenza e dello stare in ospedale circondato da altri pazienti e da persone sconosciute. Per rispondere all’esigenza di serenità  dei bambini malati negli ospedali, la Fondazione Theodora lavora da anni in numerose strutture ospedaliere.

scusa il disordine

Siamo mamme, scusate il disordine!

scusa il disordine

Mamme, è il momento di essere sincere: se mentre state leggendo questo post siete in casa (se no, fate un piccolo sforzo di memoria), guardatevi intorno e diteci cosa vedete. Non avete rifatto il letto? I giocattoli hanno invaso ogni singolo anfratto, anche il più nascosto? Il divano è inagibile a causa di una tracimazione di biscotti sbriciolati?

Cliniche private che offrono aborti possono fare pubblicità in tv in Inghilterra

Oggi, care mamme, tocchiamo un altro tema interessante e ancora una volta ho bisogno della vostra partecipazione. La notizia arriva dalla Gran Bretagna, ma non mi stupirei se presto giungesse anche in Italia. Dal prossimo 30 aprile, le cliniche private potranno sponsorizzare i loro servizi. Di quali servizi stiamo parlando? Ovviamente le tipologie di parto e tutto ciò che può interessare a una donna in gravidanza, aborti compresi.

In gravidanza bisogna rilassarsi!

Le future mamme, si sa, tendono a rallentare un po’ rispetto ai ritmi consueti. Fino ad ora tutte noi abbiamo sempre pensato che si trattasse della logica conseguenza dell’aumento di peso o meglio delle dimensioni dell’utero e del senso di pesantezza che questo comporta; per non parlare poi della prudenza dovuta alla consapevolezza del prezioso “carico” di cui si è portatrici durante i nove mesi dell’attesa.

Bere poca acqua influenza il rendimento scolastico

Il rendimento scolastico di un bambino, si sa,  può essere influenzato da  diversi fattori: la predisposizione personale, il carattere, l’educazione, l’alimentazione, l’ambiente, i rapporti sociali, ecc.. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che ad influire sul rendimento scolastico è anche la quantità di acqua che un bimbo assume durante la giornata.  Bere poca acqua, infatti, inciderebbe negativamente sulle prestazioni scolastiche dei bambini.

Novità sul congedo di paternità

Durante la legislatura precedente, a marzo di due anni fa, il governo e le parti sociali si sono riunite con lo scopo di conciliare lavoro e famiglia e di meglio regolare la genitorialità attraverso una modulazione degli orari di lavoro. L’intesa prevedeva la possibilità del congedo di maternità part time estendibile ad un anno, l’incentivazione del telelavoro, l’istituzione di banche dati e maggiore flessibilità negli orari di lavoro da parte delle aziende e dei datori.

Misure d’obbligo. Specie se si considera che, giustamente, si guarda con interesse agli incentivi alle assunzioni di donne e mamme.

In questi giorni si è riaperto il dibattito non solo sui diritti e il congedo di maternità, ma anche su quello di paternità.

Ricetta per bambini di Cotto e Mangiato, calzone con prosciutto e formaggio

Il sabato in molte famiglie si mangia la pizza. C’è chi preferisce andare fuori e chi invece la prepara a casa. Per questo motivo curiosando nel ricettario di Cotto e Mangiato di Benedetta Parodi, ho deciso di proporvi il calzone con prosciutto e formaggio. Una piccola precisazione, prima di iniziare a cucinare, potete davvero farcirlo a vostro piacere e soprattutto seguendo i gusti del vostro bambino. Inoltre, è un ottimo nascondiglio per infilare qualche verdura. I piccoli le mangeranno senza troppe storie.

Scegliere il parto naturale significa scegliere di soffrire?

Avete mai pensato quale parto avreste voluto provare? Magari siete mamme in attesa e avete già dato indicazioni specifiche per affrontare quel momento in modo speciale? Ci sono mamme che desiderano il cesareo, per evitare sofferenze e perché convinte che sia meno rischioso, mamme che invece stanno vagliando l’opportunità del parto in casa e del parto in acqua.

Carnevale 2012, festeggiamolo in fattoria!

Carnevale si sta avvicinando ed è con grande piacere che vi segnaliamo un’iniziativa tutta dedicata ai bambini (dai 4 agli 8 anni) che si terrà nel Lazio, a Gaeta precisamente, il prossimo 18 febbraio: Carnevale in Fattoria. Ad organizzare la festa è l’Associazione “Fattoria dei Pollicini verdi”, impegnata, come è facile intuire, nella promozione di una “cultura del verde” presso i bimbi che, costretti nel cemento delle grandi città, hanno sempre meno occasioni per stare a contatto con la natura.

Le macchie caffelatte nei bambini

La pelle dei neonati è morbida, liscia e profumata ma allo stesso tempo molto delicata e sensibile. La pelle dei bambini, soprattutto nei primi mesi di vita, è sottile, delicata ed indifesa e per questo merita particolari cure ed attenzioni. Capita spesso che le neomamme durante una delle “ispezioni” di routine scorgano piccole imperfezioni della pelle dei loro bambini come, ad esempio, le cosiddette macchie caffelatte.

Cosa sono

Le macchie caffelatte, dette anche cafè au lait spots, sono il risultato di una iperpigmentazione melanica di tipo assolutamente benigno.